I sindacati di categoria uniti chiedono un nuovo incontro alla Saipem in merito al paventato ridimensionamento del sito di Cortemaggiore. Lo chiedono Massimo Tarenchi (Filctem Cgil), Massimo Pelizzari (Femca Cisl) e Claudio Trivini (Uiltec Uil). “Quando si parla di un gruppo come Saipem, le cui sorti sono legate a doppio filo a fattori di congiuntura internazionale – scrivono in una nota i sindacati – chiarezza e trasparenza sono gli elementi di base su cui sviluppare i rapporti tra lavoratori, territorio e azienda. Sono molto controproducenti invece sia le speculazioni di basso rango politico sia le notizie infondate che in questi mesi sono state diffuse. Da parte nostra – prosegue la nota – oltre ad avere ben chiari i capisaldi di trasparenza e chiarezza nei rapporti industriali, terremo la guardia alta in difesa del livello occupazionale e delle specificità produttive del sito Saipem di Cortemaggiore attraverso tutti i canali, in primis quelli ufficiali: per questo sulla scorta del confronto avvenuto lo scorso 23 aprile in Confindustria a Piacenza, come associazioni sindacali abbiamo richiesto un incontro per parlare dei piani futuri dell’azienda”.
Sarà la politica locale e nazionale al centro della due giorni di festa che Alternativa…
Quattro aule dotate di attrezzature e tecnologie musicali d'avanguardia come si addice ad un conservatorio…
Paola Gazzolo, presidente del Consiglio Comunale di Piacenza. è candidata alle elezioni europee dell'8 e…
Saranno pace, lavoro e giustizia sociale i temi che animeranno la festa dei lavoratori 2024.…
Una città a misura di disabile è certamente una città più vivibile per tutti. Per…
E' stata l'orazione del giornalista Gad Lerner il momento più atteso delle celebrazioni del 79esimo…