TOUR DE FRANCE A PIACENZA, TARASCONI “UN SOGNO CHE SI AVVERA”

“Un sogno che si avvera”. Sono le prime parole della sindaca di Piacenza Katia Tarasconi al termine della cerimonia di presentazione ufficiale del Tour de France 2024 che si è svolta questa mattina al Palais de Congrès di Parigi. Una cerimonia in grande stile con quasi 4mila persone presenti, tra giornalisti, organizzatori, autorità e ospiti. C’erano anche le delegazioni delle città italiane coinvolte ne Grand Départ, la grande partenza del Tour che per la prima volta nella storia dell’evento sportivo (il più seguito al mondo dopo i mondiali di calcio) si svolgerà proprio in Italia, da Firenze a Rimini, da Cesenatico a Bologna, da Piacenza a Torino.

La permanenza italiana del Tour sarà dal 29 giugno al 1 luglio. Proprio il primo luglio si svolgerà la tappa Piacenza-Torino, 229 km, la più lunga tra quelle italiane.

Per l’Emilia-Romagna, in rappresentanza di tutti gli amministratori coinvolti, ha parlato il presidente Stefano Bonaccini ricordando che gli oltre 600 chilometri di percorso che si svilupperà nel territorio regionale rappresentano un impareggiabile omaggio ai campioni emiliano-romagnoli che hanno fatto la storia del ciclismo mondiale, come Marco Pantani, Gino Bartali, Fausto Coppi.

“Siamo nel pieno di una serie di eventi che dimostrano quanto sia importante questa manifestazione sportiva per Parigi e per tutta la Francia” hanno detto Katia Tarasconi e l’assessore al Marketing Simone Fornasari, entrambi oggi nella capitale francese, invitati al lancio ufficiale del Tour e di tutti gli eventi collegati. “Si percepisce la passione, la partecipazione e l’interesse non solo della Francia e dell’Italia ma del mondo intero” ha aggiunto la sindaca, convinta più che mai di quanto la tappa piacentina del Tour sia un’occasione unica di valorizzazione e di promozione per la città, il comune e tutto il territorio provinciale.

“Sto partecipando a riunioni tecniche e operative ormai da tempo – ha detto l’assessore Fornasari – e stiamo mettendo a punto una serie di iniziative con le quali intendiamo, come amministrazione comunale, cogliere al meglio questa imperdibile vetrina sul mondo. I migliori ciclisti in assoluto attraverseranno le vie della nostra città, passeranno di fianco ai nostri monumenti prima di lanciarsi nella corsa vera e propria che li porterà a Torino, e tutto questo lo faranno con gli occhi di tutto il mondo puntati addosso. Ci stiamo preparando al meglio: sarà un evento straordinario, senza precedenti”.


ANNULLAMENTO GARA HANDBIKE, APP: “L’AMMINISTRAZIONE HA TOPPATO, IN QUESTI CASI MEGLIO IL SILENZIO”

Alternativa per Piacenza interviene sull’annullamento della gara handbike dopo la nota a firma della lista civica Tarasconi a sostegno dell’assessore Dadati, in cui si parla di “sciacallaggio politico” contro l’assessore allo Sport.

Ecco il comunicato di ApP

Volutamente, non siamo intervenuti sulla vicenda della gara ciclistica di handbike annullata nella giornata di domenica mattina in quanto la stessa è talmente enorme nella sua evidenza che non ci sembrava il caso. Anche considerando l’assunzione di responsabilità di sindaco e assessore che però, a ben vedere, non hanno spiegato nei dettagli cosa non ha davvero funzionato. Insomma, la figuraccia è tale che non vale la pena infierire. Questa mattina però ci tocca leggere il comunicato della lista civica del Sindaco che, con le sue accuse di “sciacallaggio politico” unite al rimarcare l’attenzione al tema della disabilità, come conferma la cifra importante per il patrocinio della manifestazione (quindi soldi buttati visto l’esito della stessa), pone un problema di etica e di correttezza. L’amministrazione in questo caso ha toppato, senza fornire nel dettaglio i motivi dell’annullamento. L’assessore non è nuovo ad inciampi (l’entrata in vespa al parco della Galleana, la vicenda del pentolone alla scuola primaria, la partecipazione al corteo degli ultras dopo la litigata al banchetto), sempre perdonati. Un comunicato come quello che abbiamo letto quest’oggi è, per usare un eufemismo, quantomeno inopportuno. Meglio sarebbe dedicare il proprio tempo ad approfondire cosa non ha funzionato, studiare la vicenda in modo che certe figuracce non si ripetano più, e quando è il caso, e questo senza dubbio lo è, tacere.

GIRO HANDBIKE ANNULLATO: COM’E’ POSSIBILE CHE NON CI FOSSE UN PIANO B?

