Il loro lavoro è fondamentale per garantire dignità agli ospiti, per lo più anziani, che risiedono nelle strutture San Camillo e Cerati. Sono le operatrici socio assistenziali della cooperativa aurora domus che chiedono maggiore dignità a partire dall’aumento della busta paga, ma anche dall’introduzione di un ticket mensa giornaliero di 8 euro, assunzione di nuovo personale per coprire i turni in modo da noi essere sole e in due, e un numero più elevato di dispositivi di protezione individuale, quali guanti e mascherine.
“L’unica cosa che per ora abbiamo ottenuto è un controllo sistematico delle busto paga, insieme alla cooperativa, per capire se ci sono mancanze o incongruenze – ha riferito Michela De Nittis del Si Cobas, sindacato a cui fanno riferimento le operatrici socio sanitarie – ma queste lavoratrici – conclude – non a che dare con pacchi, ma con persone fragili, per cui occorre una certa tutela”.
I dati aggiornati sul turismo confermano una tendenza positiva per la provincia di Piacenza: nel…
La complessa serie di questioni connesse a entità e modalità di acquisizione delle risorse per…
A riassumere le motivazioni che hanno portato il comune ad avviare il procedimento di risoluzione…
Oggi la palla su piazza Cittadella è rimbalzata dalla parte della maggioranza consiliare che si…
Il fatturato è tutto sommato buono, con un incremento dell'1,27%, grazie soprattutto al mercato interno…
Fratelli d'Italia, lega e civica Barbieri Liberi ancora all'attacco contro l'amministrazione sulla pratica piazza cittadella.…