Sopralluogo all’area ex Acna per l’assessora regionale alla Programmazione territoriale e Ambiente Irene Priolo, accompagnata dal vicesindaco Matteo Bongiorni e dalle assessore comunali all’Urbanistica e all’Ambiente, Adriana Fantini e Serena Groppelli.
La visita è stata l’occasione per illustrare sul campo il progetto di rigenerazione urbana e restituzione alla collettività del grande sito industriale dismesso compreso tra via Tramello, via Cantarana e via San Bartolomeo, dove nel maggio scorso sono stati avviati i lavori di bonifica su una superficie complessiva di circa 40 mila metri quadrati.
A intervento concluso, l’area sarà destinata per circa il 75% a verde pubblico, con la realizzazione di un ampio parcheggio da almeno 260 posti a servizio della cittadinanza, cui potranno eventualmente aggiungersi altri 30 stalli di sosta, in base alle verifiche tecniche in corso.
Durante le fasi di scavo sono emersi alcuni ritrovamenti archeologici che vengono attualmente sottoposti alle consuete attività di analisi e documentazione previste dalla Soprintendenza. Il Comune ha incaricato l’archeologo Luca Fornari – oggi sul posto insieme alla delegazione – di seguire gli approfondimenti richiesti, finalizzati alla corretta conservazione dei materiali rinvenuti, che saranno tutelati secondo le indicazioni degli esperti.
Tali accertamenti hanno comportato una momentanea sospensione della conferenza dei servizi dedicata alle soluzioni di dettaglio per il progetto di superficie, ma non incidono sulle tempistiche complessive dei lavori, che restano confermate: conclusione della bonifica entro il 7 dicembre 2025, esecuzione e collaudo entro marzo 2026 e completamento del progetto nella primavera 2027, con la riconsegna dell’area ex Acna alla città.


