“Un attentato contro un giornalista è un attentato contro la democrazia.
Esprimo, anche a nome dell’Amministrazione comunale di Piacenza, la più ferma condanna per il grave atto intimidatorio ai danni di Sigfrido Ranucci.
Un gesto vile, che non colpisce solo una persona ma il diritto di tutti a essere informati liberamente e senza paura. La libertà di stampa è un pilastro della nostra società: va difesa con forza, sempre.
Viviamo un periodo di conflittualità accesa, in cui le parole possono diventare armi e alimentare odio. Proprio per questo, le istituzioni devono reagire con equilibrio e fermezza, difendendo la verità, la pluralità delle opinioni e il rispetto reciproco.
A Sigfrido Ranucci la vicinanza sincera della comunità piacentina”.