SCIOPERO METALMECCANICI: PRESIDIO SOTTO CONFINDUSTRIA. “DA FEDERMECCANICA PROPOSTE IRRICEVIBILI”
Contratto scaduto da sei mesi e proposte irricevibili da parte di Federmeccanica, hanno portato alla proclamazione dello sciopero di 8 ore, a livello nazionale, nel settore dell’industria. Su base locale Fiom, Fim e Uilm hanno deciso di formare un presidio sotto le finestre di Confindustria, l’ultima volta accadde prima del Covid, ormai 6 anni fa. Una decisione che fa comprendere il braccio di ferro in corso in questi mesi.
Circa 13 mila i lavoratori impiegati a livello locale nel settore della meccanica che chiedono un incremento dei minimi retributivi di 280 euro nei prossimi tre anni e la riduzione dell’orario di lavoro.
IL GRUPPO GIGLIO RILANCIA CON TRE OPERAZIONI IMPRENDITORIALI. “ENTRO CINQUE ANNI PORTAFOGLIO DA 800 MILIONI”
Tre operazioni imprenditoriali, del valore complessivo di 150 milioni di euro, che rilanciano il gruppo giglio sul mercato imprenditoriale.
La holding piacentina riacquista la maggioranza di Deenova con un investimento da 40milioni, investe sulla Santa Teresa energy per 60 milioni, ed entra nel cda di Comer con Sergio Giglio per 50 milioni di euro. Ambizioso l’obiettivo, entro 5 anni portare il portafoglio a 800 milioni.
Con una forte attenzione all’innovazione e alle persone, il gruppo giglio, che attualmente vanta un portafoglio da 500 milioni di euro, a tre anni dalla cessione del fondo EQT, ha deciso di rilanciare le iniziative imprenditoriali in tre direzioni che portano al centro innovazione e persone. Il gruppo tornerà ad investire nell’efficientamento energetico con la start up Santa Teresa Energy, oggi un centinaio di dipendenti, operante nel settore delle gestione del calore e dell’illuminazione pubblica.
Il Gruppo Giglio diventa anche azionista di maggioranza di Deenova, con una percentuale che supera il 50 per cento; presente anche in Francia e in altri 7 paesi europei, Deenova è specializzata nella gestione informatizzata del farmaco in confezioni monodose e nella razionalizzazione delle spese dei dispositivi medici.
Giglio è entrato anche nell’azionariato di Comer Industry, realtà reggiana leader mondiale nella trasmissione di potenza, è presente con 11 stabilimenti nel mondo e 4mila dipendenti. La nomina di Sergio Giglio nel gruppo consolida l’alleanza tra le società per un investimento con una durata di visione nel lungo periodo.
Presente alla conferenza stampa anche Giovanni Maria Giglio, consigliere di Deenova, Santa Teresa Energy e Santa Maria, che ha sottolineato l’importanza e il valore che il gruppo si impone di investire nelle persone, portando ad esempio la sua condizione di non vedente, che siede nel cda delle società.
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CONFINDUSTRIA E DOGANE: PROTOCOLLO D’INTESA PER SUPPORTARE LE IMPRESE
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e Confindustria Piacenza hanno firmato in un protocollo d’intesa che intensifica la collaborazione tra i due enti. Presenti alla firma Marco Cutaia, direttore territoriale per l’Emilia-Romagna e le Marche dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Maria Concetta Tribuzio, dirigente dell’Ufficio delle Dogane di Piacenza, Nicola Parenti, presidente di Confindustria Piacenza e Luca Groppi, direttore di Confindustria Piacenza.
L’intesa raggiunta rinnova i rapporti tra le due istituzioni e conferma un percorso da tempo instaurato dall’Agenzia con il mondo imprenditoriale piacentino, nell’ottica del perseguimento di obiettivi di valore pubblico, in particolare il supporto alla crescita economica delle imprese, la facilitazione della circolazione delle merci, la tutela della sicurezza e della salute dei cittadini, il consolidamento di una cultura della legalità.
L’Agenzia e l’Associazione Industriali contribuiranno all’organizzazione di eventi formativi e informativi rivolti alle imprese, per favorire la massima diffusione degli istituti, delle facilitazioni e delle innovazioni tecnologiche che intervengono nella normativa e nella prassi doganale e delle accise. Saranno inoltre promosse iniziative per l’attuazione delle procedure operative di semplificazione e conformità previste dalle norme dell’U.E. e nazionali che regolano i flussi delle merci.
