TAGLIO DEL NASTRO PER IL GIC DEI GRANDI NUMERI. TARASCONI “OGNUNO QUI STA FACENDO IL MASSIMO”

Taglio del nastro per le Giornate Italiane del Calcestruzzo da oggi fino a domenica ospitate a Piacenza Expo. “Un GIC dai grandi numeri – l’ha definito l’organizzatore Fabio Potestà – 263 espositori, 49 stranieri, una decina piacentini che con grande coraggio hanno partecipato a questa manifestazione internazionale”.

All’inaugurazione ha partecipato anche la sindaca Tarasconi che è tornata a commentare le perplessità che alcuni consiglieri hanno rispetto alla gestione dell’ente fiera “si può sempre fare meglio – ha premesso – ma credo che ce la stiamo mettendo tutta per sfruttare al meglio il potenziale che ha questa struttura. Non è facile gestirla sia per i costi di gestione sia per la manutenzione, ognuno sta facendo il massimo. E ricordiamo il numero esiguo di dipendenti che ha questa fiera rispetto alle vicine Parma, Reggio e Bologna”.

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LA LOTTA DI DANIELE CONTRO LA SUPERFICIALITA’ DELLA GENTE E DELLE ISTITUZIONI

Senza pietismo e con tanta concretezza: una missione portata avanti senza sconti e con una buona dose di ruvidezza. La lotta di Daniele Ciolli per abbattere le barriere architettoniche e culturali ha caratterizzato davvero tutta la sua vita, fino in ultimo. La sua stessa presenza portava ad interrogare continuamente l’interlocutore su quello che si poteva fare o non si era ancora fatto. Ad un anno e mezzo dalla sua scomparsa, I genitori e la sorella, hanno organizzato una serata proprio sull’impegno che Daniele ha sempre messo per abbattere quelle barriere di ogni tipo che impediscono ai disabili di poter essere liberi entrare e uscire da un negozio, di andare al cinema e percorre una ciclabile in sicurezza. Alla serata introdotta dal papà Riccardo, hanno partecipato Marco Rasconi presidente dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, gli assessori Fiazza e Bongiorni e il consigliere comunale Stefano Cugini.

PRIMA E DOPO LA LEGGE BASAGLIA, “DALLA VIOLENZA AL RISPETTO”

L’introduzione della legga Basaglia segna, sotto tutti gli aspetti, un prima e un dopo. Sotto l’aspetto psichiatrico ma anche intimo e personale per coloro che lavoravano nei manicomi. Lo spettacolo MURI, scritto da Renato Sarti, mette in luce proprio questo passaggio epocale: come dalla violenza si sia passati al dialogo e al rispetto della persona malata.

Lo spettacolo è andato in scena allo spazio XNL; sul palco l’attrice Giulia Lazzarini che ha interpretato l’infermiera, che nel suo monologo, racconta il prima e il dopo Basaglia. Uno spettacolo che il regista Sarti ha scritto grazie alle testimonianze dirette di chi aveva lavorato all’ospedale psichiatrico di Trieste negli anni dell’approvazione delle legge 180.

Ecco le parole del regista

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CONFINDUSTRIA: LA 79ESIMA ASSEMBLEA SARA’ A SAN DAMIANO. FOCUS SU RICERCA E SVILUPPO

Per la prima volta l’assemblea annuale di Confindustria uscirà dalla città; il presidente uscente Francesco Rolleri, insieme alla sua squadra, ha scelto il distaccamento aeroportuale di San Damiano. ”

Ci troviamo in questo luogo molto particolare – ha spiegato Rolleri – perché dopo 79 anni l’Assemblea di Confindustria Piacenza esce dalle mura cittadine e sbarca sul territorio provinciale. Il Distaccamento aeroportuale di San Damiano comunque resta ancora un’attività operativa importante, anche dopo l’addio al 50esimo Stormo. Il Ministero della Difesa negli ultimi anni ha dato un’ulteriore possibilità a questo luogo, aprendolo anche a nuove attività, come ad esempio il Flying Museum presentato la scorsa settimana. All’interno di questa base, già da mesi, trovano ospitalità aziende che effettuano prove di sviluppo, sfruttando le caratteristiche uniche del luogo che ben si prestano a test sul campo”.

