BASTIONE BORGHETTO: “NON CHIAMATELO NON-LUOGO”

Proseguono i sopralluoghi del ciclo “Accendiamo il PUG”. Oggi ha aperto le porte ai cittadini Bastione Borghetto, un luogo carico di storia che oggi è abbandonato a se stesso, dopo che la giunta dell’ex sindaco Dosi lo aveva rimesso in piedi per ospitare alcune appuntamenti politici.

Oggi questo luogo, come Torrione Fodesta e il Berzolla, è stato presentato al MIPIM di Cannes alla ricerca di investitori. Obiettivo dell’amministrazione è la sostenibilità economica degli spazi e la ricerca, appunto, di investitori che possano concretizzare idee e proposte di recupero. La vocazione ideale sarebbe certamente quella culturale e artistica: una cittadella della musica e delle arti. “Non chiamatelo non-luogo” ci tiene a ribadire l’assessore Fantini, “é un super luogo carico di storia”, anche se oggi il degrado, aggiungiamo noi, la fa da padrone.

https://fb.watch/rnGvDAjkcE/

REGGI: “EX OSPEDALE MILITARE COME LA GALLERIA SORDI DI ROMA”

Per Piacenza sono un notevole potenziale di sviluppo, a patto che ci siano idee buone ed economicamente realizzabili. Le aree demaniali che tornano alla città possono farle cambiare volto, ma trasformarsi anche in un pericoloso boomerang, se mal gestite. Si è aperta oggi la procedura di gara per l’individuazione dell’operatore a cui affidare lo studio di fattibilità per la valorizzazione dell’ex ospedale militare. Il 5 settembre la scadenza per la ricezione delle offerte e da ottobre le tre fasi fino a dicembre per poi arrivare a giugno 2017 con la fase di assistenza tecnica. Quella che si apre è una fase delicata perchè complessa è la natura dell’edificio stesso che nell’immaginario dell’ex sindaco Reggi, oggi direttore dell’Agenzia del Demanio, potrebbe ospitare gli uffici comunali, ad oggi dislocati in più luoghi, senza tralasciare il commerciale di qualità. Un po quello che oggi a Roma è la Galleria Sordi, privato al piano terra, presidenza del consiglio al livello superiore.

Per bastione san Sisto, ex Bastione e Torrione Borghetto e per l’ex caserma dal Verme si apre il bando di concessione per la valorizzazione. Dopo la consultazione pubblica avviata da comune e agenzia del demanio che si è svolta negli ultimi tre mesi, oggi è possibile definire scenari ed interventi per il futuro, valorizzazione e riuso di 10 immobili pubblici della città.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/reggidem.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/reggidem.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2016/07/ospedale-militare-1.png” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]

PALAZZO FARNESE AI PIACENTINI. IN LISTA C’E’ BASTIONE BORGHETTO

Palazzo Farnese è il numero 39. Il trentanovesimo nella lista degli immobili, con le stesse caratteristiche, di proprietà dello Stato trasferito alla sua città. Una lista già fortemente ridotta rispetto ai 600 beni con caratteristiche identiche di cui solo 300 però sono stati ammessi, 39, appunto, trasferiti tra cui Palazzo Farnese. Si è completato così il percorso, il palazzo simbolo della storia e della culla della cultura piacentina è tornato ai cittadini. E sulla scia dell’accelerata impressa, nell’ultimo periodo, al processo di acquisizione delle aree militari, il Comune di Piacenza è già in lizza per un altro bene di cui da anni punta a tornare proprietario, Bastione Borghetto, con l’obiettivo di creare lavoro, occupazione e iniziative d’interessa pubblico e privato. Presenti alla firma il direttore dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi, il sindaco Dosi, il sovrintendente Gian Carlo Borellini, in rappresentanza del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, l’assessore all’Urbanistica Silvio Bisotti e la dirigente al Servizio Attività Produttive, Daniela Crippa.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/firma palazzo farnese.mp4″ ogg=”http://www.zero523.tv/filmati/firma palazzo farnese.ogv” webm=”http://www.zero523.tv/filmati/firma palazzo farnese.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2014/12/reggi-palazzo-farnese.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]

BASTIONE BORGHETTO, UN BANDO DI GARA PER LA GESTIONE

Il tema delle acquisizioni delle aree militari tiene banco anche in commissione consiliare; da parte dei consiglieri sono arrivate richieste e chiarimenti: quali i tempi di acquisizione,  incompatibilità o meno con alcuni utilizzi privati. In procinto di compiere un passo così importante,  la sensazione è che si voglia essere sicuri che la partita sia un vantaggio e non un onere per l’amministrazione.  L’assessore Bisotti ha precisato che anche bastione Borgehtto e Porta Borghetto potranno entrare nell’elenco di quei beni di cui il Comune potrebbe entrare in possesso. L’idea per il futuro utilizzo è quello di istituire un bando pubblico con gestione a commistiobe pubblico/privato. Sul Berzolla regna ancora parecchia incertezza soprsttutto in merito al futuro utilizzo su cui si è dibattuto anche nella scodsa seduta ci consiglio comunale; la proposta iniziale di convertire l’edificio nella nuova sede del comando di Polizia Municipale sembra non mettere tutti d’accordo.

 

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/bisotti-aree militari.mp4″ ogg=”http://www.zero523.tv/filmati/bisotti-aree militari.ogv” webm=”http://www.zero523.tv/filmati/bisotti-aree militari.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2014/11/bastione-borghetto-testata.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]