«C’è aria di sbaracco in piazza Cittadella. Il fallimento della giunta Tarasconi sulla vicenda del parcheggio interrato è ormai sotto gli occhi di tutti. Questo pomeriggio alcuni camion hanno portato via attrezzature dal cantiere, appartenenti a ditte impegnate nei lavori: un segnale che, come mi risulta, la risoluzione contrattuale tra il Comune e Piacenza Parcheggi, e quindi la chiusura del cantiere, sia ormai questione di giorni». Lo dice Massimo Trespidi, consigliere comunale di Liberi, dopo un sopralluogo nella zona.
«È la prova di un iter nato male fin dall’inizio. Nonostante i miei appelli e le mie ripetute segnalazioni, il Comune ha scelto di dare fiducia a un soggetto – Piacenza Parcheggi – privo delle garanzie bancarie necessarie, delle risorse economiche per realizzare l’opera e gravato da troppe ombre» aggiunge il consigliere di centrodestra.
«Ombre che emergono chiaramente anche dall’accesso agli atti che ho effettuato pochi giorni fa, da cui risulta che Apcoa, una delle società azioniste di Piacenza Parcheggi, dichiara testualmente di essere stata “lasciata all’oscuro nonché esclusa da qualsivoglia processo decisionale” e di essere stata addirittura impedita a partecipare all’assemblea societaria. Ora – conclude Trespidi – gli attrezzi abbandonano il cantiere. E cosa resterà in piazza Cittadella, tra i negozi, i condomini e palazzo Farnese?».