FONDAZIONE: ARRIVANO A 5,3 MILIONI LE RISORSE PER IL 2025

Sono già 5,3 milioni di euro le risorse stanziate nel 2025 dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano sul territorio. Con la chiusura della seconda delle tre sessioni erogative annuali, avvenuta nei giorni scorsi con la delibera del Consiglio di Amministrazione, ulteriori 1,5 milioni di euro sono stati assegnati a 77 nuovi progetti. Risorse, queste, che si aggiungono ai 3,8 milioni già deliberati nel maggio scorso.

Trasversali gli ambiti di intervento: 29 sono riconducibili al settore Arte e Cultura, 22 all’Educazione e Ricerca, 20 progetti al Welfare (che comprende Volontariato, Anziani e Famiglia); i restanti progetti sono multisettoriali o riferibili ad Altri settori.

Le risorse ricadranno sui territori secondo una ripartizione che prevede 1.330.454 euro a sostegno di 66 interventi da realizzarsi a Piacenza e provincia e 221.000 euro per 11 iniziative proposte dal territorio di Vigevano.

Commentando gli esiti della seconda sessione, il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi sottolinea come l’ente di via Sant’Eufemia stia lavorando, negli ultimi anni, a un sistema di erogazioni sempre più basato sui bandi, nell’ottica di favorire la creazione di reti e di indirizzare su obiettivi prioritari le energie progettuali presenti sul territorio: «In questo contesto rimane tuttavia prezioso lo spazio dedicato all’attività istituzionale ordinaria – precisa –. Le così dette ‘sessioni erogative’ intercettano una grande varietà di progetti, fungendo da finestra di dialogo permanente con gli enti proponenti e da osservatorio sulle iniziative emergenti, anche in vista di sviluppare in seguito progettualità più ampie e di sistema. Ringrazio le commissioni, e gli uffici che le affiancano, per il grande lavoro necessario alla valutazione e alla selezione degli interventi».

PROGETTI FINANZIATI A PIACENZA

Con l’ultimo via libera del CdA, nell’ambito dell’Educazione sono stati stanziati 186 mila euro, per 18 interventi in tutto. A supporto del protocollo Atenei attivato fra le Università piacentine e il Comune di Piacenza, è inteso il sostegno a Piacenza città delle università, programma mirato a consolidare iniziative a favore della popolazione universitaria e l’integrazione fra la comunità e gli studenti locali e fuorisede. Nel segno dell’educazione alla cittadinanza attiva, sono confermati il supporto a Io cittadino consapevole (percorsi di conoscenza del territorio pensati da un’ampia rete di scuole primarie e secondarie) e quello alle borse di studio per il Quarto Anno Liceale a Rondine, per consentire a due studenti o studentesse piacentine di trascorrere la quarta superiore alla Cittadella per la Pace di Arezzo. Nella direzione di ampliare l’offerta educativa per bambini dai 24 mesi agli 11 anni e incrementare i posti nei nidi della città in un’area poco servita, si colloca infine il via libera al progetto Casa del Fanciullo + Eureka = scuola infanzia.

Circa 440mila euro sono invece le risorse destinate a 22 iniziative in area Welfare e multisettoriale. Nell’ottica di sostenere le famiglie nei mesi estivi, sono stati finanziati i Grest parrocchiali con Toc toc! Estate in Oratorio, e il progetto Centro estivo minori disabili di Rottofreno. In vista della ripresa dell’anno scolastico, è invece confermato il sostegno alla Omi Academy, il doposcuola che integra supporto ai compiti, attività sportiva e culturale a Pontenure.

L’innovazione tecnologica al servizio della cura della persona è al centro del progetto Insieme per il Benessere: l’Intelligenza Artificiale, che svilupperà un sistema di monitoraggio non invasivo, basato sull’intelligenza artificiale, per migliorare l’assistenza nella comunità alloggio ‘Piuma’ all’interno della Casa di Riposo Gasparini: un contesto di cohousing psichiatrico che non sempre prevede la presenza di operatori.

