COVID: AUMENTANO I POSITIVI, 191 DI CUI 61 SINTOMATICI. DUE DECESSI

Il numero dei contagi anche a Piacenza è in costante aumento: sono 191 i nuovi casi nella giornata di oggi. Di questi, 61 sono sintomatici. Si registrano anche due decessi: due uomini di 90 e 93 anni, sette le persone ricoverate in terapia intensiva, due in meno di ieri.

In regione si sono registrati 2.046 in più rispetto a ieri, su un totale di 18.943 tamponi eseguiti. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi del 10,8%. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 44,4 anni.

Sui 963 asintomatici, 324 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing52 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 2 per screening sierologico, 25 con i test pre-ricovero. Per 560 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

COVID, 183 NUOVI POSITIVI E UN DECESSO. NOVE SINTOMATCI

Aumentano ancora i nuovi positivi sul nostro territorio: 183 nelle ultime 24 ore, di questi solo 9 sono sintomatici. SI registra anche un nuovo decesso, un uomo di 77 anni. In terapia intens.iva sono 9 i pazienti ricoverati.

In regione sono 1.763 in più rispetto a ieri, su un totale di 17.577 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi del 10%.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 46,4 anni.

Sui 929 asintomatici, 307 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 109 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 per screening sierologico, 22 con i test pre-ricovero. Per 488 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

A PIACENZA ARRIVA IL CORSO DI LAUREA IN MEDICINA

Piacenza avrà il corso di laurea in medicina e chirurgia. Lo hanno annunciato con soddisfazione il sindaco Patrizia Barbieri e il direttore generale dell’Asl Luca Baldino nel corso di una videoconferenza. Un importante traguardo, l’ha definito il primo cittadino, che arriva dopo diversi anni e che nell’ultimo periodo ha avuto il via libera dal senato accademico dell’Università di Parma e che attende le ultime autorizzazioni dal ministero.

Sarà un corso di laurea totalmente in lingua inglese della durata di sei anni che ospiterà un centinaio di studenti all’anno, a regime quindi i frequentanti saranno 600. “E’ chiaro ed evidente il forte impulso all’internazionalizzazione” hanno sottolineato il sindaco e il direttore generale, sia per quanto riguarda l’arrivo di studenti sia per i docenti. L’ospedale di Piacenza diventa universitario con uno sguardo particolare alla ricerca che sarà fondamentale per il corso di laurea. Trenta le cattedre attivate con la sede a Piacenza, legate all’università di Parma, ma del tutto autonome e indipendenti.

Tempi e sede: le iscrizioni dovrebbero partire già da settembre 2021, Covid permettendo, ma più probabilmente dal 2022 se i tempi si allungheranno a causa dell’emergenza sanitaria. La sede non è ancora stata individuata; per il primo anno verrà individuata una soluzione temporanea. La soluzione definitiva invece prevede una sede che contenga 600 studenti. Per le spese la regione parteciperà in modo importante, l’Asl di Piacenza sosterrà i costi del personale.

COVID: CASI AUMENTATI DEL 119%. “PREOCCUPANTE AUMENTO ESPONENZIALE”. 610 NUOVI POSITIVI IN UNA SETTIMANA

Sono passati da 279 della scorsa settimana a 610 con un incremento del 119%. i positivi al Covid 19 anche nella provincia di piacenza aumentano in modo esponenziale determinando una situazione fortemente preoccupante, ha evidenziato il direttore generale dell’asl Luca Baldino nel report settimanale dei nuovi casi.

Il rapporto tra i tamponi eseguiti, quasi 18 mila, e i positivi è dell’8%, una percentuale decisamente più alta rispetto alle settimane precendenti, ma pur sempre più bassa rispetto alla media nazionale. Il calcolo è di circa 90 positivi al giorno.

