#CAMBIAFACCIAALTEATRO, AL VIA LA CAMPAGNA DI CROWFUNDING DEL TRIESTE 34

Il Teatro Trieste 34 cambia faccia e lo fa attraverso la campagna di Crowdfunding
#cambiafacciaalteatro dal 1 al 30 settembre. Obbiettivo raccogliere € 4.500,00 per l’acquisto di un nuovo tappeto danza indispensabile per le attività del Teatro stesso. La campagna vivrà principalmente con la raccolta di fondi on line sulla piattaforma di
Crowdfunding www.ideaginger.it , e attraverso la promozione sul territorio con banchetti,
eventi, cartonati, manifesti, segnalibro, social media e un video spot. Ecco il calendario dei banchetti: 8 9 10 Settembre Mercato Europeo – Piacenza
9 Settembre Ultimaprovincia – Rivergaro
9 settembre Festival Multietnico – Fiorenzuola d'Arda
10 Settembre Ultimaprovincia – Podenzano
10 Settembre Festa da Steimber – Piacenza
14 15 16 17 Settembre Tendenze – Piacenza
23 24 Settembre Il libro giusto – Piacenza

Verranno affissi in città 80 manifesti con il logo della campagna #cambiafacciaalteatro e il calendario della 8° stagione teatrale del Teatro Trieste34, sul territorio saranno distribuiti provinciale 2.500 segnalibro della campagna di crowdfunding

Il 23 e 24 settembre nella manifestazione IL LIBRO GIUSTO verranno realizzati 2 eventi
gratuiti per il pubblico destinati a pubblicizzare e raccogliere fondi destinati alla campagna di crowdfunding

15 cartonati personalizzati, raffiguranti un clown, una ballerina e un attore Amleto, verranno disposti in in alcuni negozi e spazi pubblici locali, dove chi vorrà potrà farsi un selfie e promuovere sul proprio social la campagna. Aderiscono al progetto : Bulla Sport, Pasticceria Groppi , Cartolibreria Labussandri, Bookbank, Comune di Piacenza.

Sulla pagina Facebook e sul sito Ideaginger, verranno postati ogni giorno fotografie,
informazioni, commenti, relativi alla campagna. Verranno postati anche brevi video di artisti che nella passate stagioni teatrali hanno fatto spettacolo che promuoveranno la campagna di crowdfunding.

Un breve video girato in teatro verrò messo on line sul sito del Teatro Trieste 34 e sulla pagina Facebook per promuovere la campagna.
Chi vorrà partecipare al progetto e donare potrà farlo in diverse forme
– On line donando sul sito di Crowdfnding www.ideaginger.it cercando il progetto
#Cambiafaccialateatro
– Banchetti Trieste 34 donando direttamente ai banchetti della campagna presenti nelle
manifestazioni Bleecth Festival, Sbaratto, Mercato Europeo, Tendenze, Lultimaprovincia, Il libro
giusto, Festa Multietnica di Fiorenzuola d'Arda, Festa da Steimber.
– Teatro Trieste 34 donando direttamente in teatro da Lun a Ven dalle 17,00 alle 19,00

RICOMPENSE:
– Donazione Libera 5 €: donazione libera senza ricompensa
– Amico del Teatro 10 €: 1 biglietto gratis per uno spettacolo a scelta
– Buon amico del Teatro 20 €: mini abbonamento di 3 spettacoli a scelta
– Vivi una giornata a Teatro 50 €: vivi lo spettacolo dietro le quinte, scopri i segreti del Teatro
Trieste 34 prima dopo e durante lo spettacolo
– Attore per un volta 200 €: vivi una giornata da attore, fai la comparsa in uno spettacolo
della nuova stagione PKD
– Uno spettacolo a casa tua 500 €: Uno spettacolo della compagnia del Teatro Trieste 34
direttamente a casa tua solo per te e i tuoi ospiti.
– Il Teatro solo per te 1.000€: Il Teatro Trieste 34 e tutto lo staff a tua disposizione per una
replica con uno degli spettacoli a scelta della compagnia del Teatro, solo per te e i tuoi
ospiti.
– Mecenate pazzesco 4.000€: Il Direttore Artistico del Teatro farà bungee jumping recitando
la tua poesia preferita durante il salto nel vuoto, tutto questo testimoniato da un video
appositamente girato per te.