Le novità legate al tema dell’inclusione sono il progetto #Orizzonti di Fondazione La Ricerca, che intende favorire i processi di socializzazione spontanea fra i giovani, e il progetto Sitting Volley con cui Volley Academy Piacenza, in collaborazione con la Cip, Fipav e Coni, ha attivato la prima squadra a Piacenza.

Per il settore Arte e attività culturali sono stati infine approvati 28 progetti che corrispondono a circa 700 mila euro di deliberato. Nel segno della continuità, va il supporto a rassegne consolidate come Bascherdeis, Summer Opera Valley e Cinema sotto le stelle di Piacenza, mentre fra le ‘iniziativa speciali’ meritano una menzione le celebrazioni per i 20 anni dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, guidata dal Maestro Riccardo Muti. Tra i progetti anche il Calendasco Hub Culturale, con cui il Comune intende strutturare programmi, eventi e iniziative che concorrano alla rivalorizzazione del castello del paese.

PROGETTI FINANZIATI A VIGEVANO

Al termine di questa seconda sessione erogativa, al territorio vigevanese sono stati destinati un totale di 221.000 euro, volti alla realizzazione di quattro progetti in area Welfare (66mila euro), quattro iniziative sul tema dell’Educazione (26mila euro) e tre progetti multisettoriali e in ambito Arte e Cultura (129 mila euro). L’intervento più significativo risulta il sostegno alla stagione teatrale del Teatro Cagnoni (Emozioni in scena), per la composizione di un programma articolato di spettacoli orientato a diversificare e ampliare il pubblico del teatro.

Tra sport e cultura si inserisce il sostegno a Serata Olimpica, ‘Racconti d’oro verso l’Olimpiade di Milano Cortina 2026’, evento che lancerà il percorso di avvicinamento al passaggio della fiaccola olimpica a Vigevano, previsto per il prossimo gennaio.

Nell’ambito dell’educazione delle categorie fragili si conferma il sostegno al progetto Bella Storia, la mia, che dal 2022 adotta la scrittura autobiografica come strumento di autoconsapevolezza, grazie alla collaborazione fra una casa editrice e la Fondazione Madre Amabile, che accoglie minori e giovani adulti allontanati dai nuclei familiari.

Tra i progetti finanziati in ambito Welfare, merita infine una menzione Impariamo a vivere la Casa, con cui si intende offrire una risposta continuativa ai bisogni delle persone con disabilità residenti a La Casa del Filéremo, anche nei momenti in cui manca il supporto dei servizi ordinari, come nei fine settimana e nei festivi.

LE COMMISSIONI RINNOVATE: LETIZIA ANELLI NUOVO MEMBRO DI ‘ARTE E CULTURA’

Questa seconda sessione erogativa ha visto per la prima volta riunirsi ed esprimersi le nuove commissioni consultive della Fondazione, aggiornate a seguito del recente rinnovo degli organi. Alla guida delle Commissioni – istituite dal Cda su temi prioritari e ambiti di intervento e composte dai membri del Consiglio generale più eventuali membri esterni – sono stati confermati tutti i precedenti coordinatori. Luca Groppi alla Commissione Educazione e Ricerca ora composta da Luigi Cavanna, Vincenzo Cerciello, Francesca Colla, Robert Gionelli, Mario Magnelli, Mauro Monti, Anna Muselli e Luigi Salice. Della Commissione Welfare, coordinata da Elena Uber, fanno parte Valter Bulla, Cristina Dodici, Robert Gionelli, Fabio Leggi, Giovanna Palladini, Maria Grazia Sabato e Luigi Salice.

Al servizio della Commissione Investimenti, sempre coordinata dal consigliere generale Carlo Marini, sono Luca Groppi e Anna Muselli, con il presidente Reggi in veste di uditore, mentre alla Commissione Arte e Cultura, guidata da Mario Magnelli, contribuiscono Leonardo Bragalini, Enrica De Micheli, Ivano Fortunati, Robert Gionelli, Giovanna Palladini e Maria Grazia Sabato. Membro esterno permanente di questa commissione, su invito del Consiglio di Amministrazione, è Letizia Anelli, architetto libero professionista esperta, fra l’altro, in ambito paesaggistico-ambientale e nel restauro di beni storico-artistici vincolati.

