“C’E’ UN BRUTTO CLIMA CONTRO IL PENSIERO CRITICO”. BEPPE GIULIETTI E RINO ROCCHELLI ALLA TENDA DELLA PACE

Alla Tenda della Pace, in piazza Cavalli, hanno portato la loro testimonianza Beppe Giulietti, fondatore i Articolo 21, e Rino Rocchelli, papà di Andrea il fotoreporter ucciso nel Donbass nel 2014. Hanno parlato di quanto è difficile fare informazione in tempo di guerra e di come il diritto di critica viene messo costantemente in pericolo. “Occorre tornare alle origini della professione” ha esortato Giulietti.

L’incontro rientra nella serie di eventi organizzati da Europe for Peace che, fino all’11 marzo, ospiterà incontri e testimonianze alle tenda della pace sotto palazzo Mercanti.

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FRATELLI D’ITALIA: “SU PIAZZA CITTADELLA INTERVENGA LA CORTE DEI CONTI”

La gestione della pratica Piazza Cittadella continua a non convincere i consiglieri di Fratelli d’Italia che hanno fatto richiesta alla presidente del consiglio comunale di richiedere alla Corte dei Conti la legittimità dell’atto aggiuntivo che per avere valore deve essere approvata e firmata da tutti i consiglieri, compresi quelli di maggioranza

Attraverso un accesso agli atti i consiglieri hanno posto in evidenza che il canone 2023 non è ancora stato versato nelle casse del comune dal concessionario, per un importo di 1 milione 37 mila euro, se a questo si aggiunge che il gestore GPS ha aumentato le tariffe della sosta del primo gennaio e che ad oggi mancano ancora le garanzie bancarie richiesta per l’avvio del cantiere, i consiglieri di Fratelli d’Italia si chiedono se la pratica sia legittima e se sia davvero nell’interesse della collettività.

APIMELL, SEMIMAT, BUONVIVERE: AUMENTANO GLI ESPOSITORI ESTERI

Torna venerdì 1 a domenica 3 marzo Apimell, Semint e Buon Vivere, la fiera regina di Piacenza Expo dedicata al verde, alla natura e alle tipicità enogastronomiche italiane. Apimell quest’anno compirà 40 anni, per questo verranno premiati nove espositori che avevano partecipato alla prima edizione del 1984. In tutto 140 espositori di cui 26 provenienti da 14 paesi esteri. In programma un ricco cartellone convegnistico e degustazioni di miele.
Grande attesa anche per Seminat e Buon Vivere che anche quest’anno si avvarrà della collaborazione del centro di formazione Tadini e dell’Istituto agrario Raineri Marcora.