 

MINISTRO PINOTTI: “PER SAN DAMIANO DISPONIBILI A PROGETTI DI RECUPERO”

“La Difesa punta ancora sul ruolo strategico di san Damiano” lo ha ribadito il ministro Roberta Pinotti nella sua visita piacentina alla festa provinciale del Partito Democratico alla cooperativa di Sant’Antonio. Dopo il trasferimento del 50 stormo a Ghedi, a San Damiano sono rimaste 300 persone, oggi il territorio piacentino è fortemente preoccupato per il futuro dell’area. Dal Governo sono arrivate rassicurazioni e una certa apertura a valutare idee e proposte. 

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FERRARI: “LE CAMPAGNE ELETTORALI COME UN PIATTO DI ALTA CUCINA”

Tre parole: efficaci, semplici ma d’impatto. Lo slogan che accompagna un politico in campagna elettorale è fondamentale perché rimane nelle mente delle persone, ancora di più se all’interno c’è posto anche per qualcosa che stona e che, per questo, cattura l’attenzione. Ce lo confessa Mauro Ferrari, l’esperto di comunicazione che ha curato le campagne elettorali di numerosi politici anche piacentini, con la stessa cura e dedicazione con cui un sarto cuce un abito addosso ad una modella, tanto che qualcuno chiama le sue, campagne “sartoriali”. Una sfida via l’altra, cominciata nel 1994 con giacomo Vaciago, passando per i due mandati di roberto reggi, Gianluigi Boiardi, luigi brugnaro, sergio giordani, giorgio gori. Tante vittorie poche davvero le sconfitte.
Ed è proprio con Giorgio Gori che Ferrari ha iniziato una nuova avventura professionale: dopo averlo seguito nella campagna elettorale del 2014 che lo ha visto conquistare il comune di Bergamo, oggi l’attenzione è alle regionali del 2018 dove Gori si candiderà alla presidenza della regione Lombardia.

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SUL CORSO TORNA IL DOPPIO SENSO, MA C’E’ CHI PARCHEGGIA IN MEZZO ALLA STRADA

La viabilità su Corso Vittorio Emanuele è tornata alle origini: da ieri doppio senso di marcia per chi arriva dal monumento di Sant’Antonino e per chi svolta a sinistra dal Dolmen. Tutto insomma come prima della sperimentazione, evidentemente fallita, dall’aprile 2016 dalla giunta Dosi. Il ritorno all’antico è stato deliberato già dalla prima riunione operativa della giunta Barbieri pochi giorni dopo l’insediamento.

L’istituzione del doppio senso di circolazione nella parte sud di Corso Vittorio Emanuele comporterà l’obbligo di svolta a destra per i veicoli provenienti da piazzale Genova verso lo Stradone Farnese; l’istituzione del senso unico nel breve tratto compreso fra i due rami di Stradone Farnese con direzione consentita verso piazzale Genova; l’istituzione del divieto di sosta permanente con rimozione forzata lungo il lato est del Corso, nel tratto compreso fra il civico 212 e il ramo sud di stradone Farnese, lungo il lato ovest, al di fuori degli stalli di sosta appositamente delimitati, nonchè su entrambi i lati della carreggiata nel tratto compreso fra i due rami di stradone Farnese. Verranno istituiti due attraversamenti pedonali, uno in prossimità dell’intersezione stradale formata con via Venturini e uno in prossimità del civico n. 212 e tre attraversamenti ciclo-pedonali in corrispondenza del sistema a rotatoria all’inizio del Pubblico Passeggio, di vicolo Edilizia e del ramo sud dello Stradone Farnese.

Il doppio senso di marcia ha portato alla realizzazione di un’unica pista ciclabile monodirezionale dalla rotatoria di piazza Sant’Antonino fino al Dolmen. Ciclisti un pò spiazzati dal nuovo assetto, infatti c’era chi ha attraversato la strada dirigendosi sul lato opposto imboccando quella che fino all’altro ieri era la pista ciclabile a doppio senso. Anche gli automobilisti sono stato colti di sorpresa, forse ignari del ritorno al doppio senso di marcia; qualcuno, in serata, ha pensato di parcheggiare a lato delle parigine, praticamente sulla nuova sede stradale.

PONTI NON MURI PER FARE ACCOGLIENZA

Costruire ponti non muri, un dialogo su migrazione e pratiche di accoglienza. E’ il tema del forum che si svolgerà a Fiorenzuola sabato 9 settembre all’Auditorium San Giovanni. Al centro del dibattito il tema dell’accoglienza, con esperienze virtuose raccontate dai protagonisti.

