JULIETTE BINOCHE: “NESSUN RIMPIANTO NELLA MIA VITA PROFESSIONALE”

Ha chiuso la ventesima edizione del Festival del cinema di Bobbio con grazia ed eleganza. Una grazia ed una eleganza che unite alla bellezza senza tempo fanno di lei una vera diva internazionale. Juliette Binoche ha incontrato la stampa e gli studenti dei corsi di critica cinematografica e di regia svolti nei giorni scorsi a Bobbio, sotto la direzione di Marco Bellocchio, per poi presentare il film L’attesa del giovane esordiente Piero Messina che la vede protagonista. Un ruolo delicato, quello di una madre, anna, che sta vivendo la perdita del figlio, una situazione drammatica che la costringe a vivere come in un’altra vita.

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AL BOBBIO FILM FESTIVAL CON LAURA MORANTE E JULIETTE BINOCHE

Si apre con Laura Morante e si chiude con Juliette Binoche la ventesima edizione del Bobbio Film Festival. Un evento culturale di qualità, un’eccellenza del settore organizzata, come ogni anno, con cura e dedizione dal direttore artistico Marco Bellocchio e dall’omonima associazione. Si parte il 13 agosto, praticamente ogni sera una proiezione accompagnata dalla presenza di uno o più attori o dai registi, oltre che il confermato appuntamento del dopo-film alla presenza delle firme più autorevoli ed illustri della critica cinematografia italiana. Collaudata e vincente la formula della rassegna che, sotto la super visione di Marco Bellocchio e Paola Pedrazzini, prevede un caleidoscopio di eventi: dai film di successo come Perfetti Sconosciuti fino a quelli definiti “invisibili”, opere prime o seconde di giovani registi come Fiore di Claudio Giovannesi o Banat – Il Viaggio di Adriano Valerio. Non mancano i film con temi più difficili come Non essere cattivo di Claudio Caligari e film eccellenze come Sangue del mio sangue di Bellocchio e Amarcord di Fellini premio Oscar nel 1975 nella versione restaurata dalla cineteca di Bologna. Il 16 agosto è previsto l’evento collaterale, ad ingresso gratuito, con il film La notte non fa più paura, di Marco Cassini sul terremoto in Emilia alla presenza del sottosegretario Paola De Micheli e dell’assessore regionale Paola Gazzolo. Madrine dell’evento Laura Morante che aprirà la rassegna il 13 agosto con Assolo che vede l’attrice alla seconda esperienza da regista e Juliette Binoche che il 27 agosto chiuderà il Bobbio Film Festival con L’attesa del giovane regista Piero Messina. Accanto alla rassegna cinematografica è confermato il corso di alta formazione Fare Cinema diretto da Marco Bellocchio e il seminario residenziale di critica cinematografica. L’itero evento è stato reso possibile grazie al prezioso contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Comune di Bobbio e Camera di Commercio. La Provincia quest’anno non ha garantito il sostegno economico a causa della riorganizzazione dell’ente.

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