CONFINDUSTRIA: LA 79ESIMA ASSEMBLEA SARA’ A SAN DAMIANO. FOCUS SU RICERCA E SVILUPPO

Per la prima volta l’assemblea annuale di Confindustria uscirà dalla città; il presidente uscente Francesco Rolleri, insieme alla sua squadra, ha scelto il distaccamento aeroportuale di San Damiano. ”

Ci troviamo in questo luogo molto particolare – ha spiegato Rolleri – perché dopo 79 anni l’Assemblea di Confindustria Piacenza esce dalle mura cittadine e sbarca sul territorio provinciale. Il Distaccamento aeroportuale di San Damiano comunque resta ancora un’attività operativa importante, anche dopo l’addio al 50esimo Stormo. Il Ministero della Difesa negli ultimi anni ha dato un’ulteriore possibilità a questo luogo, aprendolo anche a nuove attività, come ad esempio il Flying Museum presentato la scorsa settimana. All’interno di questa base, già da mesi, trovano ospitalità aziende che effettuano prove di sviluppo, sfruttando le caratteristiche uniche del luogo che ben si prestano a test sul campo”.

Proprio ricerca e sviluppo saranno gli argomenti principali della prossima assemblea di Confindustria il 30 maggio prossimo, che non poteva realizzarsi in un luogo migliore dell’Aeroporto di San Damiano per parlare di innovazione e di futuro.

“Questa Assemblea – ha concluso il presidente Rolleri – si inserisce nel nostro percorso di valorizzazione delle aree della provincia all’interno delle quali possono nascere e crescere iniziative dal grande impatto a livello locale oppure, in questo caso, nazionale o comunitario”.

“Nell’evento dell’11 aprile – ha spiegato il comandante Salvatore Occini – abbiamo cercato di coinvolgere non solo le autorità ma anche la popolazione per mostrare le potenzialità di questo luogo, oltre al progetto del Flying Museum. Vogliamo confermare questa sinergia con gli attori del territorio, che puntiamo a coltivare nel tempo, e l’evento di Confindustria è uno dei questi. Contiamo che possa essere solo uno dei primi eventi che organizzeremo insieme e che la location dell’aeroporto possa essere per voi motivo di vanto, vista anche la prima volta che la vostra assemblea si realizza fuori dalle mura cittadine”.

PROGETTO VITA: IL 4 MAGGIO L’EVENTO PER RIPRISTINARE I CARTELLI DAE SUI PERCORSI PODISTICI. IL 5 MAGGIO LA “STAFFETTA SALVATORI”

Due eventi a corollario della Placentia half Marathon entrambi targati Progetto Vita: sabato 4 maggio “100% Progetto Vita per lo sport” che grazie ad alcune aziende piacentine sarà finalizzata alla gestione e alla manutenzione delle rete dei defibrillatori della Provincia ,al ripristino e ampliamento dei cartelli DAE sui percorsi podistici; e domenica 5 la “Staffetta Salvatori” che vedrà coinvolti 21 “salvati” grazie all’utilizzo del defibrillatore da 21 “salvatori”, volontari delle Forze Armate e Polizia Locale che hanno contribuito a salvare le loro vite.
Progetto Vita è un modello in Italia e in Europa. Con 1180 defibrillatori, 160 persone salvate e 100.000 volontari formati detiene il primato di città più cardioprotetta d’Europa e il modello Piacenza è valso da stimolo all’approvazione di una legge nazionale, la 116/2021 che rende possibile l’utilizzo del defibrillatore a tutti i cittadini senza alcuna responsabilità e senza l’obbligo di un corso specifico.