UN “SISTEMA VALLE” PER SCONFIGGERE LA CRISI E VALORIZZARE IL TERRITORIO

Come rendere un territorio attrattivo? Su quali strategie puntare? Sono state le domande che hanno animato la serata organizzata da Civiltà Castellana alla presenza di illustri ospiti. “Siamo partiti dalla evidente crisi che sta vivendo il commercio – ha spiegato Carlo Capelli – per allargarci a tutti i settori che concorrono allo sviluppo del nostro territorio”.
E’ emerso che per superare l’ostacolo occorre creare un “sistema valle”; un insieme di suggerimenti, proposte ed esperienze che rendano attrattiva la Val Tidone.
“Quale è il primo obiettivo per una buona qualità della vita? – ha domandato il prof. Paolo Rizzi, direttore del Laboratorio di Economia Locale della Cattolica – la vivibilità e l’inclusione sociale. Per fare questo occorre puntare sui valori che luoghi e persone rappresentano e sulla cooperazione tra imprese ed enti locali”.
Di tavolo permanente ha parlato Nicola Maserati, presidente di Confesercenti, oltre che librario da 42 anni. “Le soluzioni per risolvere la crisi in cui versa il commercio non le ha nessuno, ma certamente occorre un tavolo di lavoro provinciale per condividere le linee di azione. E’ dal 1997 che a Castel San Giovanni si parla di centro commerciale naturale. Oggi però la situazione è sotto gli occhi di tutti”.
“Perchè Castello diventi porta d’accesso della valle ci vogliono più strutture ricettive – ha detto Pier Angelo Romersi direttore di Visit Emilia – è fondamentale mettere a frutto quello che si può investire in comunicazione. Il turismo non è più un’opzione ma parte integrante dello sviluppo di un luogo”.
Notevoli spunti di riflessione sono arrivati dagli imprenditori locali che hanno partecipato alla serata. Angelo Capitelli, creatore del prosciutto cotto San Giovanni da anni riconosciuto miglior cotto d’Italia, ha consigliato di trovare una strada e cercare di percorrerla per essere leader in quel settore: ad esempio puntare sull’elettrico che sarà il prossimo futuro. Sull’importanza di lavorare in squadra ha parlato Antonio Grossetti, presidente del Consorzio Salumi DOP, Marco Profumo presidente del Consorzio dei Vini de Colli Piacentini, oltre che produttore, ha coniato, insieme al gruppo di lavoro, lo slogan Da noi la vita di sorseggia come a indicare uno stile di vita da condividere e promuovere senza scimmiottare altri prodotti ma puntando al massimo su quelli di casa nostra. Anche Ludovica Lusenti, titolare dell’omonima cantina di Vicobarone, ha esortato ad “essere orgogliosi di quello che siamo – aggiungendo che – basta poco per dare valore aggiunto, solo un po’ di colore e accoglienza in più potrebbero bastare a renderci più ospitali”.
Anche lo sport si inserisce a pieno titolo nella promozione del territorio. Lo sa bene il team di 101% Off Road, l’associazione dilettantistica sportiva di mountain bike di Castel San Giovanni “i giovani sono un valore aggiunto – ha detto Chiara Bassani – puntare su di loro significa porre le basi per il futuro, inoltre con le escursioni facciamo, a modo nostro, promozione territoriale”.
Sulla necessità impellente di dare un svolta alla qualità del commercio locale, in particolare del mercato settimanale, hanno parlato Pierangelo Fantoni di Poplast e Daniela Fulgosi di NGA Autotrasporti.

E’ NICOLA PARENTI IL NUOVO PRESIDENTE DESIGNATO DI CONFINDUSTRIA PIACENZA

Il Consiglio generale di Confindustria Piacenza ha designato alla presidenza dell’Associazione per il quadriennio 2024-2028 Nicola Parenti, amministratore delegato dell’azienda storica piacentina Paver S.p.A.. Il Consiglio generale si è riunito nel pomeriggio di ieri per procedere alle votazioni per designare il candidato che succederà a Francesco Rolleri alla guida dell’associazione per i prossimi quattro anni. Secondo quanto previsto dallo statuto, la Commissione di designazione, eletta lo scorso 11 dicembre nelle persone di Anna Muselli, Silvio Ferrari e Maurizio Vecchi ha riferito circa l’esito delle consultazioni degli associati che hanno indicato Nicola Parenti quale candidato unico. Nelle prossime settimane il Presidente designato si presenterà di nuovo al Consiglio Generale per sottoporre la proposta della squadra di vicepresidenti e illustrare le linee programmatiche di mandato. Sarà poi l’assemblea convocata il prossimo 30 maggio ad eleggere il quattordicesimo presidente dalla fondazione, avvenuta il 15 settembre 1945.

Nicola Parenti, 52 anni, due figli, Camilla e Alberto, si è laureato in economia all’Università Cattolica del Sacro Cuore sede di Piacenza. Dopo la laurea ed un’esperienza all’estero, inizia l’esperienza lavorativa nell’azienda di famiglia Lafer dove rimane per oltre dieci anni prima di approdare in Paver – fondata dal padre Giuseppe insieme al cugino Francesco Montenet nel 1964 – operante nel settore dei materiali per l’edilizia. Paver, con sedi a Piacenza, Pistoia e Ferrara, conta oggi oltre 200 collaboratori e rappresenta una delle aziende più rappresentative ed innovative nel panorama dell’edilizia ed in particolare della prefabbricazione e dell’arredo urbano.

Nicola Parenti non è nuovo ad incarichi in Associazione ed ha già ricoperto diversi ruoli in Confindustria Piacenza. Nel 1999 diventa consigliere del Gruppo Giovani e dal 2005 al 2009 ne è vicepresidente con la presidenza di Filippo Cella. Dal 2009 al 2011 è presidente del Gruppo Giovani. Dal 2011 al 2013 è vicepresidente dell’Associazione nel primo mandato della presidenza di Emilio Bolzoni. Dal 2013 ad oggi è membro di Giunta e del Consiglio di Presidenza.

