Senza entrare nel merito dell’aspetto più prettamente giudiziario che spetta alla procura e agli avvocati, gli arresti che hanno coinvolto i sindacalisti dei SiCobas e USB hanno anche un forte impatto sociale, perché rappresentano e coinvolgono una larga fetta di popolazione per lo più impiegata in quella logistica difficile da gestire e facile da bollare come “cattiva”.
Abbiamo chiesto al professor Giampaolo Nuvolati, docente di sociologia dell’ambiente e del territorio all’università Bicocca di Milano, un commento su quanto accaduto a Piacenza. “La nostra società è in profonda trasformazione da anni, cosicché anche le istituzioni devono, in qualche modo, stare al passo con i cambiamenti. Ma gestire questi processi di trasformazione non è facile. La società – spiega Nuvolati – è meno certa, meno strutturata e in questo contesto anche i sindacati, che non sono più intesi nel loro significato più tradizionale (ossia meno strutturati), sono costretti a reinventarsi. In questo contesto alcuni fenomeni sono di difficile lettura, tuttavia individuo un filo rosso che lega alcune vicende pur nella loro grande diversità. Mi riferisco a quella crisi delle istituzioni che negli ultimi anni ha visto tristi esempi: nel 2020 gli arresti dei carabinieri della Caserma Levante, nel febbraio scorso gli arresti di alcuni politici piacentini, oggi i protagonisti sono i sindacati autonomi. Ma guai ad arrivare alla facile conclusione che Piacenza sia luogo di perdizione, non è così – sottolinea Nuvolati – questa è la situazione tipica nella quale gli elementi più strutturati vengono messi in discussione dalla trasformazione della società stessa. La società di massa è stata sostituita da una rappresentanza molto più differenziata e diversificata. Anche il fatto che Piacenza sia la provincia italiana con il maggior numero di immigrati contribuisce a questa situazione in divenire”.
Come uscirne, c’è una soluzione? “Bisogna che le istituzioni più rilevanti lavorino su loro stesse, irrobustendo la struttura nei processi di trasformazione” ha concluso Nuvolati.
Maggioranza completamente spaccata nel Comune di Pontenure, tanto che queste ore saranno decisive per il…
Otto nuovi ispettori e sei sovrintendenti entreranno, in autunno, in servizio, alla Casa Circondariale delle…
Torna l’atteso appuntamento per tutti gli appassionati del mondo del podcasting: l’edizione 2025 de Il…
Cultura, memoria e resistenza: sono i temi che Casa Nome Collettivo porterà sul palco dell'edizione…
Un lavoro sicuro per tutti è il tema del primo maggio 2025: un traguardo ancora…
Il Consiglio di Stato di Roma con la sentenza del 17 aprile 2025 n.3358 ha…