NASCE PIACENZA COLLETTIVA: PRIMI APPUNTAMENTI 25 APRILE E 1 MAGGIO. “COSI’ UNIAMO RESISTENZA E LAVORO”

Piacenza Collettiva è nata all’insegna della condivisione dei valori della resistenza, del lavoro e della dignità. E per nascere non poteva che scegliere il periodo che va dal 25 aprile al 1 maggio, proprio per creare intorno a queste date dibattiti, eventi, musica e cultura. Il nucleo fondante del comitato Piacenza Collettiva sono Cgil, Arci, ANPI, Comune e, come partner istituzionali, il Comune e la Fondazione di Piacenza e Vigevano. “Sarà una settimana di festa di popolo – ha detto il segretario della Cgil Ivo Bussacchini -dove si parlerà di resistenza, lavoro e dignità, coinvolgendo soprattutto le giovani generazioni. Piacenza vuole ragionare e riscoprire i valori fondamentali del lavoro e dell’antifascismo partendo dai giovani”.

“Sarà un ponte di festa per il popolo – ha detto la presidente della sezione cittadina di ANPI Giulia Piroli – celebreremo quei giovani che hanno imbracciato i fucili per liberare l’Italia dal nazifascismo. Solo insieme possiamo sconfiggere i rigurgiti e il revisionismo del fascismo”.

Il 25 aprile sarà il clou degli eventi: si parte alle 10 con il corteo da barriera Genova fino in piazza Cavcalli dove si terrà l’intervento della sindaca Tarasconi e l’orazione di Maria Pia Garavaglia, alle 16.30 in piazzetta Pescheria lko spettacolo L’ultima notte di Montefiorino, alle 18 il concerto del Nicolini Choir Canzoni di pace per la Resistenza, alle 19 concerto di Erika Opizzi e Antonio Amodeo, alle 20.45 concerto con i cani della Biscia.

Nicola Curtarelli di Arci ha auspicato che “il percorso di allarghi nei prossimi anni ad altre collaborazioni in un percorso studiato insieme su temi per noi fondamentali in una chiave di comunicazione moderna come è Piacenza Collettiva”. Al circolo Belleri e al Rathaus sono previsti eventi e spettacoli, tutti i dettagli sono consultabili sul sito www.piacenzacollettiva.it on line da domani.

 

BISOTTI: “L’AMMINISTRAZIONE E’ PRONTA ALLO START. SUL BILANCIO HA PAGATO L’INESPERIENZA. OGGI LA SFIDA PIU’ IMPORTANTE E’ QUELLA AMBIENTALE”

E’ un politico di lungo corso, nella sua esperienza anche la delega all’Urbanistica nella giunta Dosi 2012-2017, oltre che la segretaria del PD. Silvio Bisotti analizza la maratona del primo bilancio che ha affrontato la giunta Tarasconi e si focalizza sulle sfide più importanti che l’amministrazione ha davanti: certamente quella ambientale. “Oggi la giunta è pronta allo start. I consiglieri hanno pagato l’inesperienza della prima volta tra i banchi del consiglio. Occorrono compattezza, consapevolezza, esperienza e umiltà”.

APP, VERDI, M5S SUL BOLLONE: “CHI GOVERNA A PIACENZA, L’AMMINISTRAZIONE O CONFINDUSTRIA?”

Il Bollone, l’area di 2 milioni di mq di superficie tra Borghetto e Roncaglia, continua a tenere banco. In particolare Alternativa per Piacenza, Europa Verde – Sinistra Italiana e Movimento 5 Stelle criticano la partecipazione della sindaca Tarasconi alla fiera degli immobiliaristi di Cannese e Confindustria che promuove l’area sul sito Invest in Piacenza.

Ecco la nota

Com’è noto Confindustria ha presentato alla fiera degli immobiliaristi di Cannes un sito, “Invest in Piacenza”, per promuovere le aree – in parte dismesse ma in gran parte su terreno agricolo – a favore di investimenti produttivi. Iniziativa lodevole se non fosse che l’ “oggetto del desiderio” più attraente è rappresentato dall’ormai famigerato “bollone”, un’area di quasi 2 milioni di mq, compresa fra Roncaglia e Borghetto, destinata – se i cittadini non manifesteranno la propria netta opposizione – alla logistica.

