Sui giovani e sulla questione educativa don Giorgio Bosini fu certamente profetico. Scriveva di emergenza quasi con fastidio perché sperava così in un impegno maggiore e in una capacità di leggere più chiaramente i bisogni da parte degli adulti. Non andò così 15 anni fa, e la situazione oggi non è cambiata, anzi.
Se ne è parlato nel corso del convegno organizzato da La Ricerca, in occasione dei 45 anni di fondazione del Centro di Solidarietà fondato proprio da don Giorgio a cui hanno partecipato anche il pedagogista Ivo Lizzola, Ordinario di Pedagogia sociale e Pedagogia della marginalità, del conflitto e della mediazione presso l’Università di Bergamo, e il presidente nazionale della Fict (Federazione italiana comunità terapeutiche) Luciano Squillaci.
https://www.facebook.com/share/v/1CZdH3LKzK/
Sono la mancanza di un alloggio e l'assenza quasi totale, per qualcuno, di alfabetizzazione digitale…
La storia si ripete. Anche se in questo caso ci si sarebbe aspettati un altro…
La platea era quella degli studenti delle scuole piacentine, i temi legalità e lotta alla…
Quella del referendum dell'8 e 9 giugno è certamente una strada in salita, ma occorre…
Eccolo Massimiliano Gobbi, il nuovo segretario provinciale del Partito Democratico. La vera e propria investitura…
“Senza infermieri non può esserci cura. Ed è sulla cura che si basa il diritto…