L’opposizione di centro destra chiede le dimissioni dell’assessore Mario Dadati e annuncia pure di considerare la possibilità di danno erariale. Oggetto della dura stilettata, in particolare da parte del consigliere comunale Jonathan Papamarenghi, c’è l’annullamento della gara di hanbike di domenica scorsa causa mancanza di volontari che potessero garantire la sicurezza degli atleti sul percorso.

Una brutta figura, non ci sono altre definizioni, che l’amministrazione ha ammesso senza remore. Una figuraccia che dall’opposizione viene, è l’impressione, utilizzata per gettare ombra sull’indiscutibile successo della quattro giorni del Festival del Pensare Contemporaneo. Invece è giusto tenere distinti i die eventi, che nulla hanno a che fare tra loro.

Quello di domenica però mette in luce una leggerezza che si doveva, e poteva, evitare. Prima di tutto per una ragione di correttezza e senso di responsabilità  nei confronti degli atleti coinvolti arrivati da tutta Italia e non solo, poi perché l’amministrazione per il “Giro d’Italia Handbike 2023” ha accantonato una somma di 25mila euro.

Ci sono stati errori sia da parte del Comitato provinciale di Piacenza della Federazione ciclistica italiana che dell’amministrazione. “Il reperimento e la gestione dei volontari in questione, in virtù degli accordi presi, erano in capo a Federciclismo che tuttavia, per gravi e imprevedibili problemi personali che purtroppo hanno coinvolto i vertici del Comitato, non è stata in grado di garantire questa mattina la presenza del personale volontario concordato” è scritto nella nota congiunta. “Mi dispiace enormemente per l’accaduto – afferma la presidente Barbara Barbieri -, eravamo pronti e avevamo già ottenuto l’adesione di tanti volontari. Sfortunatamente, per una serie di eventi imprevedibili e per un disguido di comunicazione, non siamo riusciti a garantire la presenza adeguata”.

“Mi assumo tutta la responsabilità per il mancato controllo e per il problema di coordinamento che purtroppo si è verificato – dice l’assessore Dadati – Sono sinceramente dispiaciuto per l’annullamento di un evento sportivo a cui personalmente tenevo molto. Chiedo scusa agli atleti, agli appassionati, ai tifosi e ai piacentini”.

La domanda é: come si fa a non avere un piano B? Un’alternativa davanti ad un imprevisto che può sempre accadere per qualsivoglia accidentalità. Non è serio pensare “speriamo che vada tutto bene” della serie “che Dio ce la mandi buona” perché in ballo ci sono persone, in questo caso società sportive, atleti e sponsor. Ci chiediamo non era possibile rimediare in qualche modo per non gettare tutto al vento? E ancora perché dare gran parte delle organizzazioni, soprattutto sportive, in mano ai volontari che come tali non hanno l’obbligo di garantire, imprescindibilmente, la loro presenza, pur essendo fondamentali per l’organizzazione degli eventi? Questa è una dimostrazione che qualcosa deve necessariamente cambiare.

 

LA GAS SALES CONQUISTA LA COPPA ITALIA CONTRO TRENTO. TARASCONI: “ORGOGLIO ED EMOZIONE INDESCRIVIBILE”

“Fin dal primo minuto, sulle note dell’inno di Mameli e sotto gli occhi del presidente Mattarella, emozione e orgoglio indescrivibili”: così la sindaca Katia Tarasconi, che non ha voluto mancare l’appuntamento tra il pubblico del Palazzo dello Sport di Roma, commenta la finale di Coppa Italia di SuperLega che oggi ha visto la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza vincere il suo primo trofeo nella finale disputata contro l’Itas Trentino.

“E’ una gioia immensa per tutta la città – commentano Tarasconi e l’assessore allo Sport Mario Dadati – la conquista di questo traguardo così importante, che premia non solo la grinta e il talento da campioni dimostrati da tutti i giocatori in campo, ma anche la tenacia, la determinazione e la passione con cui la presidente Elisabetta Curti e tutta la società hanno riportato ai massimi livelli la pallavolo piacentina. Con una menzione speciale per lo staff tecnico e in particolare per coach Massimo Botti, che ha preso per mano la squadra in un momento difficile e l’ha guidata, con forte motivazione, sino al trionfo di oggi, con il grandissimo onore di ricevere la Coppa proprio dal Capo dello Stato”.

“E’ bellissimo poter condividere la felicità per la vittoria con voi, nel calore e nell’entusiasmo di questo Palazzetto – conclude la sindaca Tarasconi – ma vi aspettiamo al più presto in Municipio per festeggiare insieme questo straordinario successo biancorosso”.

DALLAVALLE: ARGENTO AGLI EUROPEI NEL SALTO TRIPLO. ORGOGLIO DEI PIACENTINI!

Medaglia d’argento per il piacentino Andrea Dallavalle che non ha deluso le aspettative conquistando il secondo gradino del podio ai campionati Europei di Monaco. Dopo i primi quattro salti nulli sui sei totali , al quarto tentativo  ha piazzato un 17,04 che ha sbaragliato la concorrenza degli avversari.

