SOGNO 3.0: TRE SERE, TRE CAST DIVERSI IN CAPPELLA DUCALE

Tre sere, tre cast diversi. Sogno 3.0 è il nuovo spettacolo di ChezActors liberamente tratto del Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare. Un progetto che fa parte di una trilogia di laboratori creati per rendere i classici del teatro appetibili ad un pubblico vasto.

Sogno 3.0 è nato con l’intento di essere un laboratorio che vuole creare tre cast di differenti attori che si alterneranno durante le tre serate: 29/30/31 marzo alle 21 alla Cappella Ducale di Palazzo Farnese.

“CARMINE SVELATO”, LA MOSTRA IMMERSIVA CON GLI OCCHI DELL’ARCHEOLOGO

Una Piacenza vista con gli occhi degli archeologi ricostruita grazie ad un usi sapiente delle nuove tecnologie. Carmine Svelato è la mostra digitale sulle indagini archeologiche eseguite tra il 2015 e 2017 all’interno dell’ex chiesa del Carmine in occasione dei lavori di restauro dell’edificio.

Le due stanze che compongono la mostra permettono ai visitatori di percorrere proprio lo stesso cammino degli archeologi nel corso dello scavo. Nella prima stanza un video immersivo per cui sembrerà di camminare sul pavimento in mosaico della domus romana, nella seconda si avrà accesso ai contenuti delle scavo archeologico con approfondimenti legati alla città romana e agli arredi di corredo delle tombe.

RADIO, STUDENTI E ARTE INSIEME CON PIACENZA NETWORK

Radio, nuove tecnologie, arte e giovani studenti. Sono gli elementi che ruotano attorno ai progetti Artistic Tour on Air e ERadio, il primo vincitore del bando comunale Giovani Progetti, il secondo sostenuto dalla regione Emilia Romangna. Si rivolgono a fasce d’età diverse ma in comune vogliono valorizzare il protagonisti dei ragazzi e garantire un’opportunità formativa e una dare una maggiore consapevolezza nell’utilizzo delle nuove tecnologie. Le referenti sono Ottavia Marenghi e Claudia Passaro, entrambe di Pc Radio Cult la radio nata, lo scorso anno, all’interno del Teatro Trieste 34.

ANTEPRIMA INAUGURA ALLO SPAZIO XNL

Xnl torna alla originaria vocazione di spazio espositiva di arte contemporanea. Lo fa dopo mesi di stop forzato causa pandemia, ma oggi è pronto ad aprirsi ai linguaggi della contemporaneità dell’arte, del cinema, del teatro e della musica.

Quella che vedete è un’Anteprima, ovvero una sorta di introduzione al Programma di Arte contemporanea che da settembre inizierà la sua regolare programmazione sotto la direzione artistica di Paola Nicolin.

Anteprima sarà visitabile fino al 28 febbraio, dal martedì alla domenica con ingresso gratuito. Un’occasione per riscoprire spazi altamente rinnovati con stile e sapienza, tali da poter ospitare laboratori permanenti per la funzione didattica, legando l’aspetto formativo a quello performativo, realizzando uno scambio fra allievi e maestri.

Sono tre le opere che occupano il piano terra e il primo piano del palazzo, accomunate da una meticolosa e sofisticata ricerca dell’immagine durata svariati anni: al pianterreno il video installazione di The pure necessity di Claerbout, versione d’artista del classico Disney Il libro della giungla, della durata di 50 minuti. Il piano superiore è riservato a un’anticipazione della mostra-atelier personale di Francesco Simeti, che sarà presentata in settembre, ora suggerita dalle due opere Rubble, 2007 e Curtain, 2017.

“NATALE IN CHORUS”, IL GRAN CONCERTO DEL CORO VALLONGINA IL 26 IN DUOMO

Sarà il gran concerto di Natale del coro Vallongina “Natale in Chorus” ad animare il giorno di santo Stefano. L’appuntamento è alle 21 nel Duomo di Piacenza.

Il programma della serata Maria e il Natale vedrà un repertorio vasto da Vivadi a Hendel. Tra i protagonisti del concerto il soprano Elisa Maffi e il mezzosoprano Romina Tomasoni

Il coro Vallogina è nato nel 1999 per iniziativa dell’attuale Direttore don Roberto Scotti, ha un repertorio che spazia dalla musica sacra a quella profana, con preferenza, in questo settore, di brani tratti dal melodramma italiano, in particolare di Giuseppe Verdi.

DAI MUSEI CAPITOLINI A PIACENZA: PER NATALE IL CAPOLAVORO DI RUBENS

Dai Musei Capitolini è in arrivo un capolavoro di Rubens proprio a Piacenza: si tratta della mostra “Rubens la Lupa e il Barocco – Un capolavoro dei Musei Capitolini a Piacenza”, che dal prossimo fine settimana vedrà esposto, nella cornice degli Appartamenti Stuccati di Palazzo Farnese, un capolavoro del grande artista fiammingo del 600, in prestito dai Musei
Capitolini di Roma.

