Il social market diventerà una realtà. Forse già prima del nuovo anno. Lo conferma l’assessore al Welfare Stefano Cugini aggiungendo così un altro tassello al progetto Porta Galera. Dopo l’ambulatorio medico che sorgerà al posto del bar di via Pozzo al centro di numerosi fatti di cronaca, a breve, aprirà anche un negozio dalle caratteristiche nuove sempre nella zona del quartiere Roma. Sarà un minimarket dove fare acquisti al quale possono accedere le persone che transitano dai servizi sociali ma non solo anche volontari e operatori. Questo luogo verrà attrezzato e fornito con beni di prima necessità, grazie al coinvolgimento di realtà come Caritas e Banco Alimentare. Ci saranno anche un mediatore culturale, uno sportello per l’ascolto e per la consulenza. Chi arriverà al social market non tirerà fuori dal portafogli un solo euro; la spesa verrà pagata con una tessera caricata dai servizi sociali. Una realtà nuova che va nella direzione di rinnovare il quartiere ma anche di fornire un aiuto concreto alle persone in difficoltà che si rivolgono ai servizi sociali. “Non vogliamo però – ha specificato l’assessore Cugini – che chi entra lì venga bollato come povero, per questo abbiamo previsto la presenza anche di operatori e volontari”.
E' stata l'orazione del giornalista Gad Lerner il momento più atteso delle celebrazioni del 79esimo…
Da oggi Piacenza ha un Piano Città degli immobili pubblici: in una nuova visione del…
Licenziamento illegittimo, precarietà e sicurezza negli appalti. Sono i temi dei quattro quesiti referendari che…
Il pozzo è quello in cui si trova, da 14 mesi, Ilaria Salis, l'attivista italiana…
Compare anche il nome dell’imprenditrice Giorgia Iasoni, moglie di Filippo Lodetti Alliata manager di GPS,…
L'idea è arrivata da un'occasione e da una personale sensibilità verso i temi umanitari che,…