IL LIBRO PER TUTTI COLORO CHE NELLA VITA SONO STATI UN PO’ BEAGLE

Da quel viaggio di ritorno da Brescia verso Piacenza incomincia la storia di Lara che è diventata anche quella della sua mamma e papà umani, costellata di scoperte e vicissitudini. Un libro che Sabrina Coronella, giornalista piacentina, ha voluto raccontare a poche settimane dalla morte di Lara, il 6 ottobre scorso.

Il libro, scritto a quattro mani insieme a Caudio Salvaneschi, racconta la vita di Lara beagle fattrice di Green Hill, che a 7 anni, dopo aver già dato alla luce centinaia di cuccioli, ha trovato Sabrina e Claudio entrando nella loro vita e accompagnandoli per una parte del loro matrimonio.

https://fb.watch/wrQ6jH__r2/

NUOVI CRITERI PER LE MEDIE STRUTTURE DI VENDITA: OK DA MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE

Ha messo d’accordo tutti, maggioranza e opposizione, il nuovo regolamento per i criteri del rilascio delle autorizzazioni per le medie strutture di vendita; il provvedimento è passato con il voto unanime dell’assemblea.

E’ stato l’assessore al Commercio Simone Fornasari a descriverlo, facendo notare come l’attuale regolamento del 2000 sia datato e ormai superato, in quanto non più rispondente alle esigenze odierne. “E’ necessario  un regolamento più rigoroso anche rispetto agli impatti – ha detto Fornasari – per una crescita sostenibile con gli obiettivi di pianificazione del territorio”. Lo studio è stato realizzato con la consulenza del Politecnico di Milano, con il contributo degli uffici comunali e al cabina di regia.

“Ogni autorizzazione è subordinata al piano urbanistico vigente ha specificato l’assessore – gli obiettivi della proposta? Modernizzare i criteri adeguandoli alle normative comunitarie, favorire sviluppo commerciale sostenibile, promuovere compensazioni concrete. Ogni nuova richiesta – ha spiegato Fornasari – dovrà versare un contributo economico aggiuntivo per le attività fuori dal centro”.

“E’ un provvedimento di continuità amministrativa dove emergono aspetti che condivido – ha detto il consigliere Massimo Trespidi – sia per l’utilizzo di spazi da riqualificare che per l’incentivo della compensazione. Questo provvedimento è necessario prima del PUG, non dopo, perché non interferisce
ed è stato confezionato con spirito di collaborazione”.

Di “visione di sviluppo sostenibile” ha parlato il consigliere del PD Salvatore Scafuto; “di approccio davvero innovativo” ha concordato la capogruppo Patrizia Barbieri “non stiamo facendo pianificazione ma definendo dei criteri ed è importante che siano definiti prima del PUG”.

“Un argomento delicato; ragioniamo di qualcosa che si pone come obiettivo non di agevolare nuove strutture ma regolamentare e dare un quadro di riferimento e di virtuosità” ha detto il consigliere di ApP Luigi Rabuffi ” la cosa che emerge è che il regolamento non ha potere autorizzatorio in sé, quindi oggi esce con ancora maggiore importanza il Pug. Anche se – fa nogare Rabuffi – questo piano urbanistico non lo abbiamo mai visto qui, neanche in bozza. Se discussioni ci sono state sono state sempre e solo fuori”.

GESTIONE CALORE, IL TAR RESPINGE IL RICORSO CONTRO IL COMUNE DI PIACENZA

“I motivi di ricorso sono infondati e vanno respinti”. Si conclude così la sentenza del Tar di Parma i cui giudici erano chiamati a esprimersi nel merito del ricorso proposto da Renovit Public Solutios Spa contro il Comune di Piacenza e nei confronti di Getec Italia Spa. Ricorso con il quale la società Renovit chiedeva l’annullamento di due provvedimenti comunali riguardanti la proroga dell’appalto in corso per la gestione calore degli edifici comunali da parte di Getec in attesa della gara che porterà alla gestione unificata in project financing di una serie di servizi fondamentali per i cittadini e per il Comune (illuminazione pubblica, semafori, fibra ottica, reti digitali e investimenti in materia di “smart city”) con un notevole risparmio nei prossimi anni.