Dal 2020 al 2024 è nuovamente Vicepresidente con il mandato del presidente Francesco Rolleri, di cui raccoglierà il testimone nella prossima Assemblea dei soci in programma il prossimo 30 maggio.

 

ACER: AL VIA I LAVORI DI RIQUALIFACAZIONE AL PEEP. SI PARTE DAL NUOVO CAMPO DA BASKET

Acer dà il via ai lavori di riqualificazione e recupero nel quartiere della Farnesiana tra via Marinai d’Italia via Radini Tedeschi e via Carella.
Un intervento finanziato grazie ai fondi PINQUA (Programma innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare) e PNRR. Il campo che oggi si trova in via Marinai d’Italia, verrà spostato in via Penintenti, accanto alla pista ciclabile e all’area pedonale. Quello che Acer ha consegnato oggi riguarda la realizzazione del nuovo campo da basket e dell’area sgambamento cani.
Accanto a questo intervento, da qui alle prossime settimane, ne verranno calendarizzati altri due: alla scuola per l’infanzia Rodari e la realizzazione di una nuova palazzina con 14 alloggi a edilizia residenziale pubblica per disabili. Una riqualificazione destinata a migliorare non solo l’aspetto strutturale ma senz’altro anche il tessuto sociale del quartiere.

 

FESTIVAL DEL PENSARE CONTEMPORANEO 2024: SARA’ LA FONDAZIONE TEATRI AD OCCUPARSI DELL’ORGANIZZAZIONE

Sarà la Fondazione Teatri di Piacenza ad occuparsi dell’organizzazione della seconda edizione del Festival del Pensare Contemporaneo. Lo rende noto l’amministrazione in un comunicato che sottolinea che si tratta di “una novità che vede assegnare un ruolo di primo piano, anche in ottica di promozione turistica, alla Fondazione Teatri , ovverosia a quello che per Piacenza è lo strumento per eccellenza deputato a promuovere la cultura, il pensare, la bellezza con il Festival.

L’accordo, che sancirà l’individuazione della Fondazione diretta da Cristina Ferrari quale soggetto organizzatore dell’edizione 2024 del Festival e verrà siglato dal Comune di Piacenza e dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, è stato approvato all’unanimità in Giunta nelle scorse ore insieme alle modifiche statutarie del Comitato “Progetto Festival del Pensare contemporaneo” che rimarrà il soggetto promotore dei contenuti scientifici e strategici del Festival e interloquirà con il soggetto organizzatore Fondazione Teatri.

Nella stessa delibera di Giunta si dà atto che il contributo economico del Comune previsto nell’accordo avrà un importo massimo di 30mila euro già previsti nel Bilancio di previsione 2024-2026 al capitolo “Contributi Sistema Cultura Piacenza”.

Dopo il successo straordinario della prima edizione, che in quattro giorni di fine settembre ha trasformato Piacenza in una vera e propria capitale del “pensare contemporaneo” con ospiti di livello internazionale e un pubblico – non solo piacentino – che si è dimostrato entusiasta e partecipe al di là delle più rosee aspettative, si torna dunque a progettare l’edizione numero due.

Un’edizione che si preannuncia ancora più ricca di contenuti e spunti in grado di stimolare il dibattito, la riflessione, la conoscenza e di “ispirare le generazioni più giovani, ritenendole la risorsa fondamentale per la costruzione di un futuro più sostenibile e consapevole”. Queste le parole del vicesindaco Marco Perini e del presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano nella lettera con la quale hanno proposto la collaborazione tra Comune, ente di Sant’Eufemia e la Fondazione Teatri. Una missiva inviata alla direttrice Cristina Ferrari nella quale si sottolinea l’intenzione di legare il “nome” della stessa Fondazione Teatri all’organizzazione del Festival come “importante tassello nella promozione turistico-culturale di questa nostra splendida città”.