“Questo protocollo rappresenta un ulteriore passo avanti nella nostra storica collaborazione con Confindustria. Il nostro obiettivo è di continuare a sostenere le imprese nel loro processo di internazionalizzazione, garantendo al contempo la sicurezza e la legalità delle operazioni commerciali. La sinergia con Confindustria ci permette di affrontare insieme le sfide del mercato globale, offrendo alle aziende strumenti e procedure sempre più efficienti e moderni” ha dichiarato il direttore territoriale per l’Emilia-Romagna e le Marche dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Marco Cutaia.
“L’internazionalizzazione è uno dei fattori più importanti per le imprese piacentine”, spiega il presidente di Confindustria Nicola Parenti. “Poter contare su un rapporto diretto e trasparente con le autorità rappresenta un valore aggiunto inestimabile per i nostri associati. La collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è già in atto da diversi anni, con questo protocollo d’intesa compiamo un ulteriore passo che permetterà alle imprese di avere momenti di dialogo con l’Agenzia, portando ad una complessiva semplificazione delle procedure operative e favorendo le attività di import-export”.
ALESSANDRO LOSI NUOVO PRESIDENTE DI ANCE PIACENZA
L’assemblea di ANCE Piacenza riunita al Castello di Rivalta ha eletto il suo nuovo presidente: Alessandro Losi (Losi Costruzioni Srl). L’imprenditore piacentino raccoglie il testimone di Matteo Raffi alla guida della territoriale piacentina dei Costruttori Edili.
Alessandro Losi è imprenditore edile. La sua azienda è radicata nel territorio piacentino da generazioni e incentrata sulla realizzazione di immobili di pregio.
“Per me è un onore poter rappresentare ANCE Piacenza”, il commento di Alessandro Losi. “Ringrazio tutti coloro che mi hanno accordato la loro fiducia, porterò la loro voce in questa fase storica così determinante per il nostro settore. Ci attendono sfide epocali che andranno affrontate con grandissimo impegno e con capacità di fare rete tra imprese perché oggi più che mai abbiamo bisogno di nuove idee e di sinergie tra aziende. Un ringraziamento particolare va anche a Matteo Raffi per il suo lavoro, a Maurizio Croci per la sua attività a livello regionale e al presidente di Confindustria Nicola Parenti, con cui abbiamo già avviato un dialogo proficuo”.
CONFINDUSTRIA: LA 79ESIMA ASSEMBLEA SARA’ A SAN DAMIANO. FOCUS SU RICERCA E SVILUPPO
Per la prima volta l’assemblea annuale di Confindustria uscirà dalla città; il presidente uscente Francesco Rolleri, insieme alla sua squadra, ha scelto il distaccamento aeroportuale di San Damiano. ”
Ci troviamo in questo luogo molto particolare – ha spiegato Rolleri – perché dopo 79 anni l’Assemblea di Confindustria Piacenza esce dalle mura cittadine e sbarca sul territorio provinciale. Il Distaccamento aeroportuale di San Damiano comunque resta ancora un’attività operativa importante, anche dopo l’addio al 50esimo Stormo. Il Ministero della Difesa negli ultimi anni ha dato un’ulteriore possibilità a questo luogo, aprendolo anche a nuove attività, come ad esempio il Flying Museum presentato la scorsa settimana. All’interno di questa base, già da mesi, trovano ospitalità aziende che effettuano prove di sviluppo, sfruttando le caratteristiche uniche del luogo che ben si prestano a test sul campo”.
Proprio ricerca e sviluppo saranno gli argomenti principali della prossima assemblea di Confindustria il 30 maggio prossimo, che non poteva realizzarsi in un luogo migliore dell’Aeroporto di San Damiano per parlare di innovazione e di futuro.
“Questa Assemblea – ha concluso il presidente Rolleri – si inserisce nel nostro percorso di valorizzazione delle aree della provincia all’interno delle quali possono nascere e crescere iniziative dal grande impatto a livello locale oppure, in questo caso, nazionale o comunitario”.
“Nell’evento dell’11 aprile – ha spiegato il comandante Salvatore Occini – abbiamo cercato di coinvolgere non solo le autorità ma anche la popolazione per mostrare le potenzialità di questo luogo, oltre al progetto del Flying Museum. Vogliamo confermare questa sinergia con gli attori del territorio, che puntiamo a coltivare nel tempo, e l’evento di Confindustria è uno dei questi. Contiamo che possa essere solo uno dei primi eventi che organizzeremo insieme e che la location dell’aeroporto possa essere per voi motivo di vanto, vista anche la prima volta che la vostra assemblea si realizza fuori dalle mura cittadine”.