Nel dettaglio, il primo provvedimento di cui Renovit chiedeva l’annullamento è la determinazione dirigenziale numero 1343 del 14 maggio 2024 che ha ad oggetto il “servizio energia con fornitura del vettore energetico, gestione, conduzione e manutenzione ordinaria e straordinaria e riqualificazione tecnologica degli impianti di climatizzazione invernale ed estiva negli edifici di proprietà o nella disponibilità del Comune di Piacenza”, affidamento, tramite rinegoziazione contrattuale mediante proroga (…) alla società Getec Italia S.P.A (…) dal 16 maggio 2024 al 15 maggio 2027 ”.

Il secondo provvedimento oggetto del ricorso è la delibera di Giunta numero 61 del 2024 unicamente nella parte in cui demanda “al competente Dirigente del Settore Sviluppo del Patrimonio, in relazione al contratto d’appalto sulla gestione calore, attualmente in corso di esecuzione e in scadenza in data 30/04/2024, sussistendo il carattere di eccezionalità correlato alla fase di valutazione [delle proposte di PPP ricevute], di procedere con una proroga” del servizio in essere”.

Con riferimento a entrambi i provvedimenti comunali di cui si chiedeva l’annullamento, i giudici della Sezione di Parma del Tribunale Amministrativo Regionale – dopo aver già respinto la richiesta di sospensiva degli stessi provvedimenti – si sono pronunciati “definitivamente” respingendo il ricorso.

ECCO LA NUOVA GIUNTA REGIONALE: COLLA VICEPRESIDENTE

Sei donne e cinque uomini: una squadra – il presidente, 10 assessore e assessori, una sottosegretaria alla Presidenza – che vede otto nuovi ingressi e quattro conferme. Tra loro, il piacentino Vincenzo Colla nel ruolo di vicepresidente. Sarebbero così state deluse le aspettative del segretario locale dei Dem Carlo Berra e della segretaria cittadina Renza Malchiodi che speravano nella nomina di uno de due piacentini eletti, Quintavalla o Albasi.

La sindaca Katia Tarasconi ha fatto pervenire le sue congratulazioni, “a nome dell’Amministrazione comunale di Piacenza, di tutta la comunità piacentina che rappresento e mie personali, al concittadino Vincenzo Colla per il prestigioso incarico di vicepresidente della Regione Emilia-Romagna annunciato ufficialmente questa mattina dal neo presidente Michele De Pascale. Un ruolo di cruciale importanza per tutto il territorio regionale di cui Piacenza fa orgogliosamente parte.
La nomina di Vincenzo Colla dimostra ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, il suo valore umano e le sue capacità di amministratore, riconosciute in modo trasversale e ora ancor più valorizzate in questa nuova legislatura emiliano-romagnola.
Congratulazioni sincere a Vincenzo, dunque, e tanti auguri di buon lavoro nello svolgimento del suo ruolo di vicepresidente e in quello – altrettanto fondamentale – di assessore allo Sviluppo economico, alla Green economy, all’Energia, alla Formazione professionale, all’Università e alla Ricerca”.

La nuova Giunta e le relative deleghe: Michele de Pascale, presidente, con delega a Difesa del suolo e della Costa, Protezione civile e Contrasto al dissesto idrogeologico; Vincenzo Colla, vicepresidente e assessore a Sviluppo economico e green economy, Energia, Formazione professionale, Università e Ricerca; Gessica Allegni, assessora a Cultura, Parchi e Forestazione, Pari opportunità; Davide Baruffi, assessore a Programmazione strategica e Attuazione del programma, Programmazione fondi europei, Bilancio, Patrimonio, Personale, Montagna e aree interne; Isabella Conti, assessora a Welfare, Terzo settore, Politiche per l’infanzia, Scuola; Massimo Fabi, assessore alle Politiche per la salute; Roberta Frisoni, assessora a Turismo, Commercio, Sport; Alessio Mammi, assessore a Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Rapporti con la Ue; Elena Mazzoni, assessora a Agenda Digitale, Legalità, Contrasto alle povertà; Giovanni Paglia, assessore a Politiche abitative, Lavoro, Politiche giovanili; Irene Priolo, assessora a Ambiente, Programmazione territoriale, Mobilità e Trasporti, Infrastrutture; Manuela Rontini, Sottosegretario alla Presidenza.

