Da PizzAut succedono cose straordinarie. Accade che 35 ragazzi affetti dallo spettro autistico lavorino a tempo pieno con un contratto a tempo indeterminato come pizzaioli, come camerieri e come barman. Perché l’inclusione passa anche e soprattutto dal diritto di lavorare dignitosamente e di apprendere un mestiere.
In concomitanza alla Giornata Internazionale della disabilità, la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica, ha organizzato un incontro, aperto al pubblico, sull’inclusività. Tra gli ospiti Nico Acampora fondatore di PizzAut e Elio, frontman del gruppo Elio e le Storie Tese.
AFRICA MISSIONE BAZAR: UN PO’ DI UGANDA SOTTO L’ALBERO DI NATALE
Si chiama Africa Mission Bazar e apre a Piacenza in via San Giovanni 5 fino al 12 gennaio. È questa la novità che Africa Mission Cooperazione e Sviluppo presenta ai piacentini in vista del periodo natalizio: un piccolo negozio, un “Christmas bazar” per mettere un po’ di Uganda sotto l’albero. A essere proposti infatti saranno diversi manufatti di artigianato realizzato a mano direttamente in Uganda, dove il Movimento opera da 51 anni: presepi e addobbi natalizi per l’albero e per la casa, ma anche custodie per i tablet e i computer, tovaglie tovagliette realizzate con le variopinte stoffe ugandesi, bustine in foglie di banano, collane e originali bijoux fatti di carta lavorata e semi.
L’inaugurazione si è svolta alla presenza della sindaca Katia Tarasconi. Il negozio resterà aperto tutti i giorni, domeniche e festivi compresi: l’orario è dalle 10 alle 19 fino al 24 dicembre, mentre successivamente dalle 9.30 alle 12.30 alla mattina, dalle 15.30 alle 19 al pomeriggio. Ad alternarsi saranno volontari e collaboratori del Movimento a cui rivolgersi non solamente per consigli su doni e acquisti, ma anche per avere informazioni sulle attività, sugli interventi, sui progetti che Africa Mission porta avanti in Uganda. Fra l’altro proprio le donazioni verranno raccolte durante il mese di dicembre saranno destinate a dare un futuro ai progetti del Movimento.
«Dopo due anni di assenza dal centro di Piacenza ritorniamo con una bottega di doni solidali – spiega Carlo Ruspantini, direttore di Africa Mission Cooperazione e Sviluppo – lo facciamo non solo per raccogliere donazioni che ci aiuteranno a sostenere le attività che portiamo avanti in Italia e in Uganda, ma soprattutto per tornare a incontrare i piacentini e promuovere il valore della solidarietà come strumento per favorire l’incontro fra le persone, oltre che far conoscere la realtà ugandese e la nostra opera sul territorio. Cosa proponiamo? Regali intesi a 360 gradi perché offrono l’opportunità di incontrare una cultura diversa. Ma sono doni solidali: se è vero che ogni regalo ha una doppia valenza, essendo espressione della sensibilità di chi dona e una gioiosa sorpresa per chi lo riceve, il dono solidale quadruplica il valore perché rende partecipi del cammino di solidarietà di Africa Mission e consente di realizzare interventi nei villaggi che rappresentano una “gioiosa sorpresa” per i beneficiari coinvolti».
DA LUNEDI’ OPERATIVO IL PRIMO CAU PER SGAVARE IL PRONTO SOCCORSO DAI CODICI BIANCHI E VERDI
Sarà operativo dalle ore 8 di lunedì 4 dicembre e accoglierà i codici bianchi e verdi che hanno un carico pari al 67 per cento del totale degli accessi al pronto soccorso. Il centro di assistenza e urgenza si farà carico dei cittadini con problemi urgenti, certo, ma non gravi. Ci si potrà recare al CAU, a cui si potrà accedere dall’atrio del polichirurgico con apposita cartellonistica, sette giorni su sette 24 ore su 24. Vi si potrà accedere recandosi di persona. Non accedono al CAU i pazienti che sono trasportati in autoambulanza. Le persone accederanno in ordine di arrivo. L’utente che si presenta al CAU potrà scegliere tra visita, ricetta medica o certificato da un apposito totem collocato all’ingresso. Nella fase iniziale sarà garantita l’assistenza di personale addetto per orientare gli utenti nella scelta.
I principali sintomi per i quali ci si dovrà recare al centro di assistenza e urgenza e non al Pronto soccorso sono: lesioni o dolori agli arti; eritemi; punture da insetti; febbre; lombalgia; dolori addominali; lievi traumatismi; ferite superficiali; irritazioni cutanee; dolori articolari o muscolari; coliche; sintomi influenzali. Qui i pazienti troveranno un medico e un infermiere.
ECCO I FASTI FARNESIANI: ELISABETTA FARNESE REGINA DELLA MOSTRA IN CAPPELLA DUCALE
Eccoli i Fasti di Elisabetta Farnese in mostra alla Cappella Ducale di palazzo Farnese dal 2 dicembre al 7 aprile 2024. L’esposizione, ideata da Antonio Iommelli e Antonella Gigli, ruoto intorno ad un nucleo di tele, oggi noto con il nome di “Fasti di Elisabetta”, eseguito nella prima metà del 700 dal pittore Ilario Mercanti, detto Spolverini.
