LEGAMBIENTE: A SAN DAMIANO UN PARCO SOLARE TEMATICO

Un parco tematico all’interno dell’ex aeroporto militare di San Damiano. Legambiente lancia un progetto pubblico privato per realizzare un grande impianto ad energia verde che sia anche tematico dove educare i cittadini. L’agenzia del Demanio ha aperto una consultazione via internet per raccogliere progetti sulla struttura che oggi è in fase di dismissione.

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PAPA’ GIANPIETRO: “MIO FIGLIO EMANUELE MI HA SALVATO DA ME STESSO”

Gianpietro Ghidini è il fondatore della Fondazione Pesciolino Rosso, con sede in provincia di Brescia, nata nel 2013 per e grazie ad Emanuele.

Emanuele è il figlio di Gianpietro che il 24 novembre del 2013 si è buttato nel fiume Chiese dietro casa, proprio dove dieci anni prima, a 6 anni, aveva gettato insieme al papà il suo pesciolino rosso che stava per morire. Una notte d’autunno di dieci anni dopo, quelle stesse acque avevano inghiottito Emanuele dopo una serata di eccessi.

Da quel giorno la vita di Gianpietro e della sua famiglia è stata sconvolta. Grazie alla Fondazione Pesciolino Rosso papà Gianpietro ha girato oltre 400 città, fatto oltre 1000 incontri in piazze, oratori e teatri. Il suo è un messaggio forte che rivolge ai genitori e ai figli, a quel rapporto difficile e unico che deve essere vissuto nel modo migliore. Gianpietro ha raccontato la sua storia Di Profilo

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MOLINARI CISL: “MERCATO DEL LAVORO A RISCHIO CANNIBALIZZAZIONE”

Non sono per nulla velate le critiche che Marina Molinari rivolge alla giunta di palazzo Mercanti. Una gestione delle cosa pubblica, che dopo 10 mesi di attività, lascia la segretaria della Cisl di Parma e Piacenza molto dubbiosa sul risultato e sulle conseguenze di un determinato modo di agire.

In particolare su Spazio 4 e sul centro Belleville che oggi si chiama SpaziAli. È evidente per entrambi una drastica riduzione delle risorse messe a disposizione, con la conseguente perdita delle specificità di quei luoghi. E le politiche giovanili che fine fanno?

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CAROLINA ORLANDI: “SPERO CHE DAVID SIA ORGOGLIOSO DI ME”

Decisa, spigliata con le idee ben chiare. Mentre racconta di sé e del suo libro d’esordio Carolina Orlandi è una donna matura, con un vissuto importante, ben più di quello che si potrebbe pensare di una ragazza di 25 anni.
“Se tu potessi vedermi ora” racconta la storia di David Rossi, responsabile dell’area comunicazione del Monte dei Paschi di Siena, precipitato dalla finestra del suo ufficio, nel bel mezzo dello scandalo in cui era coinvolta la banca.
La presentazione alla Galleria Biffi Arte con Mauro Molinaroli.
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A PIACENZA EXPO VA IN SCENA L’ARTE DEL TATUAGGIO

Sono arrivati da tutto il nord d’Italia i migliori artisti dell’inchiostro sulla pelle per la seconda edizione di Tatoo Convention che ha occupato il padiglione esterno di Piacenza Expo per un intero week end con un buon successo di pubblico. Appassionati del settore, ma non solo; anche un’occasione per documentarsi sugli stili di vita, la filosofia, le tendenze e la storia dell’arte del tatuaggio che ormai è entrata a far parte anche della cultura occidentale.

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MAL’ARIA, LEGAMBIENTE: “E’ EMERGENZA”

Che a Piacenza tira una bruta aria si sa. Che la Pianura Piadana è una delle zone più inquinate del mondo è risaputo; ma quando i dati nudi e crudi lo confermano con decisione la gravità della situazione salta ancora più all’occhio. Nel Dossier Mal’Aria presentato da Legambiente, nel corso della serata alla quale hanno partecipato anche il sindaco Barbieri e l’assessore Mancioppi, si legge che nel 2017  piacentini hanno respirato per 158 giorni, ossia ogni due, aria non solo inquinata ma oltre i limiti previsti. Per quanto riguarda le PM10, le centraline hanno registrato 83 sforamentiin via Giordani, e 90 a Gerbido. Il limite consentito, lo ricordiamo, è di 35 all’anno.

Per quanto riguarda l’ozono nei mesi estivi è salito oltre il limite per 75 volte, mentre per le PM 2,5, più piccole e pericolose, hanno visto una media di 24/26/27 microgrammi a Montecucco, via Ceno e Gerbido, contro i 25 previsti per legge.

“E’ ora di trovare soluzioni ad una situazione emergenziale” ha detto Laura Chiappa presidente di Legambiente. L’amministrazione locale, in questo caso, è il primo interlocutore.