Le Usca, medici e infermieri che curano i pazienti a casa, hanno effettuato 525 interventi; le persone in quarantena perché contratti stretti di positivi sono 1178, quelle in isolamento fiduciario perché rientrati da aree a rischio 96 , quelle in isolamento in quanto covid positive 742; il totale delle persone in isolamento è 2016, la scorsa settimana 1761.

Capitolo scuole: 138 i positivi dell’ultima settimana, 127 le classi e 59 gli istituti coinvolti. Solo 20 le classi in cui si è accertata effettivamente la trasmissione del virus. Le persone in quarantena tra studenti e personale docente e non sono 1049, 280 in più rispetto alla settimana precedente.

Sul totale dei positivi aumenta il numero di sintomatici 54%, gli asintomatici sono il 46 %; per la quasi totalità il virus è ad alta carica virale. I pazienti positivi sono stati individuati per il 37% con il contact tracing, il 24% dai laboratori privati, il 16% dalle Usca. L’età dei contagiati colpisce per lo più la fascia 41-64 anni con il 36%, 0-17 con il 16% con 9 punti percentuali in meno rispetto alla scorsa settimana, 18-40 con il 31%, 65-79 con il 10%, oltre 80 anni con 7%.

Dai grafici è evidente un aumento di accessi al pronto soccorso, circa 140 al giorno. Sul totale degli accessi il 30% viene curato a casa, il 60% viene ricoverato nei reparti Covid. Attualmente i pazienti ricoverati sono 98 di cui 34 alla clinica Sant’Antonino a bassa intensità. Sette sono i pazienti in terapia intensiva di cui 6 in Utir non in gravi condizioni e 3 in terapia intensiva.

Tredici i pazienti ricoverati nella casa della salute di Cortemaggiore destinata a utenti provenienti dall’abitazione o in dimissione, 27 quelli nella struttura di San Polo destinata ad utenti in isolamento fiduciario non positivi.

Il numero dei decessi ha superato purtroppo quota mille: 1001 in totale, di cui 4 nell’ultima settimana.

“Come ci si aspettava l’incremento dei contagi è arrivato in modo sostanzioso – ha detto il direttore generale Baldino accompagnato dal direttore sanitario Guido Pedrazzini – il livello di complessità è di gran lunga minore rispetto a marzo, per la maggior parte i pazienti non versano in gravi condizioni. Oggi sottoponiamo al tampone anche gli asintomatici per questo il numero è esponenzialmente aumentato. Le rete sta reggendo bene- ha ribadito Baldino – la rete dei ricoveri è ben gestita, al pronto soccorso non ci sono attese né problemi per collocare i pazienti nei reparti. L’unica criticità è da rilevare sul contacr tracing a causa del forte aumento dei positivi il tempo dell’inchiesta per ogni singolo positivi richiede più tempo. Per questo abbiamo rafforzato il personale di igiene pubblica di 6/7 volte per garantire “normali” tempi di tracciamento”.

CORONAVIRUS: A PIACENZA SONO 102 I NUOVI POSITIVI. OTTO PAZIENTI IN TERAPIA INTENSIVA

Sono 102 i nuovi casi positivi registrati nella giornata di oggi a Piacenza e provincia. Dall’inizio dell’epidemia i casi sono 6476.

In 12 casi il motivo dell’esecuzione del tampone sono i sintomi e per 48 l’attività di contact tracing. Per 42 nuovi positivi l’indagine epidemiologica è ancora in corso.
L’età media regionale è di 42,4 anni.

Oggi non si registrano decessi per la provincia di Piacenza. I pazienti in Terapia intensiva sono 8, uno in più di ieri.

IN 500 CONTRO IL DPCM: “NON SIAMO UNTORI”

La pioggia non li ha scoraggiati, anzi. Ancora più compatti hanno deciso di ritrovarsi per protestare pacificamente contro le chiusure imposte dal nuovo dpcm contro la diffusione del coronavirus. Sul pubblico passeggio erano in più di 500, stanchi di essere le categorie penalizzate e additate come untori. Ristoratori, baristi, pubblici esercenti costretti da oggi ad abbassare le serrande alle 18, per alcuni è come chiudere definitivamente l’attività.

