La vicenda Ikea si vive giorno per giorno. Fino a 48 ore fa i cancelli erano chiusi e la produzione ferma per la protesta dei Si Cobas. Poi la decisione di tornare al lavoro per due giorni a seguito di una estenuante mediazione con la prefettura. Due giorni in cui la coop San Martino e Si Cobas esamineranno la posizione dei 33 operai sospesi e ne valuteranno i provvedimenti disciplinari. Sciopero e picchetto da parte dei “dissidenti” rimarranno comunque, pur garantendo la possibilità di lavorare a chi intende entrare nello stabilimento. Proprio questi ultimi hanno caricato in rete sul sito specializzato change.org una petizione on line. Parole e immagini che vogliono coinvolgere i cittadini, che stanno vivendo dall’esterno la vicenda, a solidarizzare con chi chiede semplicemente di poter lavorare.
A prendere la parola, ora, è Piacenza Parcheggi spa, la società che gestisce gli spazi…
Sarà la politica locale e nazionale al centro della due giorni di festa che Alternativa…
Quattro aule dotate di attrezzature e tecnologie musicali d'avanguardia come si addice ad un conservatorio…
Paola Gazzolo, presidente del Consiglio Comunale di Piacenza. è candidata alle elezioni europee dell'8 e…
Saranno pace, lavoro e giustizia sociale i temi che animeranno la festa dei lavoratori 2024.…
Una città a misura di disabile è certamente una città più vivibile per tutti. Per…