La Commissione Attività istituzionali a Vigevano, infine, rimane sotto la guida del vicepresidente Luigi Grechi con Daniela Boffino, Rossella Buratti e Elena Sisaro.

Dopo l’istruttoria di ammissibilità tecnica effettuata dagli uffici, alle Commissioni consultive compete l’attività istruttoria di valutazione dei progetti, nonché l’espressione del parere sugli stessi (con efficacia consultiva) che viene poi sottoposto al Consiglio di Amministrazione, che ha il compito di deliberare sulle erogazioni.

FONDAZIONE: NEL CDA ENTRANO GIOVANNA PALLADINI, ENRICA DE MICHELI E LUIGI SALICE

Saranno in tutto otto – cinque uomini e tre donne – i componenti del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano per il mandato 2025-2029. La squadra, proposta dal presidente Roberto Reggi, è stata nominata oggi pomeriggio dal Consiglio Generale.

Investito del compito di coordinare e dare impulso all’attività dell’ente, il nuovo CdA nasce nel segno della continuità, in linea con quanto preannunciato nelle scorse settimane. Alcuni nuovi ingressi si sono comunque resi necessari per potenziarne l’azione e sostituire i componenti non più rieleggibili.

Nome inedito per la Fondazione è quello di Giovanna Palladini, classe ‘56, giornalista professionista ora a riposo, che ha svolto servizio come addetta stampa della Provincia di Piacenza, dell’Agenzia Arpae e presso un assessorato della Regione Emilia-Romagna. Palladini entra in CdA per la sua solida esperienza nel sociale, maturata in relazione alla propria attività professionale e come amministratrice pubblica in ambito Welfare.

Gli altri due nuovi ingressi provengono invece dal Consiglio Generale appena costituito e sono la gallerista e antiquaria Enrica De Micheli, direttrice dello spazio espositivo Volumnia chiamata allo scopo di consolidare l’azione del settore Arte e Cultura, e l’avvocato Luigi Salice, forte di una solida specializzazione nell’assistere enti pubblici e privati per ciò che concerne le controversie di diritto amministrativo e civile.

Gli altri cinque membri del nuovo Cda erano già presenti nel primo mandato: Mario Magnelli, riconfermato vicepresidente vicario, già dirigente scolastico presso il Liceo Gioia e assessore provinciale alla Cultura; l’altro vicepresidente Luigi Grechi, imprenditore artigiano nell’ambito calzaturiero e presidente di Confartigianato Lomellina; Robert Gionelli, di recente confermato anche nel ruolo di Delegato provinciale del Coni; il direttore di Confindustria Piacenza Luca Groppi; Elena Uber, Direttore dell’Unità operativa Dipendenze patologiche del Dipartimento Salute mentale Ausl di Piacenza.

Nel corso della seduta odierna, il Consiglio Generale ha inoltre nominato i tre membri del Collegio sindacale, l’organo di controllo chiamato a vigilare sull’osservanza della legge, dello Statuto, dei principi di corretta amministrazione e ad esporre il proprio parere sui documenti programmatici annuali e pluriennali. Per il prossimo triennio ne faranno parte i commercialisti Antonella Gasparini (nominata presidente), Stefano Seclì e Luciano Egalini.

«Con questo passaggio restituiamo la piena operatività all’ente – è il commento del presidente Reggi -, che entra in un quadriennio caratterizzato da sfide particolarmente impegnative. Ringrazio i consiglieri riconfermati, per essersi messi ancora a disposizione della Fondazione, e i nuovi ingressi per aver accettato questo impegno. Dal canto mio, sono molto soddisfatto del gruppo di lavoro che si è costituito oggi: tutte persone estremamente competenti, disponibili a interpretare il proprio ruolo a servizio delle comunità di Piacenza e Vigevano e animati da uno spiccato spirito di squadra senza il quale, lo dico sempre, è impossibile raggiungere risultati davvero significativi».