COVID: 120 NUOVI CASI, NESSUN DECESSO

Sono 121 i casi di positività a Piacenza per la giornata di oggi.  In 22 casi il motivo dell’esecuzione del tampone sono i sintomi e per 73 l’attività di contact tracing. Per 26 nuovi positivi l’indagine epidemiologica è ancora in corso. L’età media regionale è di 43,2 anni. Oggi non si registrano decessi per la provincia di Piacenza. I pazienti in Terapia intensiva sono 7, uno in più di ieri.

SALTA IL CONSIGLIO COMUNALE, LA MAGGIORANZA LASCIA PER ANDARE ALLA MANIFESTAZIONE CONTRO DPCM

Oltre venti minuti di ritardo, poi l’appello, la mancanza del numero legale e il rinvio della seduta per la mancanza del numero legale. E’ finito ancora prima di cominciare il consiglio comunale in programma come ogni lunedì pomeriggio. Sedici i presenti, numero non sufficiente per incominciare la seduta: il presidente Garilli ha sciolto l’assemblea che sarà recuperata tra quindici giorni. Già prima dell’inizio della seduta serpeggiava un certo malcontento tra i consiglieri di maggioranza che avrebbero voluto partecipare alla manifestazione pacifica organizzata per questo pomeriggio dai rappresentanti del settore della ristorazione e delle palestre contro il nuovo dpcm che li obbliga alla chiusura. Partecipazione che sarebbe stata impedita dall’incombenza del consiglio.

COVID: 73 RICOVERI PAZIENTI RICOVERATI. CHIRURGIA A CASTELLO E CLINICA PIACENZA

Clinica Piacenza e Sant’Antonino entrano nel sistema sanitario piacentino a supporto dell’emergenza Covid. “Un’organizzazione – ha detto il direttore sanitario Guido Pedrazzini – è in grado di affrontare i pazienti Covid positivi e di gestire con la stessa sicurezza i pazienti non procrastinabili”. I positivi stanno crescendo di settimana in settimana per cui si è reso necessario affiancare all’ospedale altre strutture di supporto che possano ospitare e prendere in carico i pazienti positivi a basso quadro clinico. Sarà la clinica Sant’Antonino ad ospitare i pazienti a bassa complessità, attualmente con 40 posti letto che potranno diventare 80. Ad oggi sono già stati trasferiti 8 pazienti dei 73 ricoverati all’ospedale nei reparti Covid.

La clinica Piacenza sarà completamente Covid free per ospitare i maggior numero di interventi chirurgici programmati, così come farà l’ospedale di Castel San Giovanni. I posti letto a disposizione nella struttura di via Morigi sono 40.

Dei 73 pazienti positivi attualmente ricoverati nei reparti Covid presentano tutti sintomi della malattia, quasi tutti con polmoniti;  7 sono ricoverati in Utir e non si trovano in condizioni critiche, 3 sono ricoverati in condizioni gravi in terapia intensiva

COVID: 120 NUOVI CASI E UN DECESSO

Sono 120 i nuovi casi positivi oggi a Piacenza e provincia, il totale è di 6253.

In 39 casi il motivo dell’esecuzione del tampone sono i sintomi, per 7 l’attività di contact tracing, per 1 lo screening su specifiche categorie d’interesse (dipendenti della logistica, ospiti/operatori CRA, rientranti dall’estero in isolamento domiciliare etc…).

Per 73 nuovi positivi l’indagine epidemiologica è ancora in corso.

L’età media regionale è di 42,1 anni.

Oggi si registra purtroppo un decesso per la provincia di Piacenza: un uomo di 88 anni.

I pazienti in Terapia intensiva sono 6, come ieri.

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