Per portare avanti seriamente un impegno che si è assunto ci vogliono motivazioni, ancora di più se questo impegno è nei confronti della città. Milena Tibaldi Montenz, consigliere della Fondazione di Piacenza e Vigevano, sta vivendo un forte disagio che la porta a mettere in discussione il suo ruolo. “La Fondazione con l’elezione del presidente Toscani – spiega Tibaldi – ha vissuto una restaurazione aurea sia dal punto di vista della comunicazione che della trasparenza. La forma è ineccepibile. Nonostante ciò – continua – mi sento fondamentalmente inutile”. Parole pensanti soprattutto se a pronunciarle è una donna votata al pragmatismo e all’operatività come Milena Tibaldi Montenz. Si tratta di un disagio personale che porta Tibaldi a riflettere e a cercare motivazioni per continuare a sedere all’interno del consiglio generale e della commissione cultura. Dimissioni in vista nel parlamentino di via Sant’Eufemia? Un disagio frutto, probabilmente, di una mancanza di partecipazione nelle decisioni prese dal cda o una scarsa considerazione delle proposte avanzate dal consiglio. Solo ipotesi.
Gli otto istituti comprensivi che entreranno a regime dal prossimo anno scolastico 2026/27 andranno a…
E' stata presentata la quarta edizione del concorso scolastico Sulla Strada Giusta, rivolto agli studenti…
Il progetto della ex Manifattura tabacchi si presenta alla città. Grazie ai fondi Pnrr si…
Aumentare i salari, fermare l'innalzamento dell'età pensionabile, no al riarmo, maggiore investimenti sulla sanità e…
Le opposizioni, congiuntamente, vanno all'attacco dell'amministrazione per il bando di gestione di 25 anni di…
E' di 7.300.000 euro il costo complessivo del restauro dell'ex albergo San Marco. Lo studio…