 

 

GIORGIO DIRITTI E’ IL NUOVO MAESTRO DI BOTTEGA XNL FARE CINEMA

Sarà Giorgio Diritti il nuovo maestro del corso di alt specializzazione in regia cinematografica Bottega XNL Fare Cinema; il progetto che dal 2022 fa parte dell’innovativo percorso di alta formazione cinematografica e teatrale dello spazio XNL.

Diritti arriva alla guida del corso, dopo Leonardo Di Costanzo, Gianni Amelio, Daniele Ciprì e lo stesso Bellocchio, e guiderà i ragazzi alla realizzazione di un cortometraggio; dalla preparazione fino alle riprese acquisendo conoscenza e competenze specifiche sul campo, come accadeva, appunto, in bottega.

L’idea è di avvicinarsi con garbo e delicatezza alle nuove generazioni, nella dimensione più familiare che bambini e adolescenti incarnano.

la partecipazione al corso è gratuita e a numero chiuso. È possibile inviare le domande da oggi fino al 19 gennaio 2025 all’indirizzo farecinema@fondazionefarecinema.it

https://fb.watch/wppLeEua6p/

 

SCIOPERO METALMECCANICI: PRESIDIO SOTTO CONFINDUSTRIA. “DA FEDERMECCANICA PROPOSTE IRRICEVIBILI”

Contratto scaduto da sei mesi e proposte irricevibili da parte di Federmeccanica, hanno portato alla proclamazione dello sciopero di 8 ore, a livello nazionale, nel settore dell’industria. Su base locale Fiom, Fim e Uilm hanno deciso di formare un presidio sotto le finestre di Confindustria, l’ultima volta accadde prima del Covid, ormai 6 anni fa. Una decisione che fa comprendere il braccio di ferro in corso in questi mesi.

Circa 13 mila i lavoratori impiegati a livello locale nel settore della meccanica che chiedono un incremento dei minimi retributivi di 280 euro nei prossimi tre anni e la riduzione dell’orario di lavoro.

https://fb.watch/wp8rTNOox5/

ARENA DATURI, APPROVATO IL PROGETTO ESECUTIVO DI RIQUALIFICAZIONE: TRIBUNE, NUOVE PIANTE E ILLUMINAZIONE

E’ stato approvato il progetto esecutivo dell’Arena Campo Daturi che prevede infrastrutture necessarie all’organizzazione di eventi occasionali e attività di intrattenimento. Gli Uffici tecnici comunali hanno dunque dato l’ok definitivo al progetto per la realizzazione di impiantistica, illuminazione di sicurezza, riqualificazione del fabbricato delle tribune e dei servizi, riordino di parte delle pavimentazioni dei percorsi e la realizzazione di una nuova rampa di accesso.

Per quanto riguarda quest’ultima, si tratta di una struttura in metallo posta lungo la scarpata parallela a via Brigata Piacenza, già oggetto di una revisione avvenuta lo scorso settembre, che ha previsto una migliore integrazione con il verde presente secondo le indicazioni della Soprintendenza. Il nuovo percorso pedonale “per tutti” è necessario a garantire un ingresso più agevole all’area, il cui disegno definitivo consentirà dunque, grazie alla pendenza dell’8% e a pianerottoli di sosta, un accesso “dolce”. La struttura leggera in metallo sarà mitigata grazie all’ambientazione nella sagoma della scarpata e sarà circondata da nuovo verde.

In generale si provvederà alla riqualificazione degli accessi esistenti sia mediante il ripristino delle pavimentazioni (anche grazie alla creazione di una piccola piazzetta dalla quale partiranno i vari camminamenti), sia con l’integrazione di parapetti mancanti e la sostituzione di parte dei selciati con pavimento architettonico in ghiaietto di miglior resa estetica e ben integrato al contesto.

Il progetto – che verrà realizzato nel prossimo anno – prevede anche la sistemazione del verde secondo quanto previsto dallo specifico Regolamento comunale in Ambito Pubblico. E in particolare si procederà alla sostituzione di tre alberi e di un cespuglio che saranno compensati con dieci nuovi esemplari di tigli selvatici (tilla cordata). In accordo con la Soprintendenza, la posizione del nuovo filare di alberi – recita la relazione – “riordina anche l’esistente disordine del verde nella zona oggetto d’intervento e soprattutto favorisce la valorizzazione percettiva di Palazzo Farnese dalla zona dell’Arena”.