CONFINDUSTRIA: ECCO LA SQUADRA DEL PRESIDENTE DESIGNATO PARENTI
Il presidente designato di Confindustria Piacenza Nicola Parenti ha presentato i vicepresidenti della sua squadra, incassando l’approvazione a larghissima maggioranza del Consiglio Generale. Valter Alberici (Allied S.p.a.) ed Erika Colla (Colla S.p.a.), già presenti nel consiglio della presidenza Rolleri, sono stati confermati. Alberici conserva la delega all’Innovazione ed Education, mentre a Colla vengono assegnate Internazionalizzazione e attrazione degli investimenti esteri. Tre i nuovi nomi che completano la squadra, ciascuno dei quali con deleghe inedite. Lorenzo Marchi (Fornaroli Polymers S.p.a.), giunto al termine del suo mandato alla guida del Gruppo Giovani, avrà la delega al Networking e alle sinergie per lo sviluppo. Maria Angela Spezia (Eco Packaging S.r.l.), già presidente del Comitato Piccola Industria, avrà la Responsabilità sociale dell’impresa e la parità di genere. Ad Alessandro Squeri (Steriltom S.r.l.) finanza e mentoring della neo-imprenditoria.
Nicola Parenti terrà per sé le deleghe ai rapporti istituzionali, all’energia ed alle strategie per la crescita.
La squadra dei vicepresidenti con le rispettive deleghe: Valter Alberici, Innovazione ed Education
Erika Colla, Internazionalizzazione e Attrazione investimenti esteri
Lorenzo Marchi, Networking e Sinergie per lo sviluppo
Maria Angela Spezia, Responsabilità sociale dell’impresa e parità di genere
Alessandro Squeri, Finanza e mentoring neo-imprenditoria
«Ringrazio il presidente Rolleri per il lavoro svolto – ha detto Parenti – Ci lascia una associazione in forte crescita, che ha saputo superare i momenti più complessi come la pandemia e consolidare il proprio ruolo di riferimento per l’industria del territorio. L’obiettivo diventa ora affiancare gli imprenditori piacentini aiutandoli ad anticipare i cambiamenti. Crescere, crescere tutti insieme, per garantire lo sviluppo del nostro territorio, una condizione che solo imprese forti e competitive possono garantire».
I principali progetti su cui si svilupperà il programma saranno il potenziamento del progetto “Spazio Crescita” ideato e voluto dal Presidente Rolleri, per affiancare gli associati nei momenti più delicati e strategici. Il progetto sarà potenziato allargandolo ad altri territori. Tra le nuove attività dell’associazione vi sarà un focus sulla subfornitura meccanica. La competitività dell’industria meccanica è legata alle maestranze e alla rete di fornitori che si possono trovare nel raggio di 100km. Sul tema delle maestranze l’Associazione, in questi ultimi anni, ha lavorato a stretto contatto con le scuole coinvolgendo i giovani nelle discipline tecniche. Per quanto riguarda la rete di fornitura, si avvierà un progetto volto ad aiutare le imprese di questo settore, spesso di piccola dimensione, ad affrontare le sfide del futuro. Nuova attenzione sarà rivolta al tema dell’internazionalizzazione, sia come fattore di sviluppo delle nostre imprese, sia come fattore di attrattività di investimenti esteri che possano portare innovazione e valore aggiunto al nostro territorio.
Per la prima volta Confindustria Piacenza affida ad un vicepresidente una delega specifica sul tema della responsabilità sociale delle imprese: in testa la partecipazione delle donne al mondo del lavoro e avvicinamento tra il mondo del lavoro e quello del volontariato. Per quanto riguarda il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro, già in passato Confindustria si era resa parte attiva con il progetto “Le 8 ore più sicure della giornata”, voluto dall’allora Presidente Emilio Bolzoni, ed in tempi più recenti attraverso la partecipazione degli studenti delle scuole superiori allo spettacolo teatrale “Bianco Silenzio: il diritto di lavorare sicuri”, voluto dal Presidente Francesco Rolleri. Verranno messe in cantiere altre iniziative su questo tema così importante.
Particolare attenzione, infine, verrà posta al networking tra le imprese, con una delega dedicata nella squadra dei vicepresidenti. L’Associazione incentiverà e promuoverà la nascita di sinergie tra le imprese associate, facendo connettere le realtà del territorio con caratteristiche complementari.
