COVID: QUELL’INVERSIONE DI TENDENZA CHE RIACCENDE LA SPIA

Gli esperti parlano già, con sicurezza, di inversione di tendenza. Ed è tutt’altro che tranquillizzante. Se fino metà giugno i dati sui contagi fotografavano un virus in “ritirata”, dalla fine del mese scorso non è più così. I numeri parlano chiaro. L’incremento dell’indice di contagio, Rt, è sopra 1 in 11 regioni italiane; l’andamento degli infetti ha fermato la discesa e ha cominciato a salire. La curva dei contagi riparte dopo tre mesi, in Italia si sono registrati quasi 1400 nuovi casi, dopo che per giorni il numero era rimasto sotto quota mille. Gli epidemiologi pongono questo dato in concomitanza alla variante Delta.

Senza fare allarmismi o essere tacciati di seminare panico nel bel mezzo dell’estate, una riflessione più di tutte è d’obbligo: il virus c’è eccome, circola ed è altamente contagioso a causa delle varianti. Quindi la prudenza non è mai troppa, direbbe qualcuno, e mai come in questo caso avrebbe ragione.

Anche a Piacenza sono evidenti i segni di un’inversione di tendenza: i contagi sono passati da 9 a 18 e la terapia intensiva dell’ospedale è stata nuovamente occupata, dopo settimane a zero, da un paziente 50enne non vaccinato che potrebbe aver contratto la variante Lamba, che sarebbe più pericolosa della Delta.

L’Ausl di Piacenza prosegue nell’organizzazione di postazioni itineranti sul territorio proprio per favorire l’adesione dei piacentini di quella fascia d’età che ancora mancano all’appello. Di fatto il vaccino resta l’unica arma, insieme al senso di responsabilità, per vincere il Covid. Domenica 11 luglio a Rivergaro, dalle 8 alle 16, sarà possibile sottoporsi alla vaccinazione, con accesso diretto e senza appuntamento. Basterà presentarsi nella fascia oraria indicata in via san Rocco: la postazione vaccinale sarà allestita di fianco al municipio.

La proposta è diretta ai cittadini con più di 60 anni. Il vaccino somministrato è Janssen (Johnson & Johnson), che prevede un’unica dose.

A Rivergaro, come in tutte le altre postazioni itineranti, sarà allestito una postazione  di check in. Le persone interessate alla vaccinazione saranno accolte da volontari e personale di supporto e potranno avere un colloquio di valutazione con un medico. Una volta completata la fase di anamnesi, avverrà la somministrazione del vaccino. Dopo l’iniezione, i cittadini dovranno attendere dai 15 ai 30 minuti e riceveranno il certificato di ciclo vaccinale completato. Queste occasioni di vaccinazione si affiancano alle sedute già organizzate nei centri hub vaccinali di Piacenza all’Arsenale e presso Expo L’iniziativa degli stand vaccinali itineranti proseguirà poi domenica 18 luglio sul mercato di Carpaneto.

Poi c’è il capitolo scuola, tra nodi e possibili soluzioni: ciò che tutti temono è che si arrivi al 13 settembre impreparati e con il personale scolastico non ancora del tutto vaccinato, mancano all’appello circa 15 mila insegnanti sul territorio nazionale. Allo studio del Cts c’è la possibilità di creare corsie preferenziali negli hub per il personale scolastico, sul dare la priorità anche ai ragazzi il Comitato Tecnico Scientifico è diviso.

Per evitare la didattica a distanza occorre allargare gli spazi e avere più docenti per creare più classi. Il governo ha stanziato 400 milioni per l’ampliamento dell’organico e 70 milioni per l’affitto di nuovi spazi.

 

 

COVID: POSITIVI IN LEGGERA RISALITA. QUASI AL 90% LA COPERTURA VACCINALE PER OVER 80

Sono 20 i positivi al Covid 19 registrati questa settimana, in crescita rispetto alla settimana precedente: sono 7 per 100.000 abitanti, valore comunque più basso della media regionale (8) e nazionale (9).
I tamponi eseguiti sono stati 8.945, con una percentuale di nuovi positivi pari allo 0,2%.   Per l’ottava settimana consecutiva non si registrano nuove diagnosi tra gli anziani o gli operatori delle Cra.
Le persone complessivamente in quarantena o isolamento scendono a 292.
In ospedale, gli accessi al Pronto Soccorso di pazienti è ormai a zero, mentre i ricoveri del 4 luglio sono 2. Nessuno di questi è in terapia intensiva.
Nella settimana non si registrano decessi (è la seconda settimana consecutiva).