CECCARELLI: “LA CITTA’ CHE VOGLIAMO, CI STIAMO ARRIVANDO: LAVORI IN CORSO”. CRITICA LA MINORANZA

“Se due anni e mezzo fa lo slogan era La città che vogliamo, oggi potremmo sintetizzare la città che vogliamo, lavori in corso“. Così l’assessore Gianluca Ceccarelli ha iniziato la presentazione del DUP (Documento Unico di Programmazione) 2025-2027 all’assemblea consiliare.

Un bilancio (304 milioni di euro il pareggio tra entrate e uscite) che comprende temi e questioni delicate, tra urbanistica, lavori pubblici e welfare, sottolineando la “continuità e la conferma dei servizi che erogati”.

Nel corso della discussione la minoranza ha espresso dubbi e perplessità; in particolare la capogruppo di FdI Sara Soresi, pur sottolineando il carattere più concreto, rispetto allo scorso anno, degli emendamenti presentati dal gruppo consiliare, ha ribadito di non concordare l’aumento delle spesa corrente “approccio miope che spero non derivi dalla volontà del sindaco di portare la nave alla deriva per poi abbandonarla” (facendo riferimento alle presunte voci della mancata ricandidatura della sindaca Tarasconi); “si appaltano servizi all’esterno – ha evidenziato Soresi – e poi si spende per nuove assunzioni, perché non le utilizziamo? A me pare che manchi comunicazione tra gli uffici. Altro nodo quello delle fideiussioni: mi risulta che Piacenza Parcheggi non abbia ancora presentato la nuova fideiussione e che la provvisoria sia in scadenza il 31 dicembre”.

Il consigliere del gruppo Barbieri – Liberi Massimo Trespidi ha evidenziato come “il piglio garibaldino dell’assessore Ceccarelli nella presentazione fosse del tutto fuori luogo, perché la realtà é ben altra, soprattutto quando dite che la città avanza. Il dato politico – prosegue Trespidi – è che non siate in gradi di spendere i soldi a bilancio e li state spostando da un anno all’altro in attività parziali e progetti non conclusi. E’ evidente che l’amministrazione sta arrancando. Avete portato fuori molte navi che però sono al largo e non riescono a rientrare al porto. Non emerge una visione piena delle problematiche ma rischiate di muovervi in modo schizofrenico”.

“Negli anni ho capito quanto sia aleatorio il bilancio preventivo – ha evidenziato il consigliere di Alternativa per Piacenza Luigi Rabuffi – l’appuntamento di oggi non è altro che una formalità. Nella delibera sono elencate 19 variazioni: è chiaro che del bilancio originario resta ben poco. Dopo questo atto si spalancano le porte della seconda parte del mandato Tarasconi, per poi arrivare alle elezioni comunali, una fase davvero decisiva per tutta la maggioranza”.

Della maggioranza ha preso la parola il capogruppo del PD Andrea Fossati “per il secondo anno questa amministrazione approverà il bilancio entro l’anno” sottolineando l’impegno sul personale “venivamo da politiche contrattive in questo sensi, sotto i 600 dipendenti, oggi abbiamo recuperato con i concorsi e siamo a 686 tra personale a tempo determinato e indeterminato. Il tasso di indebitamento è tra i più bassi in regione e sul welfare abbiamo investito davvero cifre importanti: 43 milioni di euro, tanto che i sindacati stavolta hanno apprezzato la manovra”.

La prossima discussione sul bilancio è in programma per lunedì 16 dicembre.

“SULLA STRADA GIUSTA” PRESENTATA LA TERZA EDIZIONE DEL PROGETTO IN MEMORIA DI SONIA TOSI

I dati del 2023 parlano chiaro: 3.039 sono i morti in incidenti stradali in Italia, in
media 8/9 al giorno, 224.634 i feriti, in media 600 al giorno, e 166.525 gli incidenti stradali. In Italia il tasso di mortalità- numero di morti per 100mila abitanti – risulta più elevato della media nazionale (5,2) in ben 13 Regioni, tra le quali figura al quarto posto l’Emilia-Romagna.
Obiettivo della terza edizione di “Sulla strada giusta” è dunque quello di
sensibilizzare giovani e adulti di riferimento riguardo l’importanza basilare della
cultura della sicurezza ed educazione stradale. Sia a livello nazionale che a livello europeo e mondiale c’è un andamento in miglioramento, ma troppo lento ed esiguo rispetto agli obiettivi di lungo periodo europei cui l’Italia aderisce, rendendo davvero incerto ed improbabile il raggiungimento dell’obiettivo previsto per il 2030, ovvero il dimezzamento del numero di vittime sulla strada rispetto ai valori del 2019  non considerando attendibili i valori registrati nel 2020 e nel 2021, anni della pandemia COVID.

