Francesco, Sonia, Lorenzo Francesco, sono stati uccisi perché sulla loro strada hanno incontrato automobilisti ubriachi. Giovani come le vittime che oggi non ci sono più. Che si sono messi alla guida dell’auto perché pensavano di poter avere tutto sono controllo. Per queste quattro vite spezzate parlano, oggi, i loro genitori, un modo, raccontano, per rendere meno pesante un dolore che li accompagnerà per l’intera esistenza. Hanno incontrato gli studenti degli istituti superiori della città, nell’incontro che apre il concorso “Sulla strada giusta”, organizzato dall’associazione Sonia Tosi.
Al dolore ci si rassega a sopravvivere; è impossibile ascoltare la storia di questo quattro giovanissimo senza emozionarsi. Nel 2022 sono morte 3 mila persone per incidenti stradali, insieme a loro, a tanti altri è stato tolto, in un attimo un pezzo di vita, così come è accaduto a Danilo, papà di Sonia, ma anche a Vittorio Saccinto, papà di Francesco, Stefano Guarnieri, papà di Lorenzo e Luca Valdiserri papà di Francesco. Alla base di queste tragedie l’abuso di alcool.
L'ospedale di Piacenza, da oggi, dispone di una Pet fissa di ultima generazione che andrà…
Del nuovo Piano Urbano del Traffico, quello che detterà le linee in tema di viabilità…
Questa mattina sono partite le indagini preliminari nell’Area 5, ovvero la zona destinata a ospitare…
Interventi strutturali per rilanciare il cuore di Piacenza di cui fa parte anche il commercio:…
Sadaf Baghbani è una giovane donna iraniana di Teheran; nel novembre del 2022 uscì per…
L'annuncio è arrivato al termine della cerimonia di chiusura della terza edizione del Festival del…