Si va dal diritto all’ozio a quello delle sfumature, passando per il diritto a sporcarsi, agli odori, al dialogo e al silenzio. In tutto sono dieci diritti “naturali” di bimbi e bimbe, ciascuno dei quali potrebbe un giorno ispirare il futuro parco giochi all’interno dell’area della ex Pertite. A immaginarlo, gli alunni delle scuole primarie cittadine che hanno partecipato al progetto “La scuola in Comune”, visitando nei mesi scorsi l’aula consiliare del Municipio per conoscere meglio la macchina amministrativa. I pensieri sono stati esposti all’arena Daturi nel corso della festa conclusiva; i bambini di otto classi hanno ideato 11 possibili loghi per il futuro parco della Pertite. Sul sito www.comunepiacenza.it sarà possibile esprimere la propria opinione votando direttamente on line il proprio logo preferito.
Del nuovo Piano Urbano del Traffico, quello che detterà le linee in tema di viabilità…
Questa mattina sono partite le indagini preliminari nell’Area 5, ovvero la zona destinata a ospitare…
Interventi strutturali per rilanciare il cuore di Piacenza di cui fa parte anche il commercio:…
Sadaf Baghbani è una giovane donna iraniana di Teheran; nel novembre del 2022 uscì per…
L'annuncio è arrivato al termine della cerimonia di chiusura della terza edizione del Festival del…
Entrambe concordano che le parole fanno parte del conflitto stesso, del suo racconto e della…