Anche a Piacenza, come in altre città italiane, la Cgil ha organizzato una manifestazione di solidarietà a sostegno della Global Sumud Flotilla, la missione civile internazionale lanciata da associazioni, attivisti, medici, giornalisti e cittadini di 44 paesi con l’obiettivo di portare tonnellate di aiuti umanitari nella striscia di Gaza. L’obiettivo è rompere il blocco navale imposto da Israele sulla striscia.
“Non possiamo più accettare che vengano uccisi impunemente bambini, donne, operatori umanitari, sanitari e giornalisti e che continui la distruzione delle infrastrutture civili rimaste, a partire da ospedali e scuole – si legge nel volantino della Cgil – Chiediamo a tutti i Governi di interrompere la consegna di armi, agire per raggiungere un cessate il fuoco e garantire l’ingresso di aiuti umanitari illimitati subito, ottenere il rilascio di tutti gli ostaggi e i prigionieri politici, riconoscere lo stato di Palestina, porre fine all’occupazione e interrompere il commercio con gli insediamenti illegali e rafforzare la democrazia per raggiungere una pace duratura in tutta la regione”.