Per la prima volta, dopo quasi trecento anni dalla loro migrazione a Napoli, sei dipinti, già parte del ciclo, sono esposti a Piacenza, concessi in prestito per quattro mesi dalla Reggia di Caserta. Sei importanti prestiti che, in aggiunta ad altre venti opere, consentono per la prima volta di ammirare i fasti di Caserta e Parma, riuniti a quelli già presenti a Piacenza dal 1928.
#ONTHEROAD: SICUREZZA URBANA E CONVIVENZA CIVILE COINVOLGENDO I PIU’ GIOVANI
Nel progetto rientra anche la figura degli street tutor voti al miglioramento della vivibilità e delle convivenza civile nell’area della movida. Inoltre sono compresi anche dispositivi di videosorveglianza per la sicurezza della zona.

TARIFFE PARCHEGGI, CUGINI: “PERCHE’ IL COMUNE NON SI FA CARICO DI UNA PARTE DELL’AUMENTO?”
La discussione sulla variazione di bilancio ha portato i consiglieri, in particolare si minoranza, a concentrare gli interventi, su Piazza Cittadella. Nonostante l’approvazione del progetto di riqualificazione nella seduta del 31 luglio scorso, ad oggi, non è ancora stato firmato alcun addendum. Ci sarebbe una data, il 15 dicembre 2023, entro la quale GPS dovrebbe presentare il documento, ma non è una data ufficiale, nel senso che non compare da nessun a parte.
“E se dopo il 15 dicembre non ci sarà alcuna firma dell’addendum cosa succederà? Chi risponderà del mancato adempimento contrattuale? Io dubito fortemente sulla capacità di adempiere agli impegni di Piacenza Parcheggi prima e GPS poi” ha rimarcato il consigliere della civica Barbieri-Liberi, Massimo Trespidi.
“La cantierabilità dell’opera c’è o no?” si domanda la capogruppo della civica Patrizia Barbieri. “La scadenza del 15dicembre è una data vostra perché sui documenti non c’è”.
“Proverò a fare una proposta semplice con l’auspicio che possa essere da tutti condivisa – ha esordito nel suo intervento il capogruppo di Alternativa per Piacenza Stefano Cugini – “il dato di fatto è che da gennaio le tariffe dei parcheggi aumenteranno per i cittadini passando da 1.05 euro a 1.50. Ma perché questo aumento deve gravare solo tasche dei piacentini? Non è possibile individuare, dalle risorse di bilancio, una copertura dell’aumento da parte del Comune, al netto dell’adeguamento dell’Istat? Cerchiamo di trovare una modalità che possa funzionare per fare la richiesta alla giunta, ad esempio attraverso una mozione”.
“Non mi sento di appoggiare questa richiesta – ha risposto la consigliera di Piacenza Oltre Caterina Pagani – l’aumento della leva tariffaria è serve per disincentivare il tasso di motorizzazione. Si vuole rendere più difficile raggiungere il centro con le auto, incentivando, al contrario, l’uso dei parcheggi scambiatori e della mobilità dolce”. “Certo, ci mancherebbe – ha risposto Cugini – ma prima diamo i servizi alternativi, poi possiamo chiedere di utilizzare meno le auto. Mica tutti abitano o lavorano in piazza Cavalli” ha concluso con ironia.
PULCHERIA: UN GRANDE SUCCESSO PER L’EDIZIONE 2023. TUTTO ESAURITO PER CHIARA BERSANI E JACOPO VENEZIANI
Si sono rivelato un vero successo anche gli ultimi due appuntamenti dell’edizione 2023 di Pulcheria, festival sul mondo femminile e i talenti delle donne, diretto da Paola Pedrazzini.
In mattinata l’incontro con Chiara Bersani, la performer, autrice, regista/coreografa, Premio Ubu 2018 come miglior attrice under 35, che ha condiviso con il pubblico un dialogo intimo sul suo percorso lavorativo a partire da parole chiave (come viaggio”, “nido”, “cordata”) e sulla genesi dei suoi spettacoli da L’animale a Gentle Unicorn, in dialogo con la ricercatrice indipendente Paola Granato.
Nel tardo pomeriggio la conversazione dello storico dell’arte e divulgatore Jacopo Veneziani sull’affascinante tema delle figure femminili del periodo d’oro dell’arte moderna a partire dal suo nuovo libro (La grande Parigi 1900-1920).
In dialogo con la giornalista Donata Meneghelli, Veneziani ha incantato il foltissimo pubblico trascinandolo nei quartieri degli artisti della ville lumière tra modelle, pittrici, imprenditrici d’arte.
Al termine dell’incontro l’assessora alle Pari Opportunità del Comune di Piacenza, Serena Groppelli ha conferito a Jacopo Veneziani il Premio Pulcheria 2023.