Per quanto riguarda la vaccinazione, sono state somministrate complessivamente 256.202 dosi.
Gli assistiti con almeno una dose sono 153.618 (su 282.982).
Quindi, la percentuale di vaccinati rispetto agli assistiti è del 54,3% che sale al 59,7% se si considerano solo gli over 12.

Tra gli over 80 la copertura è quasi del 90%, scende di poco all’87.2% tra i 79-75enni, tra i 60-69 anni si attesta al 81%, tra i 50-59enni la percentuale dei vaccinati è del 73.4%, tra i 30-39enni scende al 51.9%, pressochè la stessa percentuale (51.75) anche per la fascia 20-29 anni, 34.2% il valore della fascia d’età 12-19.

CERCIELLO, BULLA E PERROTTA, I NUOVI CONSIGLIERI DELLA FONDAZIONE

Vincenzo Cerciello, Valter Bulla e Noemi Perrotta entrano a far parte del Consiglio Generale della Fondazione di Piacenza e Vigevano. La nomina è stata accolta con soddisfazione dal presidente Roberto Reggi: «Sono felice che la squadra della Fondazione si sia arricchita di consiglieri che conoscono
il territorio e, sono certo, sapranno dare il loro contributo nel ruolo decisionale che spetta al nostro Consiglio Generale», ha dichiarato al termine della riunione del “parlamentino” dell’ente.
L’elezione di oggi era una tappa necessaria per sostituire i consiglieri Luigi Cavanna, Fabio Fornari e Mario Magnelli, entrati nella squadra del presidente Reggi nel Consiglio d’Amministrazione. L’ultimo step è previsto il
prossimo 12 luglio, quando il Consiglio Generale si riunirà per eleggere il membro cooptato che andrà a sostituire Nicoletta Corvi, passata al CdA e nominata vicepresidente vicario della Fondazione.
Il Consiglio Generale è dunque attualmente composto da Maria Grazia Sabato (in rappresentanza del Comune), Vincenzo Cierciello (per la Provincia), Valter Bulla (indicato dai Comuni del territorio), Anna Muselli (Camera di commercio), Ivano Fortunati (Diocesi), Lavinia Gaia Bulla (Università Cattolica), Edoardo Favari (Politecnico), Carlo Dallagiovanna (associazioni di volontariato Piacenza), Tiziana Pisati (associazione la Ricerca), Noemi Perrotta (Conservatorio Nicolini), Luigi Salice(cooptato). La componente di Vigevano è formata da Daniela Boffino (Comune), Elena Sisaro (Diocesi) e Rossella Buratti (associazioni di volontariato Vigevano).
Si avvia alla conclusione anche l’iter di definizione delle nuove Commissioni consultive della Fondazione: si tratta dei gruppi di lavoro che hanno funzioni istruttorie nell’analisi delle richieste di contributo, fornendo un apporto
prezioso dal punto di vista tecnico, organizzativo ed operativo all’attività del Consiglio di Amministrazione. Sulla base del settore e dell’area geografica, sono stati definiti cinque gruppi di lavoro, di cui fanno parte i membri del CdA
(coordinatori) e del Consiglio Generale (i neoeletti si aggiungeranno nei prossimi giorni).

Le commissioni sono cinque:

COMMISSIONE EDUCAZIONE E RICERCA SCIENTIFICA
Coordinatore Luca Groppi

COMMISSIONE WELFARE
Coordinatore Nicoletta Corvi

COMMISSIONE ARTE E CULTURA
Coordinatore Mario Magnelli

COMMISSIONE ATTIVITÀ ISTITUZIONALE PER VIGEVANO
Coordinatore Luigi Grechi

COMMISSIONE RICERCA E SVILUPPO SETTORE SOCIO-SANITARIO POST COVID
Coordinatori : Luigi Cavanna e Fabio Fornari

 

WELFARE: “ATTESA AZZERATA PER I SERVIZI A DOMICILIO. A OTTOBRE GLI STATI GENERALI”

Anziani, disabili, persone fragili e minori sono i soggetti coinvolti nei nuovi e potenziati interventi nell’area dei servizi sociali del comune. Il covid ha imposto di cambiare alcuni servizi e di implementarne altri.

