Altruista, coraggioso, affidabile. Il portiere è tutto questo per i compagni di squadra. E Gianluigi Buffon lo ha capito fin da piccolo, quando appena 13enne approdò al Parma, ascoltando il consiglio dei genitori che lo spinsero a scegliere il club emiliano anziché il Milan, dove forse si sarebbe montato troppo la testa. Stare coi piedi per terra è proprio quello ancora oggi Buffon, nonostante la folgorante carriera nella Juventus, campione del mondo, pallone d’oro, oggi capo delegazione della nazionale, racconta nel suo libro Cadere, Rialzarsi, Cadere, Rialzarsi. Un ritratto di Buffon intimo e personale dove si racconta bambino, ragazzo, uomo, professionista e padre, caduto parecchie volte, anche fuori di metafora calcistica, e capace di rialzarsi come essere portieri insegna. Ad accoglierlo, all’ex chiesa del Carmine, per il ciclo Se la generazione Z interroga la storia, tantissimi adolescenti che in lui vedono un idolo; il messaggio? Seguite i vostri sogni.
>
Entreranno in funzione a pieno regime alle 0.00 di lunedì 23 giugno, dopo cinque settimane…
Vola Jonathan è un progetto altamente innovativo, nato da un bando della Fondazione di Piacenza…
Alternativa per Piacenza, insieme a Alleanza Verdi e Sinistra e Rifondazione Comunista, interviene sull'inchiesta che…
È stato definito “appaltone” dell’efficienza energetica, e ora è ufficialmente ai blocchi di partenza: il…
In un anno sono diciassette i casi di violenza nei confronti dei sanitari dell'ospedale, di…
Approvato all’unanimità il Bilancio Consuntivo 2024 di Acer Piacenza. Il presidente Marco Bergonzi ha illustrato…