GRETA ALBERICI (ALLIED) INTERVISTATA DAGLI STUDENTI DEL MATTEI
Greta Alberici, Manager di Allied Group, è stata ospite della rassegna Grandi Imprese organizzata dal Polo Mattei di Fiorenzuola d’Arda, in collaborazione con Confindustria Piacenza e Rotary Club Fiorenzuola. Una carriera, quella della giovane manager, che l’ha vista farsi le ossa all’estero nel settore della finanza per poi diventare una delle personalità chiave del gruppo Allied, guidato insieme al padre.
Proprio questo percorso è stato raccontato da Greta Alberici agli studenti del Mattei, che l’hanno incalzata con domande interessanti e stimolanti. “Tutte le generazioni hanno le proprie sfide. La nostra è chiamata ad essere mentalmente aperta in un mondo sempre più globalizzato. Con questo approccio l’Italia può restare competitiva. Perciò ragazzi aiutatevi tra di voi, dialogate sempre e restate uniti. Sappiate che tutti almeno una volta sono stati in difficoltà sul lavoro, magari agli inizi o in una particolare situazione. Coltivate i rapporti con i vostri colleghi, fare squadra è fondamentale e non c’è niente di male nell’aiutarsi a vicenda. Questa è una delle lezioni che ho imparato, dovendo dialogare quotidianamente con culture differenti, spesso in Paesi esteri. Bisogna essere tolleranti e comprendere i diversi modi di fare business che possono esserci in Europa, Medio Oriente e Asia”.
Un grande salto per una ragazza cresciuta a Nibbiano: “Il Paese conta qualche centinaio di anime, ovunque andassi provenivo sempre dal comune più piccolo di tutti. Ma già quando frequentavo le superiori a Castel San Giovanni coltivavo il desiderio di viaggiare e conoscere il mondo. Quando sei dall’altra parte del mondo devi cavartela da sola. Non è una esperienza sempre semplice, ma è una grande scuola di vita che ti insegna ad essere indipendente”.
Fin da giovanissima Greta Alberici ha praticato la pallacanestro, passione sportiva che l’ha portata a competere sino alla serie A2. Il ricordo della carriera l’ha portata ad illustrare agli studenti un parallelismo: “Fare uno sport di squadra è una grande scuola di vita. Ti fa capire che non è sufficiente avere un fuoriclasse accanto a te, perché se il resto della squadra non si impegna alla fine non si vince. Tutti devono lavorare insieme per un solo obiettivo”. E poi la determinazione: “Nello sport è come nella vita, bisogna essere tenaci e resilienti. Avere la forza di impuntarsi e continuare a provare anche se si perdono cinque o sei partite di fila. Se avete in mente un progetto, insistete. Anche se vi ripetono che non ce la farete oppure raccoglierete una serie di delusioni. Chi si impunta alla fine ce la fa”.
La voglia di fare e impegnarsi come chiave del successo, al di là dei pregiudizi o dei preconcetti: “I tempi stanno cambiando, nelle aziende come la nostra c’è tanta richiesta di profili tecnici. La donna ingegnere è ancora una minoranza, ma lo sarà sempre meno nel tempo. Non fermatevi all’apparenza oppure alle barriere culturali che ancora scoraggiano le ragazze a intraprendere percorsi universitari di questo tipo. Se sentite che ingegneria o altri percorsi tecnici vi piacciono iscrivetevi e andate fino in fondo”.
KAIROS RACCONTA LA VITA IN COMUNITA’
Kairos servizi educativi ha raccontato così la vita in comunità. Attraverso diversi linguaggi: quello della fotografia, dei video e del teatro con lo spettacolo Le case che siamo, un’anteprima di ciò che verrà completato nel corso del prossimo anno. La casa è al centro dello rappresentazione, che da spazio diventa corpo.
A MASSIMO RECALCATI IL PREMIO PULCHERIA
E’ andato a Massimo Recalcati il premio Pulcheria, per la prima volta eccezionalmente ad un uomo. Ha avuto un grande successo la conversazione con il celebre psicanalista, moderato dalla giornalista e conduttrice Sabrina Scampini sul tema “Donna e madre”.
Accolto da un’ovazione, Recalcati ha “ipnotizzato” il numerosissimo pubblico (che lo ha ricambiato con applausi a scena aperta) su un tema affascinante e complesso come il desiderio materno tra spinte egoiche e tentazioni simbiotiche.
Al termine dell’incontro, la consegna del Premio Pulcheria da parte della sindaca di Piacenza Katia Tarasconi.
Il premio Pulcheria – riconoscimento conferito a figure femminili che si siano distinte per talento (negli anni passati a scrittrici, artiste, filosofe come Dacia Maraini, Piera Degli Esposti, Eva Cantarella, Isabella Ferrari, è stato così eccezionalmente conferito ieri a un uomo: Massimo Recalcati “per essersi rivelato capace di uno sguardo profondo e innovativo sull’universo femminile, con un’analisi capace di andare oltre gli “slogan” e la retorica.
Grande successo anche per gli interventi di Lella Costa e Ippolita Baldini che hanno aperto la kermesse sotto il segno di Franca Valeri e della sua spiccata ironia.