Ragionando per fasce d’età e tipologie di utenti della strada, i recenti dati ISTAT- ACI effettuati su 107 province italiane ci dicono che gli incidenti stradali interessano maggiormente le fasce d’età dei giovani 20-29 anni, dei giovanissimi 0-14 anni ed un aumento per la fascia 75-79 anni (+23%). In particolare, i pedoni risultano essere il 17% del totale delle vittime mentre rispetto all’anno precedente si evidenzia un aumento del numero di decessi tra i ciclisti (+3.4%) e monopattini.

Le cause principali rilevate risultano essere: distrazione (15,1% tot.), mancato rispetto della precedenza o semaforo (12,9%), velocità elevata (8,4%), che sono responsabili di 80.057 incidenti: il 36,5% del totale.
Durante la precedente edizione del progetto/concorso “Sulla strada giusta” (anno scolastico 2023/24) sono stati somministrati ad un piccolo campione di studenti e docenti dei questionari qualitativi realizzati ad hoc per valutare il grado di soddisfazione rispetto ad un incontro di due ore condotto da una psicologa del traffico, riguardante il ruolo di attenzione e percezione alla guida, percezione del rischio, predisposizione alla ricerca di sensazioni forti. Dall’analisi dei risultati è emersa l’esigenza, soprattutto da parte di ragazzi e ragazze frequentanti le classi terze e quarte, di avere più informazioni e strumenti per fronteggiare i pericoli della strada. In particolare è emerso che:
il 35% degli intervistati segnala ansia rispetto alla possibilità di subire e/o generare un incidente; il 45% dichiara senso di colpa nel rifiutare un passaggio da persona conosciuta– amico/a, familiare – in condizioni non idonee alla guida (es. in stato di alterazione dovuto ad alcol o utilizzo di sostanze); il 18% ha paura nel servirsi dei mezzi pubblici, dichiarandosi non sicuro/a; il 90% degli intervistati riferisce, inoltre, di avere un conoscente (amico/a, familiare) coinvolto in incidente stradale, il 27% di averlo vissuto direttamente.

Il focus specifico del progetto/concorso è perciò sulla sensibilizzazione in merito alla prevenzione della mortalità e incidentalità stradale, causata da tutti quei comportamenti riconducibili al “fattore umano” ossia distrazione, velocità, guida in stato d’ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Finalità del progetto è quella di elaborare un manifesto contenente comportamenti, suggerimenti, dichiarazioni d’intenti a vantaggio di una mobilità più sicura e rispettosa delle persone e dell’ambiente attraverso un concorso di idee.

I prossimi appuntamenti sono venerdì 7 febbraio 2025 con l’assemblea plenaria al teatro Politeama con tutte le classi che hanno partecipato al progetto e l’8 maggio quando si terrà la premiazione dei vincitori del concorso di idee.

ACER, APPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE 2025, BERGONZI: “OBIETTIVO CONTENERE ANCORA LA MOROSITA’ “

E’ stato approvato all’unanimità il bilancio preventivo 2025 di Acer, presentato dal presidente Marco Bergonzi, dal vicepresidente Andrea Pezzani e dalla consigliera Ilaria Rossi nella sede della Provincia.