CONFINDUSTRIA: “DIALOGHIAMO CON GLI INVESTITORI PER VALORIZZARE PIACENZA”
Valorizzare Piacenza e le sue qualità per attrarre investimenti e occupazione. Continua la partecipazione della nostra provincia al MIPIM di Cannes, la fiera di riferimento in Europa per gli investimenti e la rigenerazione urbana. Piacenza ha partecipato con il portale “Invest in Piacenza”, realizzato da Confindustria, Provincia di Piacenza e Art-ER, in collaborazione con il Comune, all’interno dello stand della Regione Emilia-Romagna.
Il presidente di Confindustria PC, Francesco Rolleri, è stato accompagnato dalla Sindaca Katia Tarasconi, dall’assessore Adriana Fantini e dai presidenti di ANCE Piacenza Matteo Raffi e ANCE Emilia-Romagna Maurizio Croci, in una giornata ricca di incontri con investitori internazionali e autorità, a cominciare dal Ministero della Difesa. L’obiettivo? Valorizzare le aree rigenerabili della città di Piacenza grazie ad importanti investimenti, per creare valore aggiunto e occupazione sul territorio. Tra le numerose aree presentate, la delegazione piacentina si è concentrata sull’ex Consorzio Agrario, l’ex Ospedale Militare e Bastione Borghetto.
«Confindustria c’è anche quest’anno, all’interno dello stand di Regione Emilia-Romagna», commenta Francesco Rolleri. «Siamo qui per presentare le opportunità investimento che il territorio piacentino ha da offrire. È sempre interessante rendersi conto della competizione esistente tra le varie aree europee per attrarre quelli che sono investimenti internazionali nelle proprie città. Siamo qui anche per presentare Invest in Piacenza e le aree disponibili e rigenerabili presenti sul nostro territorio, concentrandoci su interventi di riqualificazione e sulle ex aree militari e industriali».
Presente anche il Comune di Piacenza, con la sindaca Katia Tarasconi e l’assessore all’urbanistica Adriana Fantini. «Siamo a Cannes per parlare di Piacenza, per far vedere al mondo possibili luoghi di rigenerazione urbana e cercare investitori interessati – le parole della sindaca Tarasconi – Abbiamo avuto il piacere di incontrare numerosi operatori e anche rappresentanti delle istituzioni con cui confrontarci sui possibili usi delle aree presenti sul nostro territorio. L’obiettivo è la crescita e lo sviluppo sostenibile e per raggiungerlo è necessario costruire sinergie con chi sia interessato a venire sul nostro territorio e rigenerare il patrimonio che abbiamo».
«Anche ANCE Piacenza quest’anno prende parte al Mipim, una delle fiere più importanti d’Europa per il settore, se non quella di riferimento», le parole di Matteo Raffi, presidente di Ance Piacenza. «Partecipiamo per un discoro di rigenerazione sul territorio, che riteniamo essere fondamentale. È importante anche per noi operatori, per comprendere anche quelli che sono i progetti straordinari che altri paesi hanno portato alla fiera». Insieme a Raffi anche Maurizio Croci, presidente di Ance Emilia-Romagna.
Presente allo stand anche Vincenzo Colla, assessore regionale allo sviluppo economico, green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali. «Puntiamo con decisione sullo sviluppo digitale e tecnologico, sulla sostenibilità e lo sviluppo delle competenze – spiega l’assessore Colla-. Per questo stiamo investendo sull’innovazione tecnologica e promuoviamo il recupero delle aree dismesse, l’efficientamento energetico, l’adeguamento antisismico, la decarbonizzazione. Tenendo sempre a mente l’equità sociale, l’inclusione e la lotta alle disuguaglianze».
«Qui al Mipim presentiamo opportunità di rigenerazione urbana, con un ridisegno organico delle aree cittadine e una messa in sicurezza del territorio – chiude Colla-, a maggior ragione dopo il dramma dell’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna nel maggio dell’anno scorso. Altro tema forte è l’attrazione dei talenti, per la quale abbiamo approvato la prima legge regionale dedicata, ripensando anche il sistema di accoglienza attraverso campus universitari e foresterie. E guardiamo alle infrastrutture strategiche del nostro territorio, per continuare a crescere ed essere attrattivi».