Proprio ricerca e sviluppo saranno gli argomenti principali della prossima assemblea di Confindustria il 30 maggio prossimo, che non poteva realizzarsi in un luogo migliore dell’Aeroporto di San Damiano per parlare di innovazione e di futuro.

“Questa Assemblea – ha concluso il presidente Rolleri – si inserisce nel nostro percorso di valorizzazione delle aree della provincia all’interno delle quali possono nascere e crescere iniziative dal grande impatto a livello locale oppure, in questo caso, nazionale o comunitario”.

“Nell’evento dell’11 aprile – ha spiegato il comandante Salvatore Occini – abbiamo cercato di coinvolgere non solo le autorità ma anche la popolazione per mostrare le potenzialità di questo luogo, oltre al progetto del Flying Museum. Vogliamo confermare questa sinergia con gli attori del territorio, che puntiamo a coltivare nel tempo, e l’evento di Confindustria è uno dei questi. Contiamo che possa essere solo uno dei primi eventi che organizzeremo insieme e che la location dell’aeroporto possa essere per voi motivo di vanto, vista anche la prima volta che la vostra assemblea si realizza fuori dalle mura cittadine”.

PROGETTO VITA: IL 4 MAGGIO L’EVENTO PER RIPRISTINARE I CARTELLI DAE SUI PERCORSI PODISTICI. IL 5 MAGGIO LA “STAFFETTA SALVATORI”

Due eventi a corollario della Placentia half Marathon entrambi targati Progetto Vita: sabato 4 maggio “100% Progetto Vita per lo sport” che grazie ad alcune aziende piacentine sarà finalizzata alla gestione e alla manutenzione delle rete dei defibrillatori della Provincia ,al ripristino e ampliamento dei cartelli DAE sui percorsi podistici; e domenica 5 la “Staffetta Salvatori” che vedrà coinvolti 21 “salvati” grazie all’utilizzo del defibrillatore da 21 “salvatori”, volontari delle Forze Armate e Polizia Locale che hanno contribuito a salvare le loro vite.
Progetto Vita è un modello in Italia e in Europa. Con 1180 defibrillatori, 160 persone salvate e 100.000 volontari formati detiene il primato di città più cardioprotetta d’Europa e il modello Piacenza è valso da stimolo all’approvazione di una legge nazionale, la 116/2021 che rende possibile l’utilizzo del defibrillatore a tutti i cittadini senza alcuna responsabilità e senza l’obbligo di un corso specifico.

CONFINDUSTRIA: ECCO LA SQUADRA DEL PRESIDENTE DESIGNATO PARENTI

Il presidente designato di Confindustria Piacenza Nicola Parenti ha presentato i vicepresidenti della sua squadra, incassando l’approvazione a larghissima maggioranza del Consiglio Generale. Valter Alberici (Allied S.p.a.) ed Erika Colla (Colla S.p.a.), già presenti nel consiglio della presidenza Rolleri, sono stati confermati. Alberici conserva la delega all’Innovazione ed Education, mentre a Colla vengono assegnate Internazionalizzazione e attrazione degli investimenti esteri. Tre i nuovi nomi che completano la squadra, ciascuno dei quali con deleghe inedite. Lorenzo Marchi (Fornaroli Polymers S.p.a.), giunto al termine del suo mandato alla guida del Gruppo Giovani, avrà la delega al Networking e alle sinergie per lo sviluppo. Maria Angela Spezia (Eco Packaging S.r.l.), già presidente del Comitato Piccola Industria, avrà la Responsabilità sociale dell’impresa e la parità di genere. Ad Alessandro Squeri (Steriltom S.r.l.) finanza e mentoring della neo-imprenditoria.
Nicola Parenti terrà per sé le deleghe ai rapporti istituzionali, all’energia ed alle strategie per la crescita.

