CONSORZIO TERREPADANE: STOP AI TENATIVI DI COMMISSARIAMENTO. IL CONSIGLIO DI STATO RESPINGE L’APPELLO DEL MINISTERO MADE IN ITALY

Il Consiglio di Stato di Roma con la sentenza del 17 aprile 2025 n.3358 ha respinto l’appello del Ministero del Made in Italy contro la sentenza del TAR di Parma (n. 367/2023), che aveva annullato il provvedimento di commissariamento di Terrepadane disposto su sollecitazione di alcuni Soci.

E’ quanto riporta il Consorzio Terrepadane in un comunicato, confermando così “l’annullamento in seconda istanza definitivo. Il Presidente e il Consiglio di amministrazione del Consorzio Agrario Terrepadane sottolineano
come la sentenza metta in evidenza ancora una volta l’assoluta legittimità della tornata elettorale che ha portato nel 2021 all’elezione del Consiglio che entrò in carica e che fu poi completamente riconfermato dalle elezioni (mai impugnate) del 2023.
Rilevando quindi con grande soddisfazione la bontà delle scelte assunte a suo tempo, il Consiglio di amministrazione non può non considerare con grande rammarico il notevole esborso di risorse economiche e di impegno che sono state necessariamente profuse per far fronte ai ricorsi, alle due ispezioni ministeriali ed a tutte le azioni che sono state condotte da alcuni Soci in questi anni”.

L’APPELLO DEI PEDIATRI DELL’EMILIA ROMAGNA: “RAGAZZI VACCINATEVI”

Ci sono anche il direttore del dipartimento Marterno Infantile dell’ospedale di Piacenza Giacomo Biasucci e il pediatra di libera scelta Giuseppe Gregori tra i firmatari dell’appello dei pediatri dell’Emilia Romagna a sostegno della vaccinazione degli adolescenti.

“A fronte dei dati relativi alle coperture vaccinali contro COVID nei ragazzi di età compresa tra i 12 e 17 anni – si legge nel testo diffuso dai sanitari – sicuramente non ottimali in quanto inferiori al 50% in tutta Italia, e di notizie e passaparola basati su paure irrazionali, nel nostro ruolo di pediatri che lavorano in ospedale e sul territorio intendiamo fare un appello univoco e convinto a favore della vaccinazione degli adolescenti, rivolgendoci in primis a loro e augurandoci che i genitori comprendano l’importanza di vaccinare subito i propri figli”. Il vaccino, aggiungono i professionisti, è sicuro ed efficace, l’unica arma contro il virus.

L’APPELLO DEI MEDICI: “RIMANETE A CASA PER IL BENE DI TUTTI. NON C’E’ PIU’ TEMPO”

“Rimanete a casa: non è un invito, ma un imperativo per il bene di tutti”. E’ l’accorato
appello lanciato dalla Consulta provinciale delle Professioni Sanitarie che, con voce unanime, sottolinea la necessità di restare presso il proprio domicilio al fine di limitare al massimo la diffusione del coronavirus.
“Fatelo per voi, per i vostri figli, fratelli, genitori e nonni – esortano i Presidenti degli Ordini delle Professioni Sanitarie  di Piacenza -. Fatelo per i professionisti sanitari impegnati sul campo e ormai allo stremo delle forze, fatelo per poter tornare al più presto alle vostre attività”. “Rispettare le indicazioni e le ordinanze delle autorità –
aggiungono – è un atto di responsabilità, la cura di noi stessi passa attraverso l’attenzione che abbiamo per l’altro. Non c’è più tempo: tutti siamo parte di questa battaglia, ciascuno di noi è chiamato alla responsabilità civile e alla tutela della vita”.
Infine un “profondo ringraziamento” ai sanitari impegnati
sul campo: “E’ inutile dire che siete eroi, siete semplicemente medici, infermieri, tecnici e personale sanitario impegnati a dare il meglio di voi stessi. Grazie!”.