TONI SERVILLO AL FESTIVAL TEATRO ANTICO DI VELEIA

Sarà una prima nazionale per il Festival di Veleia: Toni Servillo sarà il protagonista di Il Fuoco Sapiente, in cartellone oggi, venerdì 15 luglio alle 21.30 al foro di Veleia.

Reduce dalla superba prova attorale in “Esterno notte” di Marco Bellocchio (nonché nei film di Martone, Sorrentino e Di Costanzo), il pluripremiato Toni Servillo, uno degli attori italiani più amati e affermati (inserito dal New York Times tra i 25 più grandi dei primi vent’anni del XXI secolo), capace di dividersi tra teatro (da Goldoni a De Filippo a Juvet) e cinema con uguale strepitoso
successo, arriva per la prima volta a Veleia con testi di Giuseppe Montesano.

Toni Servillo al Piccolo Teatro di MIlano. Foto ©Masiar Pasquali

A VELEIA IL CONCERTO PER PIANO E VOCE CON FRIDA BOLLANI E SERGIO RUBINI

E’ un evento speciale per il Festival di Veleia: il concerto per piano e voce con intermezzi di letture poetiche. Frida Bollani Magoni sarà la protagonista del palco di Velia con la partecipazione di Sergio Rubini. Appuntamento domenica 10 luglio alle 21.30.

Rubini attore, autore e regista unico, sensibilissimo, capace di rinnovarsi con versatilità, torna a Veleia per una partecipazione straordinaria pensata per il Festival, dando corpo e voce ai versi d’amore e guerra di Neruda, Pavese e Szymborska che risuoneranno nell’antico foro veleiate alternandosi alle note (da Leonard Cohen ad Aretha Franklin) di un esclusivo concerto per piano e
voce di Frida Bollani Magoni, la diciassettenne figlia d’arte, talento raro, scoperta dal grande pubblico grazie alle sue emozionanti esibizioni al Quirinale per il Presidente della Repubblica, con Roberto Bolle per il Duomo di Milano e all’interno della trasmissione del padre Stefano, Via dei Matti numero 0).

GRANDE ATTESA PER LE INTERVISTE IMPOSSIBILI DI STEFANO MASSINI

C’è moltissima attesa per le Interviste Impossibili nell’antica Veleia di Stefano Massini in programma giovedì 7 luglio nell’ambito del Festival Teatro Antico diretto da Paola Pedrazzini.

Massini è il primo autore italiano ad aver ricevuto la nomination ai Tony Awards, l’Oscar del teatro americano, oltre ad aggiudicarsi sia il Drama League Award 2022 che l’Outer Critics Circle Award 2022.
E’ scrittore italiano vivente più rappresentato sui palcoscenici di tutto il mondo (tradotto in ventisette lingue, celebrato da Broadway al West End di Londra, già consulente artistico del piccolo Teatro di Milano dopo il grande successo del suo trittico diretto da Luca Ronconi).
Il pluripremiato Stefano Massini, amato e seguito per i suoi racconti in teatro ma anche in trasmissioni tv (come “Piazzapulita” su La7), che ha la sua cifra distintiva nel coniugare una spiccata vena letteraria ad un forte estro di narratore dal vivo, dialoga a Veleia con i fantasmi del mondo antico, in una narrazione inedita, ispirata al format delle “interviste impossibili”.

Disponibili gli ultimi posti, aggiunti per l’occasione per venire incontro alle tante richieste, chiamando il numero: 324.9297592 sabato dalle ore 16.00 alle 19.30 e domenica dalle ore 10.00 alle ore 13.00 (o direttamente all’ingresso dell’area archeologica fino a esaurimento posti).

BOTTEGA XNL, IL LUOGO DOVE SI IMPARA IL MESTIERE

Un luogo dove si tramandano i saperi a giovani allievi che vogliono fare del cinema e del teatro la loro professione. Nasce così la Bottega XNL pensata così come avveniva nelle botteghe rinascimentali in cui l’apprendimento si realizzi nel fare, nel prendere parte al processo creativo apprendendo la tecnica, i segreti, il lavoro.