Piacenza e provincia hanno già dato alla logistica, nonostante le promesse più volte espresse in questi anni, di una sua veste più sostenibile, sia da un punto di vista ambientale che dei rapporti di lavoro. In realtà non è cambiato quasi niente e di questo occorre che le pianificazioni urbanistiche comunali (PUG, Piano Urbanistico Generale della città) e provinciale tengano conto, mediante percorsi partecipati reali e non solo di facciata (vedi PTAV, Piano Territoriale di Area Vasta).

Nel promuovere il “bollone” però, Confindustria è andata un po’ oltre ad una legittima iniziativa imprenditoriale, perché ha messo in vetrina ciò che non è ancora vendibile, tenuto conto  che sarà il PUG di Piacenza a definire esattamente l’effettiva destinazione urbanistica di quell’area, che potenzialmente potrebbe rimanere agricola, come noi auspichiamo.

Per questo motivo giudichiamo inelegante e inopportuna  la partecipazione della Sindaca all’ammiccante  kermesse della Costa Azzurra, non solo per l’implicito  messaggio di adesione alle incontenibili pulsioni cementificatorie dell’associazione imprenditoriale ma anche perché il sito “privato” promette ciò che l’amministrazione pubblica deve ancora deliberare. Non è un piccolo dettaglio ma un elemento essenziale e dirimente.

Dispiace ancora di più che, a fronte della condivisibile critica di Legambiente, la Sindaca Tarasconi sostenga che l’Amministrazione a cui compete la decisione urbanistica non avesse titolo a muovere rilievi a privati  che “dicono gatto (in casa d’altri) senza averlo nel sacco”.

A dispetto delle sue precisazioni e del suo impegno ad ascoltare i cittadini nel percorso del PUG, gli speculatori già scalpitano e avanzano addirittura pretese di incassare – e presto – il frutto dei propri investimenti immobiliari (vedi articolo di Libertà del 27 marzo scorso). Confindustria condivide la posizione, anzi rilancia: “noi il bollone non lo toglieremo dal sito, perché ci serve per attirare importanti insediamenti” (Libertà 31 marzo).

Viene dunque spontanea la domanda: chi governa Piacenza? Le amministrazioni democraticamente elette o Confindustria?

Ormai la solfa di creare le aree per nuovi insediamenti l’abbiamo già pagata a caro prezzo, in termini di consumo di suolo, di inquinamento dell’aria e di sfruttamento del lavoro. Cerchiamo invece di impegnarci, come comunità, per preservare il terreno agricolo prezioso che abbiamo ad oggi conservato, contrastare i drammatici cambiamenti climatici in corso, migliorare la qualità dell’aria e della vita dei cittadini e dei lavoratori. Tutti siamo favorevoli alla creazione di nuove opportunità imprenditoriali e occupazionali per il futuro  ma non crediamo che la cementificazione e la logistica siano l’oggetto dei sogni dei nostri giovani ma solo  il viatico migliore per farli partire lontano da Piacenza con il biglietto di solo andata.

Impegniamoci tutti insieme per prevedere nel PUG e nel PTAV in via di formazione un Parco Agricolo di cintura della città, che favorisca una produzione agricola di qualità e il potenziamento degli scampoli di biodiversità ancora esistenti.

 

CAVALLI: “HO RILANCIATO L’IMMAGINE DI PIACENZA EXPO. VORREI CONTINUARE”. PRESENTATA HYDROGEN EXPO

Due mandati pieni da tre anni l’uno alla guida di Piacenza Expo, due gli obiettivi: rilancio dell’immagine e attrattività dell’ente fiera sul territorio e pareggio del bilancio. Giuseppe Cavalli non ha dubbi a confermare il pieno raggiungimento del primo punto, il secondo è stato in parte rallentato dalla pandemia che ha costretto alla sospensione degli eventi per un anno e mezzo, ma la situazione si è in gran parte risollevata.

Cavalli è in scadenza di mandato, da settimane, la sua riconferma pare legata alla possibilità della nomina di un Cda a tre che andrebbe a sostituire la forma finora adottata di amministratore unico. Il 21 aprile nel corso della presentazione del bilancio ai soci, sarà una nuova occasione per fare il punto. Intanto oggi, a Confindustria, la presentazione di Hydrogen Expo dal 17 al 19 maggio.

SISTEMA CULTURA 2023: OTTO MICRO BANDI LEGATI ALLA STAGIONALITA’

Otto micro bandi contenuto in uno più grande. È il bando Sistema Cultura 2023 disponibile dal prossimo martedì fino alla fin del mese di aprile. L’assessorato alla cultura lo ha pensato diviso in otto micro bandi seguendo il filo rosso della stagionalità e della storia della città. L’idea è quella di creare una cornice in cui le diverse arti (musica, danza, teatro, arti figurative) possono inserirsi presentando un progetto che segua le linee dettate dall’amministrazione, e soprattutto, lavorando in rete.

