ECCO LA MACCHINA DELL’ARIA REALIZZATA DALL’ISII MARCONI

Eccola la macchina dell’aria posizionata all’interno dell’atrio dell’Isii Marconi che ha il compito di depurare l’aria reimmettendola in circolo più pulita. Il principio è quello della fitodepurazione, da impiegarsi all’interno di luoghi confinati: abitazione, uffici o spazi commerciali. Se lo schema concettuale pare abbastanza semplice, molto più complesso è rendere il tutto funzionante e operativo. L’idea arriva negli anni 80, dagli studi fatti dalla NASA, l’Ente Spaziale Statunitense, di costruire proprio una macchina dell’aria.

Una quarantina e più di anni dopo ci sono messi un architetto e un ingegnere, con la collaborazione attiva degli studenti incuriositi da questo prototipo verde che, a poco a poco, stava prendendo forma. E non è un caso neppure che la macchina dell’aria sia nata proprio qui, in Emilia, una terra a forte tradizione botanica e ancora più a vocazione meccanica e aerodinamica, dove hanno visto la luce motori ad elevate prestazioni.

L’ORA DI CINEMA KIDS: OLTRE 1500 BAMBINI E 40 CLASSI

E’ stato un successo oltre ogni aspettativa che ha ripagato della fatica gli organizzatori: L’Ora di Cimena kids,  organizzato da Fondazione Fare Cinema, Bottega XNL con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ha coinvolto oltre 1500 bambini e 40 classi in tutto.

Un vero e proprio festival cinematografico dedicato ai bambini delle scuole primarie che per cinque giorni, la scorsa settimana, ha offerto la possibilità di assistere a una selezione di proiezioni di qualità abbinate ad altrettante attività laboratoriali. Il festival è stato preceduto, tra aprile e maggio, da percorsi di formazione al linguaggio cinematografico che si sono svolti nelle classi di tanti istituti scolastici della città.

CONFAPI INDUSTRIA: PONGINIBBI CONFERMATO PRESIDENTE

È ancora Giacomo Ponginibbi il presidente di Confapi Industria Piacenza. La riconferma del mandato per il prossimo triennio è avvenuta nell’ambito della 19esima assemblea dell’associazione che si è svolta nella Sala dei Teatini.

“Il modello Confapi si è dimostrato vincente dal punto di vista economico e rappresenta un formidabile esempio di responsabilità e coesione sociale – spiega Ponginibbi dopo i saluti da parte della sindaca di Piacenza Katia Tarasconi e della presidente della Provincia Monica Patelli – e posso dire con grande orgoglio che Piacenza ne è un esempio evidente: prova ne è il nostro Cristian Camisa e proprio da lui ho raccolto, tre anni fa, il testimone alla guida di Confapi Industria Piacenza, un’associazione che sta continuando a crescere e che anche in questi tre anni ha continuato a essere un punto di riferimento importante per imprese, lavoratori, istituzioni”.

Ponginibbi ha evidenziato i tanti risultati di quest’anno dall’inaugurazione della nuova sede che “rappresenta un punto di partenza per continuare ad evolverci in un cammino lungo, ma costellato di soddisfazioni dato che nel corso del mandato il numero delle aziende associate è, infatti, cresciuto a doppia cifra, imprese che sul nostro territorio contano più di 10.000 addetti”.

Insieme a Ponginibbi è stata confermata la sua giunta composta da Anna Paola Cavanna, Elisabetta Curti, Giuseppe Ballotta, Vincenzo Cerciello, Pietro Ercini, Gianni Rabaiotti e Dario Squeri. Rinnovato invece il consiglio direttivo composto da Carlo Alberto Archilli, Matteo Barilli, Gian Mario Bosoni, Elena Bozzarelli, Antonio Campagnoli, Giovanni Cantù, Massimiliano Cravedi, Roberto Gatti, Andrea Gregori, Lino Lazzari, Corrado Marchetti, Mauri Mazzocchi, Corinna Mondani, Edoardo Pagani, Giacomo Ponginibbi, Armando Schiavi, Melissa Secchi, Leonardo Soldati, Denise Venturati e Lorenza Zanardi.