“È frutto di un’importante collaborazione – sottolinea l’assessore alla Cultura Jonathan Papamarenghi– che ha visto al centro stretti rapporti tra la Galleria Ricci Oddi ed i Musei Capitolini, la città di Piacenza e Roma Culture; rapporti aperti in occasione della grande mostra su due sedi dedicata a Gustav Klimt, che approderà a Piacenza in versione nuova e complementare rispetto a quella romana dal 5 aprile 2022, e che si arricchiscono con questo prestigioso prestito.

L’ingresso, gratuito negli orari di apertura dei Musei Civici di Piacenza, sarà
possibile da sabato 18 dicembre godendo di un percorso dedicato, con
l’accompagnamento di guide esperte, che porterà fino al dipinto di uno dei più grandi maestri del Barocco, Peter Paul Rubens, raffigurante una meravigliosa Lupa che allatta Romolo e Remo. Il dipinto, imponente olio su tela, sarà affiancato da approfondimenti dedicati all”iconografia della Lupa capitolina
nell’arte, al Barocco di cui Peter Paul Rubens è indiscusso e riconosciuto maestro e non mancheranno numerosi collegamenti con le opere dedicati alle vicende di Papa Paolo III Farnese.

AL TRIESTE 34 LA MOSTRA DI ILLUSTRAZIONI DELL’ARTISTA VACCARI

La rassegna della Castagna Matta del Teatro Trieste 34 prosegue con le illustrazioni di Marco Vaccari. Una cinquantina di disegni a olio e matita, di cui una dozzina inediti, verranno esposti al Trieste 34 a partire da domenica 12 dicembre al 30 gennaio. “Il nostro è uno spazio polivalente – ha spiegato il direttore del teatro Filippo Arcelloni – che può ospitare tante attività oltre a quelle teatrali. Pensiamo ad un luogo che può dar voce a tante forme di arte”.

L’assessore alla cultura del Comune di Piacenza Jonathan Papamarenghi ha sottolineato come questa iniziativa sia la prima che segue alla formalizzazione del bando “Piacenza riparte dalla cultura”.

“Saranno disegni che si collegano al tema della natura e al significato della castagna che si teneva in tasca per scacciare i malanni – rivela l’illustratore Marco Vaccari – si tratta per lo più di disegni di animali. In particolare una gazza che regale agli animali del bosco una castagna che porti fortuna. Si tratta di una mostra aperta che crea collegamenti con altre forme di arte, è previsto infatti un evento finale con il pianista Gianluca Piacenza”.

All’interno della mostra sono previsti anche laboratori di illustrazione dedicati a ragazzi e adulti con momenti di completamento delle opere dal vivo che verranno trasmesse in streaming sul canale youtube del teatro Trieste 34.

 

FONDAZIONE PIACENZA E VIGEVANO: 30 ANNI FESTEGGIATI AL MONASTERO DI SANTA CHIARA

Dall’11 al 14 dicembre la Fondazione di Piacenza e Vigevano celebra i 30 anni di vita, lo fa con un evento unico; cinque spettacoli diversi si alterneranno nel corso dei quattro giorni all’interno del monastero di Santa Chiara da decenni chiuso al pubblico. Per prenotare gli ingressi gratuiti è necessario chiamare lo 0523/311111 o inviare una mail a info@lafondazione.com

LUCIA PINI: “PIACENZA NON ABBIA COMPLESSI D’INFERIORITA'”

Ascolto e comprensione della realtà, rispettando le forti aspettative che la città ha verso la galleria. In punta di piedi ma con determinazione, la nuova direttrice della Ricci Oddi, Lucia Pini sta mettendo a fuoco le grandi potenzialità della galleria e la forte energia positiva che si respira in città dal punto di vista culturale. Un binomio vincente che, se ben sfruttato, porterà certamente ottimi risultati. Alla guida della Ricci Oddi da neppure due mesi, la priorità è ben chiara: per prima cosa ridare bellezza ed eleganza al luogo dal punti di vista dell’allestimento. E riguardo alle aspettative che la città nutre verso di lei: “Cerco di non pensarci troppo – ci dice – vado avanti un piede dopo l’altro portando a casa nuovi progetti”.

TEATRO TRIESTE 34: SI RICOMINCIA CON LA CASTAGNA MATTA 2

L’incipit è “ricominciamo tra entusiasmo e tanta prudenza”. Così Filippo Arcelloni, attore e direttore artistico del Teatro Trieste 34 presenta la nuova stagione.

Teatri al 100% non si sa per quanto, numeri dei contagi destinati a salire, impongono una prudenza che non è mai troppa, ma l’importante è esserci. E il Trieste 34 c’è eccome. Si parte il 19 novembre, per tre week end, fino al 5 dicembre con la seconda edizione della Castagna Matta, che vedrà alternarsi prosa, danza e teatro per bambini. E quest’anno, oltre alla possibilità di poter assistere dal vivo agli spettacoli, viene nuovamente offerta la possibilità delle dirette in streaming curate da Zerocinque23.