L’iter di rinnovo degli organi della Fondazione non è del tutto concluso. Nelle prossime settimane sarà necessario nominare i due membri del Consiglio Generale che sostituiranno Enrica De Micheli e Luigi Salice. Sarà ridefinita anche la composizione delle Commissioni consultive, vale a dire quei gruppi di lavoro che periodicamente si riuniscono per valutare nel dettaglio attività erogativa e progettualità nei diversi ambiti di intervento della Fondazione (Welfare, Ricerca e Istruzione, Arte e Cultura e la Commissione Attività Istituzionale per Vigevano) a cui si aggiunge la Commissione Investimenti.

FONDAZIONE: ROBERTO REGGI RIELETTO PRESIDENTE. “LA CONTINUITA’ CI CONSENTIRA’ DI INTERVENIRE NELLE SITUAZIONI PIU’ COMPLESSE”

Roberto Reggi è stato rieletto alla presidenza della Fondazione di
Piacenza e Vigevano. Questo pomeriggio il nuovo Consiglio Generale, insediatosi ufficialmente ieri, ha sancito all’unanimità l’inizio del suo secondo mandato alla guida dell’ente.
«Ringrazio i consiglieri per la fiducia che ripongono nel mio operato – ha dichiarato il presidente Reggi al termine della votazione – nella consapevolezza che ci attendono mesi importanti. In un tempo presente così caratterizzato da scenari mutevoli e imprevedibili, mi sento pronto a proseguire un lavoro che arricchisca e incrementi ulteriormente la spinta positiva che la Fondazione può fornire come agente di sviluppo sociale, economico e culturale del territorio».

Reggi era stato eletto la prima volta il 31 maggio 2021, nel delicato momento del post pandemia. Il periodo richiedeva uno sforzo di analisi e progettazione per ripensare al ruolo che le fondazioni bancarie erano chiamate a sostenere all’interno delle proprie comunità. Un ruolo più strategico, capace di contribuire a dare risposta all’accresciuto bisogno di cura e assistenza, ma anche di
aggregare valore sociale e favorire percorsi di crescita, di innovazione e di sviluppo del territorio.
L’impegno nei quattro anni di mandato 2021-2025, ripercorsi in occasione dell’incontro del 14 aprile scorso “Attivazioni di futuro” – che ha avuto come ospite il presidente di Acri e di Fondazione Cariplo Giovanni Azzone – si è tradotto in oltre 1200 interventi nell’ambito del welfare, della ricerca,
dell’istruzione e della cultura, incrementando l’apporto di progetti propri, a cominciare dai Bandi introdotti dall’ente per la prima volta nel 2022.
Un impegno che sarà implementato in questo secondo mandato.

«La continuità ci consentirà di intervenire con un approccio sistemico, sia nelle situazioni più complesse che richiedono interventi sul medio e lungo termine per poter raggiungere risultati significativi, e penso ad esempio a certe criticità in ambito welfare, che rimarrà tema prioritario, sia di portare a compimento i grandi progetti che possono fornire un impulso importante allo sviluppo e
alla qualità della vita di tutta la comunità. La Fondazione si impegnerà ancora più a fondo per una rete territoriale di co-progettazione, allargando la platea di soggetti da coinvolgere e mobilitando l’impegno di chi può investire risorse su temi condivisi, affinché vi sia una ricaduta positiva determinante e con un effetto leva ancora maggiore. Ci sono tutte le condizioni per creare dei
tavoli di lavoro attorno ai quali riunire forze pubbliche e private, e immaginare forme inedite di supporto alle fragilità, ma anche percorsi di sviluppo in grado di lasciare il segno».

Nei prossimi giorni il presidente Reggi sarà chiamato a proporre i nomi della sua squadra, i componenti del Consiglio di Amministrazione la cui nomina formale spetterà al Consiglio Generale: c’è già una data prevista per il prossimo 5 maggio. Il Consiglio Generale provvederà anche a nominare i membri del nuovo Collegio Sindacale, L’organo di controllo della Fondazione che resterà in carica per tre anni. Il rinnovo degli organi porterà anche a qualche variazione all’interno delle Commissioni consultive, i gruppi di lavoro che hanno funzioni istruttorie nell’analisi delle richieste.

