Si intitola Polis la performance audio visiva, in programma il 24 luglio al Chiostro di Santa Chiara, all’interno del cartellone di Summetime in Jazz. Dopo Physis rappresentato a Bobbio nel 2016, il fotografo e videomaker Fausto Mazza si è concentrato sull’uomo che osserva sé stesso.
In questo nuovo progetto, Mazza esplora il paesaggio umano, lo sintetizza e lo esprime in una performance che unisce diversi linguaggi. Polis è sound art, video installazione, documentario, improvvisazione, testo, immagini e costruzioni sonore, che scaturiscono dalla sua intensa ricerca digitale e si intrecciano sul palco con il contributo sonoro estemporaneo dello stesso Mazza e di un trio di musicisti abituati all’improvvisazione, come Gianni Azzali al sax e flauto, Silvio Piccioni alla chitarra e Gianni Satta a tromba e flicorno, generando un organismo mutevole e immersivo.
E' l'8 maggio scorso quando i consiglieri ricevono dalla presidente Paola Gazzolo gli atti relativi…
Lo ha accolto un bagno di folla come si addice ai grandi campioni e chi…
Una delle domande a cui ruota intorno la vicenda della falsa fideiussione è chi ha…
Proseguono i sopralluoghi delle associazioni e dei cittadini all'interno della aree demaniali dismesse inserite nel…
Mai come oggi sarebbe necessaria la convocazione della commissione 5 “Prevenzione e contrasto delle mafie…
Potrebbe arrivare tra poche ore un altro colpo di scena nella vicenda della falsa fideiussione.…