Attualità

SINDACI PIACENTINI “DELUSI DALLE MISURE DEL GOVERNO. CHIEDIAMO RISTORI PRONTI ED EFFICACI”

Delusione e tristezza per le ultime misure varate dal Governo. I sindaci della provincia di Piacenza hanno firmato una nota congiunta in cui esprimo la contrarietà per essere stati “ancora una volta bypassati”. Nella lettera si fa riferimento soprattutto al malessere che stanno vivendo alcune categorie di lavoratori che vedono nelle amministrazioni locali il proprio interlocutore e a cui rivolgono tutta la loro sofferenza.

Una volta ancora ci troviamo a dover manifestare profonda delusione, e tristezza, per le misure del Governo. Una volta ancora, infatti, vediamo forti limitazioni nei confronti di categorie stremate. Una volta ancora, inoltre, apprendiamo di queste misure già confezionate, senza che noi, o i nostri rappresentanti siano stati interpellati e coinvolti. E questo è molto grave: i sindaci, gli enti locali, sono naturalmente il primo livello di contatto tra la società e l’istituzione. I commercianti, i lavoratori, le famiglie, vedono – giustamente – nel Comune il proprio primo interlocutore, il proprio primo destinatario di insofferenza. E il Comune è stato bypassato, una volta ancora.

A noi i cittadini sollevano dubbi, rimostranze, spesso critiche. A noi i cittadini chiedono risposte. A noi chiedono “Perché?” dopo un anno e oltre di emergenza siamo costretti a subire le stesse cose del primo momento. Noi, in questo momento, non abbiamo risposte. Non ci sono state date. Forse perché troppo difficili da ammettere. È troppo difficile oggi ammettere di aver creato problemi drammatici con il piano vaccinale nazionale. È avvilente vedere Paesi – vicini e lontani – procedere a spron battuto con la somministrazione, e paragonarli al nostro Sistema Sanitario Nazionale (per fare un esempio, nello Stato di New York, per lungo tempo preso a modello negativo di gestione della pandemia, si è già arrivati ora a vaccinare i trentenni), che arranca, e costringe a stringere la cinghia, ancora.

Si tratta di una battaglia che tutti combattiamo, ma le armi ora sono nettamente impari. Chi chiude ha perso la forza – la voglia? – per continuare a lottare con gli altri. E noi, sinceramente, non possiamo biasimarlo. Non ci sentiamo di colpevolizzare chi, come in questi giorni, manifesta il proprio malessere e la propria difficoltà. Anzi, ha il nostro sostegno. Ha il nostro sostegno perché la sofferenza dei cittadini non può che essere la nostra.
In questi mesi noi abbiamo cercato di fare la nostra parte, approntando piani di sostegno alle famiglie e alle attività, ripartendo i fondi statali, accompagnandoli con fondi comunali, per tamponare il primo momento di crisi. Ora lanciamo un appello, al governo e alla regione, affinché le nuove misure vengano accompagnate da ristori pronti ed efficaci. Allo stesso tempo, chiediamo che il nuovo governo si faccia carico di implementare a dovere il piano vaccinale.

L’importanza di questa posizione unitaria è notevole: è la voce di quasi trecentomila persone che lo chiede.

redazione

Quando l'approfondimento fa la notizia

Recent Posts

PIAZZA CITTADELLA ANCORA TUTTO FERMO, CHIESTA COMMISSIONE SPECIFICA

Altro che automezzi in uscita, da mesi nel cantiere di piazza Cittadella di mezzi non…

7 ore ago

APU DI PIAZZA DUOMO: DAL 23 GIUGNO TELECAMERE ATTIVE 24 ORE SU 24

Entreranno in funzione a pieno regime alle 0.00 di lunedì 23 giugno, dopo cinque settimane…

3 giorni ago

VOLA JONATHAN, IL VIAGGIO VERSO L’AUTONOMIA DEI NEO MAGGIORENNI. IL 19 GIUGNO IN FONDAZIONE LA RESTITUZIONE DEL PROGETTO

Vola Jonathan è un progetto altamente innovativo, nato da un bando della Fondazione di Piacenza…

4 giorni ago

APP, AVS, PRC SU INCHIESTA AUSL: “SUBITO LA CONVOCAZIONE DELLA COMMISSIONE 5”

Alternativa per Piacenza, insieme a Alleanza Verdi e Sinistra e Rifondazione Comunista, interviene sull'inchiesta che…

4 giorni ago

APPALTO PER L’EFFICIENZA ENERGETICA, IL COMUNE AVVIA LA GARA DA 91 MILIONI

È stato definito “appaltone” dell’efficienza energetica, e ora è ufficialmente ai blocchi di partenza: il…

4 giorni ago

VIOLENZA SUL PERSONALE SANITARIO: “MEDICI NON FORMATI PER AFFRONTARE IL PROBLEMA”

In un anno sono diciassette i casi di violenza nei confronti dei sanitari dell'ospedale, di…

5 giorni ago