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IL VIAGGIO DI DJIBRIL DALLA LIBIA IN ITALIA: “IN MARE O VIVI O MUORI”

Quando ascolti la storia di Djibril capisci cosa significa scappare dalla disperazione alla ricerca di una vita normale. Quando questo 28 enne del Mali ti guarda con gli occhi sinceri, le polemiche sull’accoglienza dei migranti si sciolgono come la neve al sole. Djibril è scappato dal suo paese, da quell’Africa profonda funestata dalla guerra civile che gli ha strappato via i genitori. Il primo luglio del 2014 è arrivato in Italia, dopo aver percorso il viaggio in mare dalla Libia su un barcone, senza cibo né acqua. Un barcone di quelli che ci propongono le cronache giornaliere dei viaggi della disperazione, cariche di giovani, donne e bambini che, troppo spesso, si fermano in mezzo al mare, dopo aver percorso pochi chilometri, in balia del nulla. Oggi Dijbril ha concluso il suo percorso d’accoglienza, ha ottenuto i documenti, ed ha un lavoro. Fa i mediatore culturale, aiuta quei ragazzi che come lui sono arrivati in Italia alla ricerca di una vita normale. Oggi è dall’altra parte, ma con il cuore resterà sempre vicino a chi cerca una vita migliore.

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VACCINAZIONI OBBLIGATORIE, ECCO TUTTE LE INFORMAZIONI

L’inizio del nuovo anno scolastico dovrà fare i conti anche con l’introduzione dei nuovi vaccini obbligatori. La Legge 119/2017 ha esteso il numero delle vaccinazioni obbligatorie da 4 a 10 per i minori di età compresa tra 0 e 16 anni. I vaccini sono obbligatori sono: anti poliomelitica (già obbligatoria), anti difterica (già obbligatoria), anti tetanica (già obbligatoria), anti epatite B (già obbligatoria), anti pertosse, anti haemophilus influenzae tipo b, anti moribillo, anti rosolia, anti parotite, anti varicella (obbligatoria per i nati dal 2017). Tutte e 10 le vaccinazioni son o gratuite perché inserite nei nuovi livelli essenziali di assistenza. Non rientrano tra gli obblighi, ma sono offerte attivamente, gratuitamente e fortemente consigliate le vaccinazioni anti-pneumococco, anti-meningococco ACWY, anti-rotavirus (per i nati dal 2017), anti-meningococco B (per i nati dal 2017 ) e anti HPV per gli undicenni maschi e femmine.

I servizi vaccinali dell’Ausl di Piacenza invieranno alle famiglie dei minori che non hanno iniziato o completato il calendario vaccinale, una lettera di convocazione, con l’appuntamento per l’effettuazione delle vaccinazioni. La priorità verrà riservata ai minori 0-6 anni, seguirà la spedizione degli inviti per le altre fasce d’età (entro il 31 ottobre 2017), garantendo il primo appuntamento entro il 28 febbraio 2018. Nella lettera le famiglie troveranno tutte le informazioni necessarie per spostare l’appuntamento nel caso di impedimento. Nel caso esiste una controindicazione medica alla somministrazione dei vaccini, i genitori dovranno presentare un’attestazione del medico o pediatra che specifichi tale condizione. Se il minore ha già contratto la malattia naturale, per cui è prevosto un obbligo vaccinale, potrà essere presentata documentazione del medico o pediatra corredata da accertamenti di laboratorio, che confermi l’avvenuta immunizzazione (valida solo per morbillo, rosolia, parotite ed epatite B che conferiscono immunità permanente).

Per l’iscrizioni ai servizi educativi per l’infanzia 0 – 3 anni il Servizio di Pediatria di Comunità è già in possesso degli elenchi dei bambini iscritti, ha già provveduto a incrociare i dati e comunicherà direttamente ai gestori lo stato vaccinale degli iscritti. I bambini non in regola con le disposizioni di legge saranno convocati entro il 10 settembre per regolarizzare la propria posizione. I genitori non dovranno presentare alcuna documentazione e/o certificazione.

I genitori dei bambini di età compresa tra 3 e 6 anni riceveranno entro inizio settembre una comunicazione dall’Azienda Usl attestante lo stato vaccinale dei propri figli. Se lo stato vaccinale non risulta in regola rispetto all’età, i genitori riceveranno direttamente gli appuntamenti per completare il calendario vaccinale.

Per quanto riguarda la scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado (6-16 anni), la legge non prevede limitazioni alla frequenza scolastica per gli inadempienti. I genitori sono tenuti a presentare, entro il 31/10/2017, una autocertificazione (scaricabile dal sito internet www.ausl.pc.it) in cui i genitori attestano lo stato vaccinale del proprio figlio. In caso di controindicazione alla vaccinazione o acquisita immunità, dovrà essere allegata attestazione del medico o pediatra di famiglia.