APP: “COERENTI, TRASPARENTI E SUL PEZZO”. PRESENTATE TRE MOZIONI SU AMBIENTE E CONSUMO DI SUOLO

Coerenti con il mandato e trasparenti con i cittadini, Stefano Cugini e Luigi Rabuffi proseguono la battaglia iniziata nella lunga maratona che ha portato all’approvazione del bilancio. In particolare quella sui temi ambientali, ben delineata negli emendamenti presentati al bilancio su moratoria alla grande distribuzione, stop al consumo di suolo e modifica del sistema di perequazione al 3%.

Oggi per questi temi particolarmente delicati che, di fatto, tracceranno la linea amministrativa della giunta Tarasconi, Alternativa per Piacenza ha presentato tre mozioni che potrebbero essere calendarizzate già nel prossimo consiglio comunale di lunedì.

FERRI: “NESSUN DISAGIO, MA IN MAGGIORANZA OCCORRE PARLARSI DI PIU'”

Un bilancio impegnativo perché all’interno vi è una delle più discusse manovre, ovvero l’aumento dell’Irpef. Manovra che anche il consigliere Sergio Ferri ha votato, convinto che maggiori risorse possano portare la città a quella svolta tanto invocata dall’amministrazione Tarasconi .

Fin qui tutto bene o quasi. Perché il consigliere Ferri, in quota PD, ha manifestato il suo disallineamento rispetto alla maggioranza, in merito ad alcuni emendamenti presentati da Alternativa per Piacenza: moratoria della grande distribuzione, stop al consumo di suolo e sistema perequativo. Da sempre sensibile ai temi ambientali, pur non definendosi ambientalista di lungo corso, ci sono temi che qualificano un’amministrazione, come quelli discussi nell’ultima seduta a cui Ferri, come altri colleghi di maggioranza, ha scelto il parere favorevole in un caso e l’astensione negli altri due. “Non non mi sento a disagio per le mie scelte, ma in maggioranza occorre parlarsi e più collegialità”.

L’UNICA VITTORIA E ‘ LA PACE. VENERDI’ LA TAVOLA ROTONDA

Sono oltre 30 le realtà locali che per conto di Europe for peace hanno organizzato la tavola rotonda L’unica vittoria è la Pace , in programma venerdì 31 marzo alle 18 alla sala Arazzi del collegio Alberoni.
Parteciperà olter all’amministrazione, la diocesi con vescovo Cevolotto, Marco Tarquino direttore dell’Avvenire, Laila Simoncelli della comunità papa Giovanni XXIII, la scrittrice Chiara Ingrao e Gianmarco Sicuro, inviato RAI.
Al centro del dibattito come arrivare a rendere la pace l’unica vera protagonista, non solo in merito al conflitto che russo ucraino, ma anche rispetto alla altre decine e decine di guerra che si stanno consumando per il mondo.

LIBERI: TERZO INCONTRO SUL TEMA SCUOLA

Terzo incontro organizzato da Liberi sul tema della scuola. Questa volta a parlare saranno genitori, docenti, sindacalisti insieme al segretario della Flc CGIL Giovanni Zavattoni, Mauro Monti e Roberto Reggi presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano. La serata sarà moderata da Massimo Trespidi.  Appuntamento lunedì 27 marzo ore 21,00 all’auditorium di via S. Eufemia 12

VOLTI E PAROLE NELLA FANZINE ZONA 4: IL PROGETTO DELL’EDUCATIVA DI STRADA

Sullo sfondo c’è un quartiere, il Peep, che per chi lo abita è molto più di un luogo. Significa appartenenza, identità. L’educativa di strada qui sta lavorando proprio insieme ai più giovani, con ragazze e ragazzi tra i 15 e 25 anni.

Il progetto si chiama Hygge, che in danese significa benessere emotivo, psicologico e ambientale. Una felicità quotidiana insomma, dove il luogo che si abita contribuisce non poco a favorire. Un ambiente caloroso, dove i pregiudizi stanno fuori. Così , insieme ai fotografi Michael Tampanella e Sergio Ferri, Hygge ha preso corso con la creazione di una fanzine in cui i ragazzi si sono fatti fotografare nei loro luoghi, quelli che vivono ogni giorno.