PIACENZA PRIDE “LA BATTAGLIA PIU’ IMPORTANTE? MANTENERE IL SORRISO ANCHE SE SIAMO INCAZZATI NERI”

“La nostra battaglia più importante è riuscire a mantenere il sorriso anche se siamo incazzati neri”. Così Vladimr Luxuria è intervenuta al Piacenza Pride che si è svolto ai Giardini Margherita sfilando in corteo per la città. Un momento di festa colorato e gioioso – hanno detto gli organizzatori – fatto di persone che vogliono vivere la loro vita con tranquillità. E qui il tema forte dei diritti civili che vede coinvolti i figli delle coppie arcobaleno che non vedono garantiti i propri diritti.

“Questa destra omofoba e reazionaria sta cercando di discriminare la comunità Lbgtq+ – ha detto il parlamentare Alessandro Zan – i Pride sono una risposta pacifica ma ferma e dura contro chi vorrebbe togliere i diritti che sono previsti nella nostra Costituzione”.

COMUNE – PIACENZA SERVIZI CIMITERIALI: L’ENTE A CREDITO DI UN MILIONE E MEZZO DI EURO. IL REPORT DEI REVISORI DEI CONTI

Ammonta ad oltre un milione e mezzo di euro il credito che il comune di Piacenza vanta nei confronti di Piacenza Servizi Cimiteriali, la società che aveva in capo la gestione dei cimiteri della Caorsana e di Sant’Antonio, Pittolo, San Bonico, Mucinasso, Ivaccari, San Lazzaro, Le Mose, Borghetto, Roncaglia e Sparavera.

Lo ha stabilito il Collegio dei Revisori dei Conti che ha inoltrato alla Presidente del Consiglio Comunale un referto su “gravi irregolarità di gestioni del TUEL (testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali), con ipotesi di danno patrimoniale”.

La vicenda non è nuova, fin dal 2021 era scoppiata la grana relativa ai cimiteri, che vedeva Comune e gestore del servizio ai ferri corti.
Le minoranze in consiglio avevano fatto presente il caso, chiedendo all’allora assessore competente Paolo Mancioppi maggiore controllo.

A distanza di due anni, il Collegio dei Revisori dei Conti mette nero su bianco le somme dovute, sarà poi l’avvocatura a valutare se e come procedere.

Entrando nel dettaglio si specifica che Piacenza Servizi Cimiteriali presentava al Comune due polizze fideiussorie di euro 278mila e di euro 327mila, rilasciate da compagnia assicurativa estera, a garanzie delle obbligazioni prevista dalla concessione stessa.

Sulle base dei controlli, le fideiussioni non sono state escusse dall’ente e vani sono stati pure i tentativi di ottenere valide fideiussioni in sostituzione delle precedenti. L’ente non è neanche riuscito ad incassare le somme per i canoni concessori a decorrere dal 2018 fino alla risoluzione della concessione

Si arriva così alla somma di euro 1.546.143,50 per i canoni di concessione oltre alle penalità, indebiti e more varie.
Questi crediti, si precisa, non minano la solidità del bilancio comunale, perché svalutati mediante il Fondo crediti di dubbia esigibilità.

CASE DELLA COMUNITA’: FUNZIONANO SE FANNO RETE CON IL TERRITORIO

Tra Piacenza e provincia esistono otto case della salute e sei in costruzione con i fondi del Pnrr, pronte, come da programma, entro il 2026. La sfida è la trasformazione in case della comunità, alla lice del decreto ministeriale 77, ancora più vicino al cittadino, ancora più territoriale. Perché l’obiettivo è sempre quello: sgravare le strutture ospedaliere e favorire la medicina di prossimità. L’Ausl e l’Università Cattolica hanno organizzato una giornata di studi proprio su questa tematica.

