IL MEDIATORE SOCIALE RADDOPPIA

Si chiude il capitolo rimasto aperto per troppo tempo dei mediatori sociali di Acer, dopo un anno in cui questa figura è rimasta vacante. Giorgio Beltrani e Giuseppina Civardi, sono stati nominati rispettivamente dal Comune e da Acer. Beltrani vanta un’esperienza pluriennale nella socializzazione delle varie etnie al servizio del Comune di Piacenza, Civardi è una molto conosciuta tra gli inquilini Acer, in precedenza assegnata all’ufficio manutenzione. Due figure anzichè una, come invece avveniva in precedenza, che avranno il compito di ascoltare gli inquilini, dirimere eventuali conflitti all’interno degli alloggi popolari e fare da collante con le istituzioni. “Antenne” le ha definite l’assessore al Nuovo Welfare Stefano Cugini “in grado di intercettare esigenze e bisogni; il nostro obiettivo è quello di far stare sempre più tranquilli i bravi inquilini Acer, quelli cioè che rispettano l’equilibrio tra diritti e doveri, con l’impegno invece di far dormire sogni meno tranquilli a quelli che sono meno bravi”. Due mediatori che rappresentano Acer ed il Comune, anche se, un mese fa circa, era stato proprio l’assessore Cugini a dichiarare che sarebbe stato il Comune ad occuparsi del servizio di mediazione, togliendolo di fatto ad Acer. Una scelta presa perchè anche Acer possa continuare ad essere rappresentata rispetto ad una figura obbligatoria, come recita la legge regionale 24? Pare non sia così. Beltrani avrà competenza per quanto riguarda il comune di Piacenza, Civardi per la provincia.

rp_Sede-Acer-1024x683-1024x683.jpg

CUGINI: “SUL MEDIATORE SOCIALE TANTO RUMORE PER NULLA”

Dietro alla figura del mediatore sociale a servizio degli inquilini di edilizia residenziale pubblica si è scatenato tanto rumore per nulla. Così la pensa l’assessore al Nuovo Welfare Stefano Cugini. Sarà proprio il Comune, da gennaio, ad occuparsi del servizio di mediazione togliendola, di fatto, ad Acer. Questa figura è rimasta vacante per quasi un anno, a seguito delle dimissioni per motivi personali dell’ultimo mediatore che vinse il concorso indetto da Acer. Da lì in poi molto si è detto, la realtà è sotto gli occhi di tutti; questa figura, determinante per sensibilità e competenze per risolvere le conflittualità all’interno degli alloggi popolari ma anche per favorire le corretta convivenza, è venuta a mancare. 

Quanto accaduto nelle ultime ore in una palazzina in via Marinai d’Italia, l’incendio di origine dolosa, è un triste esempio di quanto effettivamente certe dinamiche di convivenza possano portare a gesti inconsulti con conseguenze gravissime.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/cuginimedsoc.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/cuginimedsoc.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2016/01/Case-popolari.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]

GIROMETTA, F.I. “MEDIATORE SOCIALE ACER, CHE FINE HA FATTO?”

La figura del mediatore sociale di Acer sembra non avere pace. Dopo le dimissioni di Giulio Merli, nel giugno scorso, venne nominato Fabio Marchetti; anche in questo caso non mancarono le polemiche sulle modalità di selezione. Ad oggi pare che anche Marchetti si sia dimesso. Il tutto dev’essere avvenuto nella massima riservatezza dal momento che la capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale Lucia Girometta ha presentato un’interrogazione urgente a sindaco e giunta per chiedere chiarimenti rispetto alla vicenda, dal momento che il mediatore sociale è una figura di massima utilità e prevista dal regolamento regionale. Ecco il testo:

Premesso che:

Presso l’ACER di Piacenza è in funzione il servizio di mediazione sociale, utile a dirimere le controversie tra condomini e a favorire armonia e coesione; Già nel mese di giugno avevo presentato un’interrogazione chiedendo la motivazione del perché non si provvedesse alla nomina di un nuovo Mediatore Sociale,  in seguito alle dimissioni del dott. Merli. Poco dopo era stato nominato il dott.Fabio Marchetti, quale Mediatore Sociale, che, da quanto mi è stato riferito, si è dimesso nei primi giorni di febbraio.

 

Considerato che:

Tale figura è di grande importanza ed è insostituibile per i residenti, e non,  delle abitazioni dell’Acer. Tale nomina credo sia un atto dovuto, soprattutto in base ai regolamenti regionali.

Chiede

Se corrisponde al vero che anche il nuovo Mediatore Sociale si è dimesso e le motivazioni di questa decisione;Per quanto tempo il servizio rimarrà ancora scoperto e quali siano i tempi previsti per l’assegnazione di un nuovo incarico.

Sede-Acer-1024x683