Lettera alla quale la direttrice Ferrari ha risposto esprimendo “riconoscenza e soddisfazione”. “Questa futura collaborazione – scrive – ci permette anche di raggiungere alcuni obiettivi suggeriti dal Ministero della Cultura riguardo all’attenzione alle giovani generazioni, al dialogo tra le diverse discipline artistiche e ai linguaggi della contemporaneità, caratteristiche già ampiamente espresse nella prima edizione del Festival”.

IRENE CECCHINI, LA STUDENTESSA DIPLOMATA AL GIOIA CHE AMA LA RUSSIA “QUESTO E’ UN PAESE LIBERO CHE DA OPPORTUNITA’ A TUTTI”

Continua a scrivere di lei la stampa internazionale e quella italiana. Dopo l’intervista di ieri alla Stampa, oggi è il Corriere della Sera a dedicarla nuovo spazio. Sì perché Irene Cecchini, la studentessa di 22 anni, originaria della bassa lodigiana ha incontrato il presidente russo Putin rivolgendogli alcune domande sulle politiche dell’immigrazione e del mercato del lavoro nel corso del forum “Idee forti per tempi nuovi”.

La studentessa, dopo aver frequentato i primi tre anni al liceo Novello di Codogno, ha deciso di terminare gli studi al liceo Gioia di Piacenza, indirizzo classico tradizionale, con un ottimo profitto. E’ qui che ha coltivato e approfondito gli studi per la politica internazionale e ha deciso di iscriversi all’università MGIMO di Mosca dove sta frequentando la facoltà di Affari governativi e internazionali.

Nell’intervista alla Stampa Irene dice di amare la Russia, di volerci vivere. “E’ un paese libero – dice – che dà opportunità a tutti. Io sono innamorata della Russia”. Parole che, per essere comprese, hanno bisogno di una riflessione serie. Perché sulle prime possono stridere se pensiamo a cosa sta accadendo da due anni a questa parte dopo lo scoppio del conflitto con l’Ucraina. Irene si riferisce in particolare alle opportunità strategiche e commerciali che la Russia può offrire. “Il racconto della Russia illiberale e dittatoriale – dice – è una costruzione dell’Occidente che da anni attacca Mosca per guadagnare terreno. L’Occidente ha sempre considerato questo paese la pecora nera e la Russia non ha fatto altro che difendersi”. Un amore talmente verso questa terra dai mille contrasti che Irene spera di ottenere la cittadinanza.

ph. RaiNews

“PIU’ QUALITA’ NEL LAVORO. MANCA LA VOLONTA’ POLITICA”. PRESIDIO SOTTO LA PREFETTURA

Anche a Piacenza, così come in tutta la regione, i lavoratori del comparto edile e metalmeccanico hanno proclamato uno sciopero e organizzato presidi sotto le Prefetture. L’ennesima strage sul lavoro che si è consumata venerdì a Firenze dove sono morti cinque operai, ha allunga la scia nera di vittime sul lavoro, che non accenna a fermarsi. Ogni anno le vittime sono oltre mille.
Eppure si parla si sicurezza solo ogni volta che accade un nuovo dramma. I sindacati chiedono ancora una volta una precisa volontà politica: leggi che mettano al centro la qualità del lavoro e non la velocità con cui si aprono e si chiudono i cantieri.

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CROWE, GALIMBERTI, MANNOIA, DE GREGORI, GALIMBERTI E BRUZZONE: ECCO ALCUNI NOMI DEL PIACENZA SUMMER CULT

Il cartellone non è ancora completo ma i nomi sono già quelli che promettono grandi numeri. Questo, almeno, è l’auspicio dell’amministrazione che su Piacenza Summer Cult ha investito moltissimo soprattutto in termini di visibilità e marketing intorno all’evento clou del Tour de France il primo di luglio.
Già lo stesso Russel Crowe, dal parlo di San Remo, aveva annunciato il suo tour in giro per l’Italia, il 13 luglio sarà a Palazzo Farnese. Si comincia il 18 giugno con Roberta Bruzzone, il 29 il filosofo Umberto Galimberti, Paolo Crepet il 9 luglio, Vincenzo Schettini l’11 luglio, e il 16 Fiorella Mannoia con la sua orchestra. In cartellone anche Francesco De Gregori, resta solo da annunciare la conferma della data che rientrerà nel tour estivo del cantautore romano.
Biglietti on line su www.ticketone.it da oggi.

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