Una città più vivile, ma anche più bella. Perche se una città è a misura delle persone più fragili, ne beneficeranno tutti, senza distinzioni. A questo approccio che sta alla vase del primo PEBA della città di Piacenza, il piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche; non solo fisiche ma anche psichiche e sensoriali.
Sono state prese in considerazione una novantina di strade, circa 30 edifici e sei tra piazza e giardini.
Il simbolo scelto per il Peba è la libellula, a simboleggiare quella libertà che ogni cittadino deve poter vivere all’interno della propria città che sia in carrozzina o sulle proprie gambe.
Del nuovo Piano Urbano del Traffico, quello che detterà le linee in tema di viabilità…
Questa mattina sono partite le indagini preliminari nell’Area 5, ovvero la zona destinata a ospitare…
Interventi strutturali per rilanciare il cuore di Piacenza di cui fa parte anche il commercio:…
Sadaf Baghbani è una giovane donna iraniana di Teheran; nel novembre del 2022 uscì per…
L'annuncio è arrivato al termine della cerimonia di chiusura della terza edizione del Festival del…
Entrambe concordano che le parole fanno parte del conflitto stesso, del suo racconto e della…