A PIACENZA ARRIVA IL FESTIVAL DEL PENSARE CONTEMPORANEO. IDEE E GENERAZIONI A CONFRONTO

Incontri, confronti, lezioni pratiche e soprattutto dialogo intergenerazionale. Dal 21 al 24 settembre Piacenza ospiterà il Festival del Pensare Contemporaneo. In città arriveranno filosofi, scienziati, sociologi, esperti di intelligenza artificiale, storiche, artisti, economisti e architetti. Apparentemente non avranno nulla in comune, eppure saranno in grado di coinvolgere il pubblico con uno sguardo al futuro senza dimenticare il passato. Un progetto pensato e realizzato dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano e dal Comune, in collaborazione con la Regione, Provincia, Camera di Commercio e Diocesi. Un’idea che i promotori del festival hanno avuto cercando di mettere a sistema l’esperienza degli venti che si sono svolti allo spazio XNL.

Grazie a PiacenzaSera per le interviste e le immagini 

CAMPAGNA CSV IO AMO: HANNO GIA’ RISPOSTO 83 NUOVI VOLONTARI

Ecco gli ultimi quattro volti della campagna di reclutamento volontari di CSV Emilia. Dodici in tutti gli ambiti coinvolti, dove, in questi mesi, si è andati alla ricerca di nuove forze per il modo del volontariato.
E la campagna ha colpito nel segno, sarà per la freschezza degli slogan, sarà per i volti: a Csv sono arrivati già 83 nuovi volontari con una età media piuttosto bassa, di 38 anni.

CONFINDUSTRIA, CGIL, CISL E UIL PER LA ROMAGNA: ATTIVATO IL FONDO DI SOLIDARIETA’

Confindustria e Cgil Cisl e Uil hanno sottoscritto, a Roma, un accordo di solidarietà per l’Emilia-Romagna, a seguito dell’alluvione che ha colpito la Regione.

È stato attivato un “Fondo di intervento per la popolazione dell’Emilia-Romagna”, nel quale confluiranno contributi di carattere volontario da parte dei lavoratori pari ad un’ora di lavoro, che verranno raddoppiati da un contributo equivalente da parte dell’impresa.

Il contributo si sostanzia nella firma di una delega da parte del lavoratore, nel quale autorizza la trattenuta di una somma equivalente ad un’ora della retribuzione netta mensile, che verrà versata sull’apposito conto corrente indicato dai promotori.

I contributi verranno raccolti tramite il c/c con Codice IBAN: IT69B0103003201000007100093 attivato presso Monte dei Paschi di Siena intestato a: CGIL CISL UIL CONFINDUSTRIA FONDO SOLIDAR. ALLUVIONE EMILIA ROMAGNA, con la firma congiunta di un rappresentante per organizzazione appositamente delegato dal rappresentante legale di ciascuna di queste.

Confindustria e Cgil, Cisl e Uil effettueranno una valutazione puntuale sulle modalità dell’intervento a sostegno della popolazione e del sistema produttivo duramente colpiti dall’alluvione, nei modi e con le forme che ne garantiscano la certezza della destinazione e la più rapida utilizzazione. La raccolta dei fondi avrà termine il 31 dicembre 2023.

 

APP PARTECIPERA’ AL PIACENZA PRIDE, “INCLUSIONE E UGUAGLIANZA SONO ANCHE I NOSTRI VALORI”

Alternativa per Piacenza parteciperà convintamente al Piacenza Pride di sabato 27 maggio. I valori di inclusione e uguaglianza che animano l’evento sono anche i nostri, per questo sfileremo per le vie delle città nella speranza che qualunque aspetto che rappresenti una diversità, dal mondo Lgbt, alle persone con disabilità, agli stranieri venga accolto e ascoltato. Speriamo davvero che questo evento sia un’occasione di apertura e partecipazione per tutta la città, nella convinzione, senza retorica, che le diversità costituiscono una ricchezza non un problema o qualcosa da cui fuggire.
Pensiamo che anche questo sia un modo per mettere all’angolo quelle forme di discriminazione che accadono ancora troppo spesso, frutto di mancato di rispetto e intolleranza. La società corre molto più veloce della politica e delle sue leggi, noi abbiamo deciso di stare al fianco delle persone.