POLISPORTIVO, OK AL PROGETTO DI FATTIBILITA’, TARASCONI: “SARA’ UN’OPERA STRATEGICA PER LA CITTA’ IN GENERALE”

Passaggio decisivo verso la realizzazione del nuovo Polisportivo di Piacenza. La Giunta comunale ha approvato il Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica (PFTE), atto che consente ora di avviare le procedure per la gara pubblica che porterà all’assegnazione dei lavori. Si tratta di uno dei progetti più ambiziosi e attesi per la città, con un investimento complessivo di circa 17,7 milioni di euro, che sarà realizzato in partenariato pubblico-privato (PPP). La quota pubblica, pari a 9,8 milioni di euro, sarà finanziata grazie a un mutuo con l’Istituto per il Credito Sportivo e a un contributo regionale di 1,5 milioni di euro.

“Con l’approvazione del progetto – sottolinea la sindaca Katia Tarasconi – portiamo Piacenza più vicina a un’opera strategica non solo per lo sport ma per la città in generale. Il nuovo Polisportivo sarà un luogo vivo e inclusivo, a disposizione dei giovani ma anche dei meno giovani. Lo sport è salute, socialità e crescita per la comunità intera; da qui l’impegno a restituire a Piacenza un impianto all’altezza delle esigenze di oggi e di domani”.

Il nuovo Polisportivo Franzanti, infatti, sarà molto più di un centro sportivo tradizionale: il progetto prevede la realizzazione di piscine coperte e all’aperto, una vasca olimpionica utilizzabile tutto l’anno grazie a una copertura removibile, palestre e spazi per il fitness e il wellness, campi da padel, tennis e polivalenti, sia indoor che outdoor. Saranno realizzati anche percorsi pedonali e aree verdi, un centro medico e persino un asilo nido che renderanno questo luogo un vero e proprio polo di aggregazione sociale e intergenerazionale.

Particolare attenzione è stata riservata alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica: l’impianto sarà dotato di sistemi avanzati per la riduzione dei consumi e l’abbattimento delle emissioni di CO₂, con una diminuzione stimata del 60% rispetto all’attuale configurazione. Sono previsti anche il recupero delle acque meteoriche e l’utilizzo di energie rinnovabili.

Dopo l’approvazione del progetto di fattibilità, ora gli uffici stanno predisponendo gli atti di gara che sarà bandita nelle prossime settimane. La gestione dell’impianto sarà affidata per trent’anni al soggetto privato aggiudicatario, con un modello di partenariato che consentirà di garantire servizi di qualità e una manutenzione continua senza pesare sulle casse comunali.