Il progetto ideato dalla direttrice artistica Paola Pedrazzini trova la sua casa proprio nello spazio XNL , nel cuore della cittadella della cultura, tra i teatri, il conservatorio e la galleria Ricci Oddi, divenendo così sede della Fondazione Fare Cinema e dell’Istituto Teatro Antico dell’Emilia Romagna.

TEATRO TRIESTE 34: SI RICOMINCIA CON LA CASTAGNA MATTA 2

L’incipit è “ricominciamo tra entusiasmo e tanta prudenza”. Così Filippo Arcelloni, attore e direttore artistico del Teatro Trieste 34 presenta la nuova stagione.

Teatri al 100% non si sa per quanto, numeri dei contagi destinati a salire, impongono una prudenza che non è mai troppa, ma l’importante è esserci. E il Trieste 34 c’è eccome. Si parte il 19 novembre, per tre week end, fino al 5 dicembre con la seconda edizione della Castagna Matta, che vedrà alternarsi prosa, danza e teatro per bambini. E quest’anno, oltre alla possibilità di poter assistere dal vivo agli spettacoli, viene nuovamente offerta la possibilità delle dirette in streaming curate da Zerocinque23.

“LE ORE DELLE SPOSE”, IL LINGUAGGIO TEATRALE CHE UNISCE E SALVA

Ha utilizzato il linguaggio universale dell’arte, per spiegare il complicato universo femminile, semplificando e rendendolo più reale del reale. La teologa piacentina Fracesca Bocca Aldaqre ha scelto, per la prima volta, il teatro per raccontare la storia di Giuditta e Arianna nello spettacolo Le Ore delle Spose, in scena l’8 e il 9 ottobre al Coccia di Novara, prendendo l’ispirazione dalla favola di Barbablù. Una storia che analizza l’universo femminile in tutte le sua sfaccettature, che parte dal sé frammentato delle due protagoniste, Giuditta e Arianna, fino alla salvezza insieme. Da qui siamo partite nell’intervista con Francesca e Lejla, direttrice delle Comunità Islamica di Piacenza.

ESTATEFARNESE: IL 22 ARRIVA “A NUDO IL RE”. PAPAMARENGHI: “BILANCIO ENTUSIASMANTE”

“A nudo il Re” è lo spettacolo cha salirà sul palco di Estate Farnese domenica 22 agosto alle 21. Uno spettacolo intrigante e tutto da scoprire con la regia di Guido Lavelli di Cantiere Simone Weil, che ha il pregio di avere tra i promotori diverse compagnie teatrali piacentine, ognuna con una parte nello spettacolo, Tra queste Gruppo Teatrale Quarta Parete, TEV Laboratorio, Gruppo Teatrale Il Filo di Arianna.

“E’ un bilancio entusiasmante quello che si può tracciare ad un mese dalla fine della rassegna – ha detto senza esitazione l’assessore Papamarenghi – non solo in termini di numeri, 18mila spettatori, ma anche per la risposta degli artisti e delle compagnie teatrali che sono salite sul palco del Farnese”.

LAURA MORANTE AL FESTIVAL DI VELEIA

Lunedì 2 agosto alle 21.30 sarà Laura Morante a salire sul palcoscenico del Festival di Velaia con lo spettacolo Memorie, Drammaturgia di Marco Fabbri.

Musa di Nanni Moretti e Alain Resnais, Laura Morante torna a Veleia con uno spettacolo coinvolgente – in prima nazionale nel foro veleiate – che accompagna verso il finale l’edizione 2021 del Festival (ispirata ai temi della memoria e dell’eredità) a ritmo di musica, come in un rito catartico. La Musica è quella di Astor Piazzolla di cui, nel centenario dalla nascita, Memorie ripercorre, come una macchina del tempo, la storia (dell’artista ma anche di gran parte della musica del ‘900). Attrice di sofisticata sensibilità, la Morante declina con sapienza la drammaturgia di Marco Fabbri, accompagnata dal travolgente ritmo dei brani eseguiti dal vivo da Fabbri (bandoneon), Repellini (violoncello) e Giavazzi (pianoforte).