CONFINDUSTRIA: ECCO LA SQUADRA DEL PRESIDENTE DESIGNATO PARENTI

Il presidente designato di Confindustria Piacenza Nicola Parenti ha presentato i vicepresidenti della sua squadra, incassando l’approvazione a larghissima maggioranza del Consiglio Generale. Valter Alberici (Allied S.p.a.) ed Erika Colla (Colla S.p.a.), già presenti nel consiglio della presidenza Rolleri, sono stati confermati. Alberici conserva la delega all’Innovazione ed Education, mentre a Colla vengono assegnate Internazionalizzazione e attrazione degli investimenti esteri. Tre i nuovi nomi che completano la squadra, ciascuno dei quali con deleghe inedite. Lorenzo Marchi (Fornaroli Polymers S.p.a.), giunto al termine del suo mandato alla guida del Gruppo Giovani, avrà la delega al Networking e alle sinergie per lo sviluppo. Maria Angela Spezia (Eco Packaging S.r.l.), già presidente del Comitato Piccola Industria, avrà la Responsabilità sociale dell’impresa e la parità di genere. Ad Alessandro Squeri (Steriltom S.r.l.) finanza e mentoring della neo-imprenditoria.
Nicola Parenti terrà per sé le deleghe ai rapporti istituzionali, all’energia ed alle strategie per la crescita.

La squadra dei vicepresidenti con le rispettive deleghe: Valter Alberici, Innovazione ed Education

Erika Colla, Internazionalizzazione e Attrazione investimenti esteri

Lorenzo Marchi, Networking e Sinergie per lo sviluppo

Maria Angela Spezia, Responsabilità sociale dell’impresa e parità di genere 

Alessandro Squeri, Finanza e mentoring neo-imprenditoria 

«Ringrazio il presidente Rolleri per il lavoro svolto – ha detto Parenti – Ci lascia una associazione in forte crescita, che ha saputo superare i momenti più complessi come la pandemia e consolidare il proprio ruolo di riferimento per l’industria del territorio. L’obiettivo diventa ora affiancare gli imprenditori piacentini aiutandoli ad anticipare i cambiamenti. Crescere, crescere tutti insieme, per garantire lo sviluppo del nostro territorio, una condizione che solo imprese forti e competitive possono garantire».

I principali progetti su cui si svilupperà il programma saranno il potenziamento del progetto “Spazio Crescita” ideato e voluto dal Presidente Rolleri, per affiancare gli associati nei momenti più delicati e strategici. Il progetto sarà potenziato allargandolo ad altri territori. Tra le nuove attività dell’associazione vi sarà un focus sulla subfornitura meccanica. La competitività dell’industria meccanica è legata alle maestranze e alla rete di fornitori che si possono trovare nel raggio di 100km. Sul tema delle maestranze l’Associazione, in questi ultimi anni, ha lavorato a stretto contatto con le scuole coinvolgendo i giovani nelle discipline tecniche. Per quanto riguarda la rete di fornitura, si avvierà un progetto volto ad aiutare le imprese di questo settore, spesso di piccola dimensione, ad affrontare le sfide del futuro. Nuova attenzione sarà rivolta al tema dell’internazionalizzazione, sia come fattore di sviluppo delle nostre imprese, sia come fattore di attrattività di investimenti esteri che possano portare innovazione e valore aggiunto al nostro territorio.

Per la prima volta Confindustria Piacenza affida ad un vicepresidente una delega specifica sul tema della responsabilità sociale delle imprese: in testa la partecipazione delle donne al mondo del lavoro e avvicinamento tra il mondo del lavoro e quello del volontariato. Per quanto riguarda il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro, già in passato Confindustria si era resa parte attiva con il progetto “Le 8 ore più sicure della giornata”, voluto dall’allora Presidente Emilio Bolzoni, ed in tempi più recenti attraverso la partecipazione degli studenti delle scuole superiori allo spettacolo teatrale “Bianco Silenzio: il diritto di lavorare sicuri”, voluto dal Presidente Francesco Rolleri.  Verranno messe in cantiere altre iniziative su questo tema così importante.

Particolare attenzione, infine, verrà posta al networking tra le imprese, con una delega dedicata nella squadra dei vicepresidenti. L’Associazione incentiverà e promuoverà la nascita di sinergie tra le imprese associate, facendo connettere le realtà del territorio con caratteristiche complementari.