FONDAZIONE: 25 MILIONI DI RISORSE EROGATE. REGGI: “UN PROGETTO PER SOSTENERE LE FRAGILITA’ DEI PIU’ GIOVANI”

Oltre 25 milioni di euro di risorse erogate per circa 1200 progetti, molti di questi assolute novità, altri 4 milioni convogliati da partner istituzionali su comuni obiettivi, arrivando così a circa 30 milioni a favore della collettività. Sono i numeri che caratterizzano il quadriennio della fondazione di piacenza targato Roberto Reggi. Mandato che verrà quasi certamente riconfermato entro la fine del mese, forte dei risultati ottenuti: nel 2024 il patrimonio netto è passato da 374,6 milioni a 386,541milioni. Il rendimento lordo è salito al 4,74 per cento.

Il welfare il settore dove le erogazioni si sono maggiormente concentrate; grazie alla capacità della Fondazione di agire tempestivamente senza sostituirsi, ma sostenendo, il pubblico. In questi anni, non più a pioggia, ma attraverso i bandi, sono state favorite in particolare le autonomie, cioè quei progetti che destinati a durare nel tempo, capaci di crescere e sostenersi, come ad esempio il progetto Vola Jonathan all’insegna dell’inclusione che ha coinvolto i giovani nei maggiorenni care leavers che hanno vissuto in comunità.
E sempre sui giovani e sulle conseguenza del post Covid si concentrerà un nuovo progetto in fase di elaborazione, su cui il presidente stesso ha dichiarato di volere e dovere fare di più.

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FONDAZIONE: WELFARE E CULTURA. RISORSE PER 6 MILIONI DI EURO

Sono passate da 4 milioni e mezzo a 6 milioni di euro le risorse consolidate per l’attività istituzionale della Fondazione di Piacenza e Vigevano, un aumento frutto della recente diminuzione della tassazione sui dividendi che ha permesso di liberare altri fondi. È un Roberto Reggi carico ed entusiasta quello che ha presentato le linee programmatiche del biennio 2021/2023 a Palazzo XNL davanti ad un pubblico numeroso. Accanto a lui, Francesco Profumo, presidente della ACRI l’organizzazione che rappresenta le casse di risparmio e le fondazioni di origine bancarie. Più risorse quindi da distribuire su tutti i settori, in particolare welfare e sostegno ai giovani i cui bisogni, post pandemia, sono cambiati rispetto al passato.

ECCO IL CDA DELLA FONDAZIONE, REGGI “COMPETENZA E GIOCO DI SQUADRA”

Competenza e capacità di lavorare in team, eccola la squadra del neo presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi, che si presenta alla città. Un consiglio di amministrazione creato in sole due settimane, segno che Reggi aveva ben chiare in mente i volti e le cariche. Otto in tutto, sei uomini e due donne, grazie alle quali il cda si tinge anche un po’ di rosa.

Due medici, l’oncologo Luigi Cavanna e il gastroenterologo Fabio Fornari vanno a comporre la commissione salute; Nicoletta Corvi che ha anche il ruolo di vice vicaria, Elena Huber e Robert Gionelli fanno parte della commissione welfare, il vigevanese Luigi Grechi e il direttore di Confindustria Luca Groppi compongono la commissione ricerca e sviluppo, il professor Mario Magnelli è il membro della commissione arte e cultura.

FONDAZIONE: REGGI NUOVO PRESIDENTE ALL’UNANIMITA’

 

E’ iniziata con un voto unanime il mandato di Roberto Reggi alla guida della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Già sindaco di Piacenza per due mandati (2002-2012) Reggi succede al notaio Massimo Toscani non più ricandidabili dopo due mandati. Il neo presidente ha affidato ad un post sul suo profilo Facebook le prime emozioni:

Oggi inizia una nuova esperienza alla Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Quando si assumono cariche così importanti la frase di rito è: “Presterò il mio servizio con disciplina e onore!”
Ma qui c’è in gioco molto di più, un patrimonio di esperienze e risorse, un vero e proprio lascito di tante generazioni.
Lo farò quindi consapevole di questo privilegio, servirò queste comunità, con orgoglio, entusiasmo ed il massimo dell’impegno.
Con questo gruppo che mi ha votato all’unanimità e che sarà al mio fianco.
Grazie