“STRALUNA’ INSIEME”, LA MAGIA DEL CIRCO CHE IMPREZIOSISCE ESTATE FARNESE

La magia del circo e le suggestioni del teatro. Sono i protagonisti della rassegna “Stralunà 2021 Insieme” organizzata dai Manicomics nell’ambito dell’Estate Farnese.

Grande successo per la prima serata che ha visto, all’arena Daturi, il debutto dei due spettacoli che accompagneranno fino a domenica ognuna delle quattro date in cartellone: alle 21 “Naufragata” di Circo Zoe, alle 22.30 le atmosfere d’epoca del “Petit Cabaret 1924”, sotto il tendone allestito ricreando, nei minimi dettagli, l’ambiente tipico dei locali parigini all’inizio del secolo scorso.

Stasera alle 18.30 sarà la volta di “Socks Box” di Stefano Locati, a cuo faranno seguito, allo stesso orario, “Il Gran Grandinì” con Max Perderzoli tra acrobazie e
magia, ipnotismo e canto sabato 17 luglio, nonché “Sebastian Burrasca” con Fabio Lucignano domenica 18 luglio. Per tutti gli appuntamenti rivolti alle famiglie, il costo del biglietto è di 5 euro, così come per lo spettacolo “If I dream”, che sarà portato in scena nell’area del cinema all’aperto dalla compagnia Cerrato – Tannoni, circo contemporaneo musicale liberamente tratto da “Le rovine circolari” di Borges, sia sabato 17 che domenica 18 luglio alle 20. La prenotazione è sempre obbligatoria.

Entusiasta l’assessore alla Cultura Papamarenghi “L’ottima accoglienza riservata dagli spettatori ha premiato la qualità e l’originalità delle proposte, capaci di coinvolgere un pubblico eterogeneo per fascia d’età e interessi, con una nutrita partecipazione di giovani”

“Si svolgeranno invece nella cornice di Palazzo Farnese – aggiunge l’assessore
Papamarenghi – altri due attesissimi eventi nel weekend di Stralunà 2021 Insieme, che impreziosice ulteriormente l’estate culturale di Piacenza”. Sabato 17, alle 21, la compagnia Circo El Grito presenterà Malamat, realizzato grazie al sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Marche, tra equilibrismi, danze spericolate e le emozioni della musica. Domenica 18, invece, sempre alle 21, i clown catalani Los Barlou porteranno in scena “Set Up”, spettacolo che è valso ai tre protagonisti il paragone con i Fratelli Marx: Dani Cercos, detto Patillas, ha alle spalle una carriera ventennale al fianco di prestigiose compagnie; Miner Montelli è pluripremiato attore e regista; Jordi Juanet, detto Boni, vanta 35 anni di carriera ed è specializzato in monociclo e giocoleria.

Biglietti acquistabili on line sul sito www.vivaticket.com, presso la biglietteria di Teatro Gioco Vita in via San Siro 9, da mercoledì a sabato dalle 10 alle 13 o a palazzo Farnese due ore prima degli spettacoli.

WOMEN, LO SPETTACOLO IN FAVORE DI AMOP, FIRMATO DAI VIAGGIATTORI. SABATO 3 LUGLIO

Uno spettacolo di donne, frizzante e un po’ piccante che scandaglia e racconta il vasto e complicato universo femminile. Women, il nuovo spettacolo della compagnia I Viaggattori, con la regi di Francesco De Angelis, salirà sul palco della rassegna Estate Farnese, sabato3 luglio alle 21,30. Il ricavato sarà in favore di Amop, l’associazione malato oncologico piacentino. Una carrellata di monologhi molto divertenti, all’apparenza, con un retrogusto dolce amaro che fa riflettere.