500 mila euro andranno a coprire la maggiorazione di spese, causa covid, per i minori in affido familiare; 25 mila euro per creare le cosiddette bolle nei centri educativi; 50 mila euro per i sussidi agli utenti del servizi minori e famiglia, a carico di questi servizi oggi ci sono quasi 440 famiglie, prima del covid erano 300. un capitolo poderoso quello che riguarda il servizio di assistenza domiciliare, potenziato con 120 mila euro. In tutto sono attualmente in carico 332 persone. La lista di attesa è praticamente azzerata, passano dai 168 domanda in attesa del 2019 alle 26 del febbraio 2021. nella variazione sono compresi anche i 750 mila euro per le persone disabili e i 50 mila da destinare alla coprogettazione per i minori in isolamento sociale, la sindrome Hikikomori.

SUOR ALBINA, ANTONINO D’ORO 2021: “DEI GIOVANI ABBIAMO UN FORTE BISOGNO”

Passo deciso, pochi fronzoli e tanta sostanza. Una vita, in concretezza, a favore dei bambini. Suor Albina Dal Passo, superiora generale delle suore di monsignor Torta , ha ricevuto l’Antonino d’oro 2021 dalla mani del vescovo mons. Cevolotto al termine della celebrazione del santo patrono.

Un riconoscimento che idealmente viene spezzettato e consegnato nelle mani di tutti i bambini che suor albina, insieme alle consorelle, hanno educato e assistito nell’asilo dedicato proprio a mons. Torta e ai tanti bambini che hanno incontrato nelle missioni.

#ESTATEFARNESE: MUSICA E GRANDI FILM PER LA QUINTA SETTIMANA

Sta per entrare nel vivo anche la quinta settimana di EstateFarnese, la rassegna culturale organizzata dal Comune di Piacenza in collaborazione con la Fondazione Teatri.

Lunedì 5 luglio, alle 21.45 all’Arena Daturi, Prima Linea di Simone Schiavi e Raniero Bergamaschi. Il docufilm racconta i giorni più bui della pandemia a Piacenza, con racconti e interviste agli operatori sanitari “in
prima linea” nella lotta al virus.

Martedì 6, alle 21.45 presso l’Arena Daturi, rassegna “Una questione di stile – Il cinema di Wong Kar-wai in versione restaurata”.

Mercoledì 7, ore 21:30, cortile di Palazzo Farnese.
Dillon Live – Klimt’s Ladies
Nata in Brasile ma da anni residente a Berlino, Dominique Dillon de Byington alias Dillon, cantautrice e pianista, ha pubblicato durante il suo percorso musicale due album che lei stessa tende a considerare come un’unica opera, per il percorso artistico e musicale che essi contengono. Si esibirà in uno spettacolo solista con pianoforte.

Giovedì 8, alle 21.30 nel cortile di Palazzo Farnese, “Graces”
di Silvia Gribaudi. Uno spettacolo di danza che riporta al mito, realizzato da Silvia Gribaudi che ha ottenuto diversi riconoscimenti a livello nazionale.

Venerdì 9 luglio ore 21:45, Arena Daturi, Rassegna “ACCADDE DOMANI”
LEI MI PARLA ANCORA di Pupi Avati.

Sabato 10  luglio ore 21:45, arena Daturi
THE FATHER – NULLA È COME SEMBRA di Florian Zeller

Domenica 11 alle 20.30 a Palazzo Farnese, per la rassegna Klimt’s ladies: Joana Amendoeira, Na volta da marè. Concerto di fado.

 

TORNA IL TEATRO ANTICO DI VELEIA TRA MUSICA E IRONIA. TRA GLI OSPITI PAOLO ROSSI, RUBINI, MORANTE, RECALCATI E DIX

Un cartellone ricco e importante segnato da debutti e graditi ritorni. Una rassegna che segna, idealmente, la rinascita del Festival di Teatro Antico di Veleia 2021, dopo lo stop forzato della scorsa estate causa Covid.

Sette spettacoli vanno a comporre un cartellone d’eccezione, alcuni debutti altri graditissimi ritorni. Primo spettacolo il 18 luglio.

ARCIGAY INVITA LA DIOCESI ” CONOSCIAMOCI IN UN INCONTRO PUBBLICO”

Solo dialogando si accorciano le distanze. Ne è convinto Davide Bastoni, presidente di Arcigay Piacenza, che propone un incontro pubblico rivolto, in generale alla città, e in particolare alla Diocesi per parlare di differenza di genere, sessualità e discriminazioni. Mancano conoscenza, dati corretti per interpretare la realtà, per questo la via del dialogo diventa unica e indispensabile.

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