La squadra dei vicepresidenti con le rispettive deleghe: Valter Alberici, Innovazione ed Education

Erika Colla, Internazionalizzazione e Attrazione investimenti esteri

Lorenzo Marchi, Networking e Sinergie per lo sviluppo

Maria Angela Spezia, Responsabilità sociale dell’impresa e parità di genere 

Alessandro Squeri, Finanza e mentoring neo-imprenditoria 

«Ringrazio il presidente Rolleri per il lavoro svolto – ha detto Parenti – Ci lascia una associazione in forte crescita, che ha saputo superare i momenti più complessi come la pandemia e consolidare il proprio ruolo di riferimento per l’industria del territorio. L’obiettivo diventa ora affiancare gli imprenditori piacentini aiutandoli ad anticipare i cambiamenti. Crescere, crescere tutti insieme, per garantire lo sviluppo del nostro territorio, una condizione che solo imprese forti e competitive possono garantire».

I principali progetti su cui si svilupperà il programma saranno il potenziamento del progetto “Spazio Crescita” ideato e voluto dal Presidente Rolleri, per affiancare gli associati nei momenti più delicati e strategici. Il progetto sarà potenziato allargandolo ad altri territori. Tra le nuove attività dell’associazione vi sarà un focus sulla subfornitura meccanica. La competitività dell’industria meccanica è legata alle maestranze e alla rete di fornitori che si possono trovare nel raggio di 100km. Sul tema delle maestranze l’Associazione, in questi ultimi anni, ha lavorato a stretto contatto con le scuole coinvolgendo i giovani nelle discipline tecniche. Per quanto riguarda la rete di fornitura, si avvierà un progetto volto ad aiutare le imprese di questo settore, spesso di piccola dimensione, ad affrontare le sfide del futuro. Nuova attenzione sarà rivolta al tema dell’internazionalizzazione, sia come fattore di sviluppo delle nostre imprese, sia come fattore di attrattività di investimenti esteri che possano portare innovazione e valore aggiunto al nostro territorio.

Per la prima volta Confindustria Piacenza affida ad un vicepresidente una delega specifica sul tema della responsabilità sociale delle imprese: in testa la partecipazione delle donne al mondo del lavoro e avvicinamento tra il mondo del lavoro e quello del volontariato. Per quanto riguarda il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro, già in passato Confindustria si era resa parte attiva con il progetto “Le 8 ore più sicure della giornata”, voluto dall’allora Presidente Emilio Bolzoni, ed in tempi più recenti attraverso la partecipazione degli studenti delle scuole superiori allo spettacolo teatrale “Bianco Silenzio: il diritto di lavorare sicuri”, voluto dal Presidente Francesco Rolleri.  Verranno messe in cantiere altre iniziative su questo tema così importante.

Particolare attenzione, infine, verrà posta al networking tra le imprese, con una delega dedicata nella squadra dei vicepresidenti. L’Associazione incentiverà e promuoverà la nascita di sinergie tra le imprese associate, facendo connettere le realtà del territorio con caratteristiche complementari.

MORTI SUL LAVORO SONO UN’EMERGENZA NAZIONALE. OGGI A PIACENZA UNA NUOVA VITTIMA IN UN CANTIERE

Ogni giorno muoiono sul lavoro tre persone, oltre mille morti all’anno. Quella delle morti bianche è una vera e propria emergenza nazionale. E non si potrebbe definirla in altro modo. Oggi pomeriggio a Piacenza, negli stessi momenti della mobilitazione, un operaio è morto in un cantiere nella zona della Besurica. Cgil e Uil hanno proclamato lo sciopero generale in Emilia Romagna di 4 e 8 ore dopo la strage alla diga di Suviana. Poco più di un mese fa l’ultima strage quella al cantieri di Firenze.

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BASTIONE BORGHETTO: “NON CHIAMATELO NON-LUOGO”

Proseguono i sopralluoghi del ciclo “Accendiamo il PUG”. Oggi ha aperto le porte ai cittadini Bastione Borghetto, un luogo carico di storia che oggi è abbandonato a se stesso, dopo che la giunta dell’ex sindaco Dosi lo aveva rimesso in piedi per ospitare alcune appuntamenti politici.

