Una piazza partecipata come non si vedeva da tempo a Piacenza; due mila circa i piacentini in corteo che hanno raggiunto piazza Sant’Antonino al grido di “Palestina Libera” e “Gaza Libera”. Una piazza composita e gremita, decisa e convinta a chiedere la pace e a sostenere il popolo palestinese massacrato dall’esercito israeliano.
Questa mattina, in piazza Cavalli, è toccato al mondo della scuola manifestare per la solidarietà alle popolazioni della striscia, nel pomeriggio la manifestazione era aperta a tutti, lavoratori, famiglie e ancora studenti. Alla manifestazione organizzata da S.I. Cobas e USB ha partecipato anche la prima cittadina Katia Tarasconi che sui social ha scritto “A Piacenza oggi si è manifestato per la pace nella striscia di Gaza, e lo si farà anche domani. Si è scesi in piazza per condannare, senza se e senza ma, il massacro del popolo palestinese, per impedire l’uccisione di bambini innocenti, per chiedere a gran voce che i governi occidentali si mobilitino per fermare questa follia assurda.
A Piacenza oggi si è manifestato per la pace, e lo si è fatto pacificamente.
Altrove no. E lo dimostrano le immagini di devastazione che arrivano da Milano dove purtroppo c’è chi ha scelto la violenza per promuovere la pace. Non è così che si fa”.