I negozi e i pubblici esercizi della città che esibiranno la vetrofania con la libellula bianca e rossa rientreranno nell’elenco delle attività Zerostacoli. Molto più di elenco, ma un’adesione consapevole a rendere Piacenza davvero inclusiva alle persone con disabilità o fragilità. Perche un gradino di pochi centimetri può impedire l’ingresso in un negozio ad una carrozzina, così come una musica troppo alta può infastidire le persone con una neuro divergenza.
L’obiettivo di Zerostacoli, a cui amministrazione, tavolo della disabilità e associazioni dei commercianti stanno lavorando da un paio d’anni, è quello di garantire l’accessibilità degli esercizi commerciali e diffondere la cultura dell’accoglienza per tutte le persone.
Come? Attraverso un decalogo elaborato proprio dalle associazioni di cui fanno parte le persone con disabilità; requisito numero uno il rispetto di accessibilità fisica al locale e ai servizi igienici, non sempre del tutto scontato.
Attrezzarsi con un servizio saltafila per ridurre le attese, utilizzare un menu for all, allestire aree tranquille e più accoglienti, abbassare il volume della musica se il cliente lo chiede, garantire l’ingresso del cane guida, attrezzarsi con modalità di pagamento inclusive e portatili, sono alcuni dei punti del decalogo di Zerostacoli.
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