Oggi questo luogo, come Torrione Fodesta e il Berzolla, è stato presentato al MIPIM di Cannes alla ricerca di investitori. Obiettivo dell’amministrazione è la sostenibilità economica degli spazi e la ricerca, appunto, di investitori che possano concretizzare idee e proposte di recupero. La vocazione ideale sarebbe certamente quella culturale e artistica: una cittadella della musica e delle arti. “Non chiamatelo non-luogo” ci tiene a ribadire l’assessore Fantini, “é un super luogo carico di storia”, anche se oggi il degrado, aggiungiamo noi, la fa da padrone.

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A TORRIONE FODESTA UN MUSEO SULLA FORMA URBIS: L’IDEA DELLA TESI DI LAUREA DI UNA STUDENTESSA PIACENTINA

Dall’abbandono al riuso per un museo sulla forma urbis e le mura di Piacenza. Al centro di questo progetto da cui è nata una tesi di laurea, c’è Torrione Fodesta. Lo stesso edificio che oggi l’amministrazione sta cercando di promuovere e far conoscere perché rientri nel Piano Urbanistico Generale della città, che disegnerà la Piacenza dei prossimi anni. Operazione non facile: in particolare per i costi legati alla riqualificazione e alla gestione.

Molto più di un’idea, rispetto a ciò che questo luogo potrebbe diventare, invece oggi esiste già: studiato e calcolato nei minimi dettagli. È racchiuso tutto in queste tavole e in questo volume, una tesi di laurea che ha ottenuto il massimo dei voti. L’ha elaborata Matilde Pinotti, 27 anni architetto. Due anni fa la laurea al Politecnico di Milano nella sede di Mantova, dove ci dice, ha lasciato il cuore.

AD ALBERTO GROMI LA BENEMERENZA CIVICA “PIACENZA PRIMOGENITA D’ITALIA”. LA CERIMONIA IL 10 MAGGIO

Si è riunita oggi la Commissione chiamata, come da Regolamento comunale, a
valutare le candidature pervenute per la benemerenza civica “Piacenza Primogenita d’Italia”, presieduta dalla sindaca Katia Tarasconi e composta dalla presidente del Consiglio comunale Paola Gazzolo, dai capigruppo consiliari e da due membri esterni, in rappresentanza del tessuto sportivo e culturale del territorio: Robert Gionelli e Danilo Anelli.
Nell’occasione, è stata accolta in via formale e definitiva la proposta – presentata dai gruppi consiliari Pd, Piacenza Coraggiosa, Per Piacenza, Piacenza Oltre, Alternativa per Piacenza e Liberali Piacentini – di attribuire l’onorificenza al professor Alberto Romano Gromi, già garante per i diritti delle persone private della libertà personale della casa circondariale di Piacenza (dal 2010 al 2017). Tra i fondatori dell’associazione “Verso Itaca” e della Onlus “Amici di Lengesim” – di cui ha ricoperto anche il ruolo di presidente – a sostegno dell’attività missionaria della dottoressa Francesca Lipeti in Kenya, alla professione di insegnante e dirigente scolastico ha sempre affiancato l’impegno come volontario a favore dei cittadini in condizioni di fragilità, con particolare sensibilità e attenzione nei confronti delle persone detenute in carcere e dei giovani.

Nel riconoscere, nel percorso di vita e nella figura di Alberto Gromi, i principi di
solidarietà e coesione sociale che la benemerenza civica richiama, ratificandone ufficialmente la designazione per la cerimonia che si terrà il 10 maggio prossimo, la Commissione ha espresso una significativa considerazione anche per l’altra candidatura pervenuta, proposta da un cittadino che ha segnalato come meritevole del riconoscimento la compagnia teatrale Gari Battini. Si è condiviso, in particolare, il ricordo di Mario Peretti, non solo nelle vesti di indimenticato regista e autore che ha saputo, con passione, cultura e autenticità, rendere onore – con la Gari Battini – alla tradizione della commedia dialettale piacentina, ma anche come generoso promotore
di innumerevoli iniziative benefiche, capaci di toccare il cuore e accendere la
generosità della nostra comunità. Una candidatura che, come espressione della società civile, attesta l’importanza e la solidità del cammino che la compagnia teatrale, anche attraverso il talento e la sensibilità di Mario Peretti, ha saputo costruire nel tempo.