ADESIONE ALL’AGENZIA PER L’ENERGIA E LO SVILUPPO SOSTENIBILE: “PRIMO PASSO NON UN PUNTO DI ARRIVO”

Il  Comune di Piacenza aderisce all’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile, il voto del consiglio comunale è stato unanime. L’Agenzia – ha spiegato l’assessore all’ambiente Serena Groppelli – aiuta oltre 170 pubbliche amministrazioni a orientarsi in questo settore. Abbiamo ricevuto varie offerte, dai pannelli solari alle colonnine, ma per gli uffici diventa complicato orientarsi nel comparto. Queste competenze devono essere affidate a un interlocutore qualificato che ci accompagni nel percorso”.

Questa adesione, che in termini di costo si traduce in una spesa di 520 euro all’anno, costituisce “un punto di partenza, non un punto di arrivo, ad esempio verso l’introduzione delle comunità energetiche – ha detto la consigliera del PD De Poli – oltre che uno strumento utile per intercettare bandi e finanziamenti da parte degli uffici comunali”. Un impegno condiviso da Matteo Anelli (Pc Coraggiosa), che ha parlato di “una sfida cruciale per la collettività”. Pieno appoggio alla collaborazione con l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile anche da parte di Massimo Trespidi (civica Barbieri-Liberi): “Bisogna avviare un forte piano di investimenti per cambiare le modalità di riscaldamento degli edifici pubblici, il Comune deve dare l’esempio ai privati”. “è il primo passo verso una direzione più sostenibile – come puntualizzato da Luigi Rabuffi (ApP) – ma il Comune dovrà dare seguito a questo atto formale con provvedimenti concreti”.

Approvata all’unanimità anche la mozione urgente del gruppo Fratelli d’Italia sull’introduzione degli eco-compattatori e sulla riorganizzazione ed accorpamento degli uffici comunali presentata sempre dai consiglieri di Fratelli d’Italia.

IN MARCIA PER IL CLIMA: “LE COMUNITA’ ENERGETICHE LA VERA SVOLTA”

Hanno sfilato per il clima, in numero minore che nelle precedenti edizione, ma con lo stesso autentico obiettivo: richiamare l’attenzione delle istituzioni su un tema non più rimandabile, quello dell’emergenza climatica. “Ci restano meno di sette anni per dare una svolta decisiva e un netto taglio alle emissioni di gas serra se vogliamo tenere fede all’accordo di Parigi” hanno detto i ragazzi del Fridays For Future. La novità di questa marcia è che i ragazzi presenteranno all’amministrazione la proposta di costituire una comunità energetica sostenibile in particolare a favore dei poli scolastici piacentini, creando una energia autoprodotta a favore dell’intera collettività.

LEGAMBIENTE : COMUNITA’ SOLARI E COMUNITA’ ENERGETICHE IN DUE SERATE DI APPROFONDIMENTO

Energie rinnovabili, quale futuro prossimo? Facciamo il punto su Comunità solari e comunità energetiche “: sono i temi al centro delle due serate di approfondimento, promosse dal circolo di Legambiente “Emilio Politi” il 18 gennaio ed il 2 febbraio alle 21 presso l’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

Cosa sono le comunità solari e le comunità energetiche, quali le differenze tra le due, come si possono organizzare, quali i costi ed i finanziamenti a cui accedere, cosa è l’autoconsumo collettivo condominiale, come si può organizzare sono queste alcune delle domande alle quali le due serate, nel modo più concreto possibile, cercheranno di dare una risposta attraverso la partecipazione di relatori esperti ed un taglio pratico ed operativo.

L’attuale crisi energetica, i costi alle stelle delle bollette di gas e luce stanno dando una fortissima spinta verso l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e tantissimi sono i progetti che stanno nascendo perché uscire dalla logica del mero consumo per diventare produttori-consumatori è e sarà sempre di più la via maestra per l’indipendenza energetica. Quello che serve ora è una maggiore chiarezza possibile per i cittadini, gli amministratori, le imprese, sugli strumenti disponibili, sulle opportunità ed anche sulle difficoltà ancora presenti.

Nella serata di mercoledì 18 gennaio dal titolo” Dalla crisi energetica alle Comunità solari :una opportunità per tutti “ Leonardo Setti, docente di sistemi e politiche energetiche presso l’università di Bologna e presidente dell’associazione Centro per le Comunità Solari, affronterà il tema della crisi energetica attuale e di una delle possibili soluzioni , quella delle Comunità Solari, una opportunità per i cittadini di rendersi il più autonomi possibili dalle fonti fossili attraverso una forma snella ed incentivata di autoconsumo collettivo di energia rinnovabile autoprodotta , promossa dall’Università di Bologna, antesignana delle comunità energetiche.

Nella serata del 2 febbraio dal titolo “Le Comunità Energetiche [CER] cosa sono e quale occasione offrono a cittadini, condomini, comuni ed imprese, verrà approfondito il tema delle Comunità energetiche con la partecipazione di Assunta Vitelli di Azzeroco2,che spiegherà cosa sono le comunità energetiche autoconsumo collettivo e quale occasione offrono a cittadini, comuni e imprese, Paola Fagioli, direttrice di Legambiente Emilia Romagna che farà il punto sulle opportunità delle CER nella regione Emilia Romagna a ed Andrea Poggio, della Segreteria Nazionale di Legambiente che presenterà alcuni casi di comunità energetiche già costituite ed in corso di costituzione nel lodigiano.

Alle serate sarà presente per l’amministrazione Comunale di Piacenza l’assessore all’ambiente Serena Groppelli.