L’azienda che questo CDA sta amministrando è decisamente diversa da quella che si è palesata due anni fa, al suo insediamento. Diversa in senso positivo.
Il fisiologico ricambio generazionale dei dipendenti, unito ad una metodologia di organizzazione del lavoro innovativa e moderna, hanno portato a respirare un clima disteso e al tempo stesso propositivo tra i dipendenti.
Uno spirito di collaborazione che questo CDA intende mantenere ed implementare nel corso del 2025 per rispondere in modo sempre più puntuale ed efficace alle politiche dell’abitare dei Comuni della nostra città e della provincia ed ai bisogni degli inquilini, con servizi tempestivi e di qualità.
Siamo convinti che l’unità di intenti di questo CDA, testimoniata dalla condivisione all’ unanimità di tutte le delibere assunte, sia da sprone per i dipendenti dell’azienda, più consapevoli del valore del loro lavoro se confortati da una direzione univoca nella visione strategica degli amministratori.

Un CDA che intende proseguire nella riorganizzazione aziendale con il rinforzo di nuove figure professionali e, come supporto tecnico, con il nuovo programma gestionale che snellirà le procedure e sarà un valore aggiunto per l’immagine di una azienda innovativa e al passo con i tempi. Ma non
solo. Un CDA che segue da vicino le procedure gestionali e che, se da un lato ha dimostrato di saper riconoscere e portare avanti – anche migliorandoli – gli indirizzi precedenti (vedi il PINQUA), dall’altro non ha esitato a cambiare rotta (con rescissione del contratto) per evitare i danni di scelte rivelatesi
poco opportune, ancorché concordate nell’ambito di una collaborazione tra le Acer emiliane: mi riferisco alla Gara del programma gestionale vinta e affidata ad una azienda che si è rivelata non idonea alle nostre esigenze. Il 2025 sarà l’anno del vero cambiamento del software informatico, che
sarà affidato ad una delle aziende di primissimo piano del panorama nazionale.

In questo contesto, presentiamo alla Conferenza degli Enti, per l’approvazione definitiva, il bilancio di previsione per l’anno 2025.
Fin dal nostro insediamento abbiamo tenuto ad evidenziare che questa amministrazione non avrebbe tollerato comportamenti lesivi non solo della convivenza civile, ma del diritto delle famiglie perbene, che vivono nei nostri alloggi.
Per questo, l’assenza di occupazioni abusive (a differenza di quanto purtroppo drammaticamente avviene in altre province) è sempre stato un motivo di gratificazione per l’azienda. Quest’anno, purtroppo, anche nella nostra città si sono verificati alcuni episodi di alloggi occupati abusivamente.
Oggi con piena soddisfazione e grazie alla collaborazione con il Comune di Piacenza, le forze dell’Ordine e gli assistenti sociali, possiamo evidenziare che tutti i casi sono stati risolti con l’uscita degli occupanti abusivi.
Qui non si abbassa la guardia, non si fa finta di niente, anzi, grazie all’impegno solerte ed immediato di tanti enti diversi si è riusciti a tornare ad essere un territorio senza alcuna occupazione abusiva; siamo quasi un unicum nel panorama regionale e nazionale.
Ritengo che possiamo esserne tutti orgogliosi.

E sempre in tema di contrasto al degrado, alla necessità del rispetto della legalità e delle norme di civile convivenza, tengo ad evidenziare come l’impegno di Acer sul fronte del deteriore fenomeno dell’abbandono delle auto nelle aree degli immobili da noi gestiti, prosegue con determinazione.
Dopo le decine di rimozioni di veicoli abbandonati da tempo immemore effettuate a Piacenza, stiamo ora ponendo in essere tutti i passaggi previsti dalle normative per arrivare allo sgombero delle auto (o meglio, delle carcasse) che giacciono da anni a Fiorenzuola nel quartiere di Via Illica, in piena sintonia con l’Amministrazione Comunale e con la preziosa collaborazione di Arpae e Carabinieri Forestali.
La qualità del contesto abitativo dei nostri inquilini è in cima alle nostre priorità.
Richiamando il tema delle occupazioni abusive, è evidente che, per evitare uno dei fenomeni più deplorevoli del panorama abitativo, è indispensabile avere un patrimonio con il minor numero possibile di alloggi sfitti.
Per rendere gli alloggi accessibili e, quindi, assegnabili alle famiglie in lista di attesa, dobbiamo fare manutenzione. E, qui, sono costretto a toccare un punto tanto dolente, quanto centrale ed ineludibile.
La manutenzione rende altrettanto indispensabile l’aumento delle risorse che, salvo l’arrivo di finanziamenti nazionali o regionali ad hoc, può avvenire solamente o con l’aumento dei canoni di locazione, o con lo stanziamento delle risorse necessarie da parte dei Comuni, in quanto proprietari degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica che Acer gestisce. Un tema aperto da fine 2023, che sarebbe stato auspicabile risolvere nel 2024, ma che ci troviamo a rilanciare nuovamente con forza nel 2025.

