Il lavoro che accorcia le distanza tra il dentro e il fuori, tra il prima e il dopo. Imparare un mestiere quando si è in carcere fa considerare la pena da scontare con altri occhi, o almeno con un altro spirito. Un carcere che produce è un carcere più umano anche per chi sta al di là del cancello perché abbassa i pregiudizi e produce cambiamento nelle persone.
[videojs mp4=”https://www.zerocinque23.com/SERVIZI/A2019/exnovocarcere.mp4″ poster=”https://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2020/02/ex-novo-carcere.png” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”vjs-fluid” controls=”true”muted=”false”] [/videojs]Maggioranza completamente spaccata nel Comune di Pontenure, tanto che queste ore saranno decisive per il…
Otto nuovi ispettori e sei sovrintendenti entreranno, in autunno, in servizio, alla Casa Circondariale delle…
Torna l’atteso appuntamento per tutti gli appassionati del mondo del podcasting: l’edizione 2025 de Il…
Cultura, memoria e resistenza: sono i temi che Casa Nome Collettivo porterà sul palco dell'edizione…
Un lavoro sicuro per tutti è il tema del primo maggio 2025: un traguardo ancora…
Il Consiglio di Stato di Roma con la sentenza del 17 aprile 2025 n.3358 ha…