“LA MEMORIA E’ IL MIGLIOR VACCINO CONTRO L’INDIFFERENZA”

Salvare dall’oblio quelle storie, coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza”. Lo disse Liliana Segre, quando fu nominata senatrice a vita. La memoria è una garanzia, grazie alla quale le storie di sofferenze non sono andate perdute. È un messaggio che occorre ripetere forte e chiaro ogni giorno, ancora di più oggi che si celebra la giornata delle memoria e si ricordano le vittime dell’olocausto, uomini internati nei lager nazisti destinati ai lavori forzati.

Oggi ricordare è fondamentale soprattutto per gli studenti. Ascoltare le parole di queste figlie e di questi nipoti che a loro volta si sono nutriti dei racconti dei padri o dei nonni è un antidoto fondamentale contro l’indifferenza e la mancanza di rispetto

Riziero Latronico, Claudio Faimali, Alessandro Repetti e Luigi Merli oggi non ci sono più, per loro parlano i parenti, i loro racconti sono entrati nella carne. Hanno ricevuto le medaglie d’onore al merito dal prefetto Daniela Lupo.