Un esposto alla procura regionale della Corte dei Conti e una segnalazione ad Anac, l’Autorità Nazionale Anti Corruzione. Sono le ultime due mosse del comitato Salviamospedale che da tre anni si batte in difesa del nosocomio di via Taverna. L’esposto alla Corte dei Conti nasce dal dubbio che la costruzione del nuovo ospedale arrechi un danno erariale che si aggira tra i 250 i 300 milioni di euro, tra i costi per l’abbattimento della vecchia struttura e la costruzione della nuova
La segnalazione all’Anac riguarda la modalità del project financing prevista per finanziare una parte dell’appalto; il dubbio del comitato è che non sia conveniente e non rispetti le condizioni richieste dal codice degli appalti, ovvero il raggiungimento dell’equilibrio economico finanziario a causa della mancanza dei flussi di cassa.
Ora i possibili scenari sono due: l’archiviazione delle pratiche o l’avvio di due istruttorie distinte.
Gli esposti sono stati inviati dal comitato anche al presidente della regione Emilia Romagna de Pascale, alla direttrice generale dell’Asl di Piacenza Bardasi e alla presidente della Conferenza Territoriale Socio Sanitaria Patelli.
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