L’ospedale di Piacenza, da oggi, dispone di una Pet fissa di ultima generazione che andrà a sostituire quella mobile, posizionata all’esterno del nosocomio, in funzione da novembre 2023.
Prima, in mancanza della strumentazione, le Pet eseguite erano circa 1200, di cui 500 in regione, il resto fuori. Ad oggi sono quasi 4 mila gli esami eseguiti con la struttura mobile, che disponeva di tre medici refertanti con una tempistica media di refertazione di 72 ore. Tutto il personale è oggi formato sia per l’esecuzione della Pet che per i radio farmaci.
Oggi la Pet fissa, del costo di circa 3 milioni di euro, si trova all’interno dei locali recentemente rinnovati della medicina nucleare; di dimensioni maggiori per permettere anche ai pazienti allettati di poterla raggiungere con facilità, è un traguardo fondamentale sia in termini di tecnologia che di cura.
Al taglio del nastro ha partecipato anche il presidente della regione Michele de Pascale fortemente convinto che l’investimento in tecnologia e nel personale sia la ricetta per fare dell’ospedale di Piacenza, il nuovo che sorgerà alla Farnesiana, uno dei più innovativi della regione.
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