DALL’EGITTO SVELATO AL MUSP: ECCO LA SCANSIONE DI UN SARCOFAGO

Dalla mostra “Egitto Svelato” al consorzio MUSP il passo è breve. Uno dei sarcofagi esposti a Palazzo Gotico farà temporaneamente tappa al laboratorio di Casino Mandelli perché ne venga fatta una scansione completa.  Da alcuni anni il Laboratorio MUSP, su richiesta di committenti internazionali, si occupa anche di robotica industriale: qui vengono sviluppate celle integrate (sistemi di lavorazione più robot) per applicazioni manifatturiere in ambito automotive ed aerospace.
Sempre più spesso, questi sistemi si avvalgono di strumenti di visione senza contatto che affrancano gli operatori da mansioni gravose o ripetitive e rendono più precise le lavorazioni effettuate. Il sistema di acquisizione si muoverà attorno al sarcofago, posizionato davanti al robot, illuminandone la superficie con una lampada speciale e rilevandone la forma tramite una
telecamera che abitualmente è impiegata per ispezionare particolari meccanici di precisione.
Il risultato di questa scansione, che avviene senza che il robot vada a contatto con l’oggetto da rilevare, è una “nuvola di punti”, che può essere utilizzata per finalità di ricerca o per rappresentazioni grafiche computerizzate, e persino impiegata per realizzare “repliche” dell’oggetto scansionato mediante altre attrezzature disponibili presso il laboratorio.
Questo incontro tra ricerca, arte ed innovazione è stato facilitato dall’intervento del Comune di Piacenza, che ha messo in contatto l’Istituto Europeo del Restauro, curatore della mostra, con il Consorzio MUSP.

 

 

MUSP TECNOPOLO: DOVE SI CONIUGA INNOVAZIONE E COMPETENZA. LA VISITA DEGLI ASSESSORI REGIONALI

Gli assessori regionali Vicenzo Colla e Paola Salomoni hanno visitato il Tecnopolo di Piacenza, “un luogo dove si coniuga innovazione e competenza” hanno detto al termine della mattinata. “L’ Emilia Romagna – ha detto l’assessore al Lavoro Collo – ha una capacità unica, cioè trasferire la digitalizzazione sul metallo”. Inoltre la Regione ha stanziato una somma molto importante 100 milioni di euro all’anno di investimento per l’istruzione, una sorta di New Deal della conoscenza.

INDUSTRIA 4.0: ECCO I RISULTATI DEL PROGETTO HPM

Quindici partecipanti provenienti da otto regioni italiane che hanno lavorato assiduamente in team per arrivare all’obiettivo di rendere più competitive le macchine utensili e i sistemi di produzione. É l’essenza del bando emanato dal Miur nel 2012, Cluster Tecnologici Nazionali, che ha visto il Laboratorio Muso di Piacenza classificarsi al primo posto. E’ così che il primo gennaio del 2014 sono incominciati i lavori di ricerca che si concluderanno ufficialmente il 31 dicembre 2018. Cinque anni intensi, non facili ma di cui oggi i risultati sono ben visibili grazie ai prototipi. Il professor Michele Monno ha coordinato l’intero progetto.

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A TUTTO TONDO LA CHIESA DEL PRETE DEGLI ULTIMI

La sua visione di chiesa è aperta, accogliente e di aiuto a chi ha bisogno. Don Giuseppe Sbuttoni, parroco di Mortizza, è molto più che il prete pizzaiolo che anche la stampa nazionale ha messo in risalto. Quello delle pizze della domenica sera è una trovata originale per raccogliere qualche offerta. L’opera di don Sbuttoni è cominciata negli anni 80 quando era la droga a distruggere intere famiglie, oggi ci si rivolge alle nuove povertà. Oltre un centinaio le donne che don giuseppe, insieme ai parrocchiani, ha tolto dalla strada in questi anni. Donne che oggi hanno una famiglia e figli che studiano con profitto.

La figura e il ruolo della donna nella religione islamica. Una tematica fortemente attuale che emerge in ogni dibattito dove si parla di Islam, differenze, confronti tra religioni e integrazione. Abbiamo chiesto ad un giovane uomo musulmano, responsabile del centro islamico di Piacenza, come l’islam considera la donna.

Casino Mandelli è pronto ad ospitare il Tecnopolo di Piacenza. La storica villa del 700 sarà la casa della ricerca industriale avanzata piacentina. All’interno troveranno spazio RSE, il laboratorio Musp. Il cuore del complesso è il capannone da 1000 metri quadrati con un tetto fotovoltaico da 50 KW. Il tutto per un investimento importante di 8 milioni 300 mila euro che il presidente della Regione Bonaccini giustifica ai nostri microfoni.

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