SIVAM PARLA SEMPRE PIU’ PIACENTINO

Ottansei anni tra pochi giorni e l’obiettivo di ancora al futuro. Parte da qui il rilancio di Sivam, storica azienda leader del settore zootecnico a fianco di chi coltiva e alleva per rendere sempre più competitiva la filiera nazionale foraggio formaggio. Conta su due sedi, una a Casalpusterlengo l’altra a Battipaglia, da un anno e mezzo il presidente Cella ha deciso di guardare al futuro grazie all’inserimento, nell’assetto societario, di due piacentini di grande esperienza, Silvio Ferrari e Emilio Bolzoni.

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VERANI, CINEMANIACI: “ARIA NUOVA? A PIACENZA SI VA CONTROVENTO”

Piero Verani, presidente di Cinemaniaci, chiede che, al più presto, l’amministrazione prenda una decisione sulla rassegna del Cinema all’aperto all’arena Daturi sul cui destino nulla è ancora certo. Ad oggi non c’è alcuna rassicurazione da parte del Comune. Eppure la rassegna esiste da 14 anni con 65 spettacoli a cartellone, con oltre 7 mila presenze a stagione. E’ un problema di fondi? di fruibilità del campo Daturi?

Un argomento che ai piacentini sta a molto a cuore considerato che, in pochi giorni, la petizione on line change.org Salviamo la rassegna cinema estivo Daturi ha superato le 3 mila firme.

Vuoto culturale o aria nuova? Per Verani “a Piacenza si va controvento”

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VUOTO CULTURALE O ARIA NUOVA?

Culturalmente parlando non è un bel momento per Piacenza. Da una parte c’è la questione Cinema sotto le stelle, la rassegna cinematografica estiva al Daturi, che ad oggi non ha ancora ricevuto rassicurazione da parte dell’amministrazione; l’assessore Polledri ha parlato di un bando nel quale potrebbe, o no, rientrare anche la manifestazione, ma nulla di certo. Intanto  la petizione on line change.org Salviamo la rassegna cinema estivo Daturi, ha raccolto quasi 3 mila firme.

Poi c’è il caso Spazio 4: poche ore fa è stato pubblicato il nome dell’associazione che gestirà la struttura per i prossimi due anni: Placentia Superba ASD, unica partecipante alla gara, a cui il Comune aveva chiesto delle integrazione che sono arrivate. L’associazione dovrà garantire l’apertura per almeno 44 settimane all’anno e dovrà versare un canone annuo di 500 euro. L’amministrazione corrisponderà al concessionario la somma di 20 mila euro all’anno destinate alla spese vive.

Il clima non è dei più distesi, si diceva, prova ne è la comparsa di alcuni striscioni sulle cancellate del campo Daturi, di Spazio 4 e dell’ex Belleville.

A questo proposito interviene anche il Movimento 5 Stelle con una nota, a firma del consiglieri Andrea Pugni e Sergio Dagnino:

“Prendiamo spunto dalle recenti polemiche suscitate dalla vicenda riguardante la rassegna cinema all’aperto, per esprimere alcune valutazione in merito alla gestione della componente cultura da parte della nuova giunta cittadina. Si è iniziato con la soppressione del Festival del Diritto , di Pulcheria e la chiamata a rapporto, con critiche nemmeno troppo velate, dell’associazione Teatro Gioco Vita. A seguire la pubblica lamentela (per cui si sono scatenate feroci discussioni sui social e sul quotidiano locale) del responsabile del Piacenza Jazz Festival, rassegna per la quale non si sono trovati contributi economici da parte del Comune (contributi “scomparsi” anche per l’evento del cinema all’aperto al campo Daturi). Il comune denominatore di tutte queste vicende è il comportamento dell’assessore alla cultura, che da quanto traspare, invece di gestire i rapporti con gli operatori del settore, improntati se non altro alla cortesia istituzionale (dovuta a tutti i cittadini ed in particolare a chi si prodiga, per la divulgazione della cultura in tutte le sue forme), ha dato sfoggio, politicamente parlando, di una certa supponenza così tanto invisa ai cittadini. La vicenda del cinema all’aperto, dove abbiamo un responsabile che dice di non riuscire ad ottenere risposte da novembre da parte dell’amministrazione è (se vera) sintomatica del metodo usato. Ogni amministrazione, in quanto eletta democraticamente, ha il pieno diritto/dovere di programmare e sostenere le iniziative in cui crede, a patto però che vengano condivise con gli organi competenti, presentate per tempo alla cittadinanza e soprattutto in continuità con le precedenti manifestazioni. Chiudere ciò che ha funzionato fino ad oggi, senza aver preparato una soluzione alternativa, più che una programmazione sembra un regolamento di conti che non fa il bene della città. Cogliamo l’occasione inoltre per esprimere piena solidarietà, per le minacce ricevute, al consigliere Domeneghetti, distintosi in Consiglio Comunale per doti di equilibrio e pacatezza”.

ESTENSIONE DEL “PORTA A PORTA”. LEGAMBIENTE: “CI VUOLE PIU’ CORAGGIO”

Bene ma non abbastanza. Si può riassumere così il giudizio degli ambientalisti verso l’estensione della raccolta porta a porta che dal 28 maggio verrà allargata ad un’ampia zona della città.
Un atto dovuto, è la posizione di Legambiente, se non altro perché la scadenza del 2020, imposta dalla Regione per adeguarsi agli standard imposti per legge, si avvicina a grandi passi.

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