“Sono davvero molto contento – ha detto Dallavalle al termine della gara – perché ero arrivato qui con l’obiettivo di una medaglia e la porto a casa. Mi spiace un po’ perché i salti nulli erano molto lunghi, ma è andata così. Dopo il primo sono andato un po’ in confusione perché non era granché, ma poi è scattato qualcosa e sono riuscito a proseguire bene. Ho fatto bene per tutto l’anno, questa è la ciliegina sulla torta. Una medaglia in queste manifestazioni ti fa salire a un altro livello, la dedico al mio allenatore Ennio Buttò, alla mia famiglia, ai miei amici e ricordo al mio fisioterapista che ho vinto la scommessa, quindi mi deve pagare una cena”.

Anche la sindaca Tarasconi e l’assessore allo Sport Dadati fanno i complimenti al risultato di Dallavalle a nome di tutta la comunità piacentina:
“Bravissimo Andrea! Emozionati e felici di esprimere la gioia immensa della comunità piacentina per il tuo argento europeo”.
“Qualche giorno fa, accogliendoti in Municipio con il tuo allenatore Ennio Buttò e con la tua famiglia, abbiamo letto nei tuoi occhi la passione, la grinta, la determinazione che questa sera, sulla pista di Monaco, ti sono valse l’argento europeo: un risultato straordinario, che tutta l’Italia sportiva oggi applaude con orgoglio e riconoscenza”. Con queste parole la sindaca Katia Tarasconi e l’assessore allo Sport Mario Dadati si rivolgono ad Andrea Dallavalle, “emozionati e felici di esprimere ancora una volta la gioia immensa della comunità piacentina nel guardare alla tua costante crescita, al talento e alla maturità con cui, ormai, da giovane promessa sei diventato una certezza su cui l’atletica azzurra può sempre contare. Bravissimo Andrea, grazie di cuore per questo nuovo sogno che si è realizzato”.

 

PLACENTIA HALF MARATHON: GRANDE SUCCESSO PER IL RITORNO IN STRADA DOPO LA PANDEMIA

Dopo die anni di stop causa pandemia, la Placentia Half Marathon torna viva tra le vie delle città, ed è un successo, come hanno confermato gli organizzatori Alessandro Confalonieri e Pietro Perotti. Oltre 1.100 i partecipanti, circa 5mila persone ad accoglierli ed incitarli e poi la camminata per le famiglie e i piccoli studenti delle scuole elementari.

Nella gara maschile il vincitore è Dickson Simba Nyakundi con il tempo di 1.01’15”. L’atleta keniano ha preceduto i connazionali Kisorio e Kiptoo. Primo italiano a tagliare il traguardo Andrea Soffientini, primo piacentino Matteo Maiocchi.

Nella competizione femminile successo Lenah Jerotich (Kenya), davanti alla connazionale Ziporah Kingori. Prima piacentina al traguardo Marta Miglioli.

OLIMPIADI: GIACOMO CARINI IN SEMIFINALE CON RECORD PERSONALE

Ottima prestazione per Giacomo Carini, atleta piacentino della Vittorino da Feltre, alle olimpiadi di Tokyo. Per lui terzo posto nella sua batteria nei 200 farfalla e decimo tempo assoluto nelle qualificazioni. Con il tempo di 1′:55”:33 ha ottenuto il record personale e l’accesso alle semifinali in programma il 27 luglio. Insieme a lui, in semifinale, anche Federico Burdisso, l’altro italiano in gara nei 200 farfalla.

A PIACENZA PASSA ANCORA IL GIRO. FESTA PER I CICLISTI

Era l’11 maggio quando la carovana rosa era partita proprio da Piazza Cavalli per la quarta tappa con un clima non certo favorevole. Oggi tutta un’altra storia; sole, temperatura decisamente estiva, ideale per la corsa rosa. Diciottesima tappa, da Rovereto fino a Stradella passando, appunto, per la seconda volta nel territorio piacentino. Ecco l’arrivo in città

PIACENZA RIPARTE DALLO SPORT CON IL GIRO D’ITALIA

Piacenza riparte dallo sport, e dopo oltre un anno di blocco delle manifestazioni, vede nella partenza della quarta tappa del Giro d’Italia un’occasione importante di rilancio e speranza, pur nello stretto ristretto delle normative anti Covid.

Martedì 11maggio piazza Cavalli vedrà la partenza della tappa della carovana rosa che arriverà a Sestola. Quattro i punti principali che saranno coinvolti dalla partenza: il pubblico passeggio dove sosteranno i bus degli atleti, corso Vittorio Emanuele, piazza Cavalli e piazza Duomo dove verrà allestito il Villaggio Rosa.

Partenza della tappa alle 12 circa da piazza Cavalli, via Cavour, viale Risorgimento, viale sant’Ambrogio, via la Primogenita, piazzale Roma, via Colombo e via Emilia Parmense.