Entro il 10 marzo 2018 dovrà essere presentato il certificato vaccinale rilasciato dalla Ausl che per quella data sarà disponibile anche sul fascicolo sanitario elettronico del minore. Si invitano i genitori ad attivarlo (https://www.fascicolo-sanitario.it/)

La mancata osservanza dell’obbligo vaccinale comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro.

 

 

 

GRAN FONDO SCOTT, ECCO TUTTE LE NOVITA’

Due percorsi, 100 e 130 chilometri che insieme alla cronoscalata rosa sono le novità della Gran Fondo Scott 2017 in programma domenica 3 settembre. Una gara che ogni anno coinvolge migliaia di ciclisti che si riverseranno sulle strade piacentine. Una manifestazione molto impegnativa anche dal punto di vista organizzativo.

Tra le novità di quest’anno, la diretta streaming di tutta la manifestazione che seguiremo per voi, dalla partenza fino all’arrivo mostrandovi anche alcuni punti più impegnativi del percorso. Dalla pagina Facebook Granfondo SCOTT Piacenza 2017 e Zerocinque23 sarà possibile seguire tutta la manifestazione.

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PROTESTA DI BRENO, NUVOLATI: “BISOGNA CAMBIARE I TONI DELLA PROTESTA”

E’ stata ripresa anche dai siti nazionali, da Il Fatto Quotidiano.it a Repubblica.it addirittura in home page. Le foto con la scritta “Breno dice no ai neri, alle coop, all’invasione” apparsa sul retro della recinzione dell’ex scuola della frazione e la colonna di fieno utilizzata per bloccare l’entrata all’edificio hanno fatto il giro del web. Una frazione di pochi decine di abitanti del comune di Borgonovo ha deciso di manifestare il proprio dissenso all’arrivo di 15 minori stranieri non accompagnati in questo modo, utilizzando termini ed espressioni che fanno riflettere e anche preoccupare, la di là di come la si pensi. Il ritorno alla parola neri che identica il diverso, conduce a riflessioni. Considerazioni che abbiamo rivolto a Giampaolo Nuvolati, docente di Sociologia Urbana all’Università di Milano. “Non sono neanche così sicuro che le persone si rendano conto del peso che hanno le parole, anche se la protesta non si nega le modalità, certamente, possono essere diverse. Anche perché il rischio di strumentalizzare frasi, parole o simboli è sempre lì dietro l’angolo. Hannah Arendt nel libro La banalità del male teorizza come ci si avvicini al male con una certa disinvoltura, quasi come un atto automatico. Per questo mi chiedo se la gente conosce il peso delle parole che utilizza. Sono argomenti delicati – prosegue Nuvolati – mi rendo conto che l’arrivo del diverso possa creare scompiglio, ma la pace sociale va curata, la convivenza civile va tenuta sotto controllo”. Il vento cambiato in Europa, in Italia, negli Stati Uniti crede possa contribuire a questo clima? “Sì – risponde Novulati – ma dovrebbe essere la destra stessa a condannare questo genere di episodi. Insomma in democrazia c’è spazio per il dissenso che si deve esprimere in modo, mi permetto di dire, più istituzionale. Il rischio è quello di tornare al concetto di suprematismo, ovvero basato sull’idea generale che gli uomini bianchi siano superiori agli altri gruppi razziali”. Pericoloso, ci permettiamo di aggiungere, per una convivenza civile.

DE MICHELI: “SE CHIUDI TI COMPRO”, STORIE DI UMANITA’ E RINASCITA.

Dieci storie di passione e umanità raccontate in “Se chiudi ti compro”, il libro edito da Guerini e Associati, scritto dal sottosegretario Paola De Micheli, insieme al collega Antonio Misiani e al giornalista Stefano Imbruglia. Storie di disoccupazione e di rinascita grazie alla Legge Marcora del 1985 che offre la possibilità ai lavoratori di di rilevare le imprese in crisi.
Con il sottosegretario De Micheli abbiamo parlato anche del Partito Democratico: “dobbiamo essere molto spietati con noi stessi – ha detto – per individuare con onestà le ragioni che hanno portato alle ultime sconfitte. Ci aspettano quattro anni di ricostruzione seria del partito, in questi anni abbiamo dato tutto troppo per scontato e ne abbiamo pagato le conseguenze”.
Ecco la sua lunga intervista

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