Per il prossimo anno sono stati stanziati in bilancio € 450.000 a titolo di eccedenze canoni; oltre il 20% in meno rispetto ai € 550.000 stanziati lo scorso anno. Importi comunque non sufficienti a finanziare tutte le esigenze manutentive del patrimonio gestito da Acer, anche in considerazione dei significativi incrementi dei costi di materiali e di interventi edili.
E’ di tutta evidenza che se qui il canone di affitto medio è pari a 113€ quando la media regionale è di 140€ a farne le spese è la manutenzione del patrimonio immobiliare pubblico, con peggiori condizioni abitative per gli inquilini, l’ammaloramento degli alloggi per i Comuni proprietari degli immobili ed il conseguente incremento del numero degli alloggi sfitti, il che comporta, oltre al rischio di occupazioni abusive, l’ulteriore riduzione delle entrate e del numero degli alloggi da assegnare a coloro che ne hanno bisogno (che sono sempre di più).
E’ una spirale di fattori negativi che si autoalimenta e che va fermata, anzitutto assumendone consapevolezza e conseguentemente provvedendo a bilanciare i costi, in modo che il soddisfacimento di un bisogno primario quale indubitabilmente è la casa, trovi risposte adeguate da parte del nostro territorio.
Altro obiettivo per il 2025 è il contenimento della morosità, proseguendo sulla strada percorsa nel 2024: infatti quest’anno la morosità non solo non è aumentata, anzi si è registrata una leggerissima flessione. Il nostro impegno per il 2025 è mantenere quest’andamento virtuoso; per dimostrare di raccogliere questa sfida, a differenza degli anni scorsi, in questo bilancio di previsione non abbiamo accantonato neppure un € al fondo svalutazione crediti; in sede di consuntivo, vedremo se la scommessa sarà
stata effettivamente vinta.

Il presente bilancio di previsione presenta un utile ante imposte pari a € 138.907 (€150.057 lo scorso anno) ed un utile finale di € 18.907 (€30.057 lo scorso anno). La gestione operativa aziendale evidenzia un risultato pari a € 66.230 (€81.380 lo scorso anno). Si è ritenuto di non prevedere alcun
accantonamento al fondo svalutazione crediti in quanto valutato capiente a sostenere la morosità prevista per l’esercizio 2025.
Per i costi del personale è previsto un incremento a copertura del rinnovo contrattuale previsto a livello nazionale e del fabbisogno per i l 2025 in termini di risorse umane. All’interno della riorganizzazione aziendale, abbiamo dato impulso alla nascita dell’ufficio Gestione sociale con le funzioni di mediazione e comunicazione sociale. Dalla collaborazione delle due aree è nata – e sarà presentata a fine novembre – una nuova iniziativa dedicata ai piccoli inquilini delle classi quarta e quinta primaria.

La mediatrice sociale Cecilia Rattotti, alle prese quotidianamente con le problematiche e i conflitti tra gli inquilini, è diventata la protagonista di una serie di racconti “gialli” tratti da storie realmente accadute nei nostri palazzi. Cecilia POP, insieme all’agente scelto Barbery, risolverà i “misteri” del Condominio “Grande Acero”, in cui vive già la famosa Raffa la Giraffa. L’idea è nata dall’esigenza delle scuole che hanno partecipato alle iniziative di Raffa, di coinvolgere i bambini di età superiore alle prime e seconde classi. Le storie hanno come morale i buoni principi di educazione civica.
Un 2025, dunque, ancora una volta improntato alle novità e al continuo impegno di questa azienda per migliorare la qualità dell’abitare degli inquilini. Uno sforzo che va ben oltre la mission aziendale che ha come obiettivo la gestione e la manutenzione degli alloggi. Ma, come fin dal primo momento
con il rifacimento del logo, abbiamo voluto sottolineare, al centro della casa ci sono le persone.
Ed è a loro che questa azienda rivolge tutto il suo impegno.

Share via
Copy link
Powered by Social Snap