I nuovi consiglieri piacentini, eletti a febbraio, sono Maria Grazia Sabato (in rappresentanza del Comune), il professor Luigi Cavanna (per la Provincia), il professor Fabio Fornari (indicato dai Comuni del territorio), l’imprenditrice Anna Muselli (Camera di commercio), Ivano Fortunati (Diocesi), Lavinia Gaia Bulla (università Cattolica), Edoardo Favari (Politecnico), Carlo Dallagiovanna (associazioni di volontariato), Tiziana Pisati (associazione la Ricerca) e Mario Magnelli (conservatorio Nicolini).
La componente di Vigevano sarà formata da Daniela Boffino (Comune), Elena Sisaro (Diocesi) e Rossella Buratti (associazioni di volontariato).

(foto Libertà)

FONDAZIONE, REGGI CANDIDATO PRESIDENTE PUBBLICA LE LINEE DI MANDATO.”CONTINUITA’ CON OPPORTUNI AGGIUSTAMENTI”

Roberto Reggi è ufficialmente il candidato alla presidenza della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Lo ha reso noto lui stesso con un post sul suo profilo Facebook e, per trasparenza, ha pubblicato il documento integrale delle linee programmatiche di mandato. Sono stati 15 componenti del nuovo consiglio su 10 ad avanzare la sua candidatura. L’elezione quindi dovrebbe essere solo questione di formalità.

Sei pagine in cui è racchiusa l’essenza del mandato di Reggi alla guida della Fondazione di via Sant’Eufemia. E’ una frase di Martin Luther King ad aprire il documento, riassumendo il senso dell’impegno civico dell’ex sindaco di Piacenza:

“Ciascuno di noi ambisce a primeggiare,
a vedere esaltata la propria grandezza,
ciascuno di noi vuole aprire la sfilata.
Bisogna invece essere i primi a servire,
i primi nell’amore!”
Autonomia, responsabilità, trasparenza e indipendenza: a questi quattro capisaldi Reggi farà riferimento nel cercare di esplicitare la Fondazione che ha in mente e che declina nel documento pubblicato che conclude così: “nel passaggio tra la gestione uscente e quella entrante, sarà fondamentale garantire la continuità amministrativa e la prosecuzione ragionata dei progetti già avviata negli anni precedenti proponendo, laddove necessario, opportuni “aggiustamenti” e aggiornamenti innovativi.
In caso di elezione alla presidenza normalmente il candidato dichiara che presterà il proprio servizio con DISCIPLINA e ONORE, ma in questo caso vi è qualcosa in più (….), la consapevolezza del PRIVILEGIO di poter servire con ORGOGLIO, EMOZIONE  e soprattutto ENTUSIASMO la propria comunità con il massimo dell’impegno”.

REGGI: “IL PD HA PECCATO DI POCA CONDIVISIONE, MA STA RECUPERANDO”

Amministrative comunali, impegno nel ruolo di direttore dell’agenzia del Demanio, equilibri ed errori del Partito Democratico. Roberto Reggi si racconta nella lunga intervista a Di Profilo a cui rivela “il Partito Democratico ha fatto degli errori soprattutto di mancata condivisione, ma stiamo recuperando”

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EX BERZOLLA: SPAZIO POLIFUNZIONALE, TEATRO, RISTORAZIONE E SPORT

All’ex rimessa locomotori – Berzolla sorgerà un teatro con funzione mista tra polifunzionale e teatrale. Questo grazie agli 11 milioni di euro arrivati dal governo attraverso il bando periferie. Lo ha comunicato il direttore dell’agenzia del Demanio Roberto Reggi che ha formalizzato, con il sindaco Dosi, l’accordo di valorizzazione ed acquisizione dei cinque beni demaniali al comune di Piacenza a titolo gratuito. L’onere dell’amministrazione sarà quello della loro valorizzazione nel rispetto delle linee tracciate nel programma sottoscritto tra Demanio e comune. Oggetto dell’accordo sono anche l’ex Laboratorio Pontieri, Porta Borghetto, Bastione Corneliana a Sant’Agostino. Per tutti questi beni il comune lancerà bandi di concessione di valorizzazione per alcune quote di comparti.

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