E’ molto più di un’esortazione, quella che Ernesto Carini, storico militante della sinistra piacentina, rivolge alla sua parte politica, per tornare ad essere terreno di dialogo e di confronto. Uno sprone ad andare oltre gli obblighi, a guardare oltre e a non nascondersi dietro al “non si poteva fare diversamente”. Dice di non riferirsi ad alcuna pratica in particolare ma il pensiero corre alle più recenti scelte urbanistiche che vedranno a breve la loro realizzazione.
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