VALERII, CENSIS: “L’INVERNO DEMOGRAFICO ITALIANO E’ UNA BOMBA PRONTA AD ESPLODERE”
Un occidente sfiduciato che ha riscoperto l’incertezza, segnato dal venir meno di promesse generazionali e un’Italia segnata dall’inverno demografico, una vera e propria «bomba pronta ad esplodere». Massimiliano Valerii, direttore generale del Censis, ospite del consiglio generale di Confindustria Piacenza nella serata di lunedì 11 dicembre, scatta una fotografia allarmante sul futuro della società.
Il presidente di Confindustria Piacenza Francesco Rolleri ha tracciato l’andamento dell’economia piacentina: «Nel 2023 abbiamo superato le previsioni, dimostrando una grande resilienza. Guai a dare questo risultato per scontato, Piacenza se l’è guadagnato sul campo affrontando le tante sfide poste dal quadro economico e geopolitico. Davanti a noi abbiamo ora un rallentamento fisiologico in Europa, attutito però dai risultati sopra le attese di Cina e Stati Uniti».
Valerii riprende i dati del 57esimo rapporto Censis: «La popolazione italiana invecchia, la natalità crolla progressivamente e la variazione dei residenti è già negativa dal 2014: non ha più senso parlare di piramide demografica, ormai osserviamo un cono rovesciato. Si è già ridotta la fetta di donne in età fertile: se anche da domani tutte le donne si svegliassero e facessero tre figli ciascuna non si riuscirebbe comunque ad evitare la discesa. Siamo seduti su una bomba pronta ad esplodere».
Valerii parla di un naufragio di tre grandi narrazioni in occidente: «Il sogno di una Europa unita senza frontiere si è schiantato con il fallimento della governance comunitaria rispetto al rallentamento della crescita del Pil e delle grandi migrazioni. Ci siamo scontrati con gli effetti collaterali della globalizzazione, che ci illudevamo avrebbe riservato solo benefici. E poi Internet: invece di diffondere conoscenza abbiamo violazioni della privacy, oligopoli, fake news e censura. Se sommiamo questi elementi comprendiamo lo spettro della sfiducia che aleggia nell’occidente».
Valerii si sofferma sulla rottura della promessa tra generazioni: «Per la prima volta i figli non si trovano in una condizione economica migliore rispetto a quella dei propri genitori. La sensazione di avere dato più di quanto ricevuto porta all’emergere di una “società del rancore” e ci sentiamo minacciati dalle economie emergenti. L’Indonesia ha superato il Pil italiano già nel 2011: cominciamo a realizzare che prima o poi qualcuno ci spodesterà dal centro della storia. L’elettorato va in cerca di protezione, la nascita dei movimenti populisti è legata anche a questo sentimento. Solo capendo questi fenomeni e grandi cambiamenti si potranno affrontare le sfide che ci attendono».
“100 MINUTI CON” IMPRENDITORI IN DIALOGO CON GLI STUDENTI DEL MATTEI
Un ciclo di incontri con imprenditori di caratura nazionale e internazionale, per ispirare gli studenti e fornire un’occasione unica di crescita e confronto. Al Polo Mattei di Fiorenzuola è stata presentata la rassegna “100 minuti con…”, un ciclo di cinque incontri che si terranno tra ottobre 2023 e gennaio 2024, riservati agli studenti della scuola e che vedranno la partecipazione di rappresentanti di cinque grandi aziende: Pietro Negra di Pinko, Maurizio Bassani di Parmalat, Andrea Pontremoli di Dallara, Greta Alberici di Allied International e Giuseppe Lavazza di Lavazza. Imprenditori e manager porteranno la loro testimonianza e per 100 minuti dialogheranno con gli studenti in platea. Primo appuntamento giovedì 12 ottobre con Pietro Negra, presidente e amministratore delegato di Pinko.
“Per la scuola questa è una opportunità significativa, i nostri ragazzi hanno bisogno di confrontarsi con testimonianze della nostra realtà economica, in questo caso anche di respiro internazionale», il commento di Maurizio Bocedi, Dirigente dell’ufficio scolastico territoriale di Piacenza. «Il contatto con gli imprenditori li aiuterà a capire che spesso il percorso professionale si costruisce nel tempo e non si può predeterminare. Spesso i giovani hanno la percezione che certi profili lavorativi siano esclusivamente precostituiti, quando invece sono il risultato di carriere lunghe e colme di complessità, passate anche attraverso intuizioni e svolte imprevedibili”.
Qui le interviste della dirigente del polo scolastico Rita Montesissa e del presidente di Confindustria Piacenza Francesco Rolleri.