CIVILTA’ CASTELLANA CANDIDA A SINDACO CARLO CAPELLI. “DOBBIAMO RISALIRE LA CHINA. OGGI CASTELLO E’ IN DECLINO”

Civiltà Castellana ha presentato il candidato sindaco per le amministrative dell’8 e 9 giugno: Carlo Capelli. Classe 1956, già sindaco della città per due mandati, la candidatura è frutto della condivisione e della consapevolezza che per governare Castel San Giovanni occorrono esperienza e competenza. “Anche la grinta certamente, ma supportata da una solida conoscenza della macchina amministrativa, che Capelli ha maturato negli anni” hanno sottolineato Roberta Bargigga, Eugenio Ramundo e Andrea Zambianchi del gruppo Civiltà Castellana che oggi siede in consiglio nei banchi dell’opposizione.
“La mia ambizione – ha detto Capelli – è portare avanti una squadra di giovani dirigenti che si occupino del progetto ambizioso che abbiamo elaborato per Castello per i prossimi dieci anni. Oggi la città ha imboccato una discesa preoccupante. Il rilancio che abbiamo in mente è economico e soprattutto sociale”.
Il gruppo sta ultimando la stesura del programma basato su tre punti cardine: viabilità, sicurezza e sanità.
“Vogliamo una città più vivibile, per questo sono necessarie le due tangenziali: dobbiamo lavorare non solo per la realizzazione della tangenziale nord ovest, il cui tragitto è stato approvato ed inserito nei piani d’investimento del nuovo gestore dall’autostrada, ma anche per la realizzazione della bretella nord est che collegherà il polo logistico/industriale e il casello autostradale con la via Emilia piacentina. In questo modo si potrà salvaguardare anche la frazione di Fontana dal traffico proveniente dall’area logistica”.
Riguardo la sicurezza Capelli ha sottolineato come sia “forte tra i cittadini la percezione di insicurezza. Chiediamo la caserma dei Carabinieri aperta h24 e un organico sufficiente per la Polizia Municipale”. Fondamentale è lavorare per una maggiore integrazione sul territorio; “che senso ha chiudere la piazza nelle ore serali con una ordinanza? – si domanda – mi si stringe il cuore. Non si risolvono così i problemi. Occorre invece rendere più illuminate alcune strade e lavorare su socialità e integrazione perché i luoghi vanno vissuti non chiusi”.
Di primaria importanza il tema della sanità “non è più il tempo della protesta – ha detto Capelli – ma della ricostruzione, instaurando un dialogo costante con la nuova direzione sanitaria”. Raccogliere le firme per il mantenimento del pronto soccorso ci sembra anacronistico oltre che una mossa puramente elettorale, perché mancano alcuni servizi fondamentali come cardiologia, chirurgia, ortopedia e traumatologia. Questa azione ha il gusto politico amaro di chi vuole chiudere la porta quando i buoi sono scappati. Fino ad oggi non si sono soddisfatte le esigenze dei cittadini ma dell’Ausl. Noi vogliamo aprire una pagina nuova nel sistema ospedaliero castellano”.
Queste le principali linee programmatiche a cui Civiltà Castellana ha lavorato nell’ultimo anno “vorremmo che Castello risalisse la china perché il declino è sotto gli occhi di tutti – ha concluso Capelli – con questa squadra, rinnovata, giovane ed entusiasta, ce la metteremo tutta per cercare di realizzare quello che abbiamo in mente. Siamo liberi da ogni condizionamento pur sapendo che è una corsa in salita”. Tra qualche settimana verranno presentati i candidati in lista e il programma in dettaglio.

PIACENZA SUMMER CULT: SPETTACOLI TRA PALAZZO FARNESE E L’EX CASERMA CANTORE

Un cartellone condiviso, con oltre 20 eventi che andranno in scena nel cortile che si trova all’interno delle antiche mura della vignolesca mole di Palazzo Farnese e presso la storica ex Caserma Cantore, nuovo spazio per l’estate culturale che si apre quest’anno alla città grazie al supporto della
Fondazione di Piacenza e Vigevano.
I chiostri dell’ex caserma Cantore, situati lungo lo Stradone Farnese, accanto all’ex chiesa di Sant’Agostino, saranno teatro di una rassegna di sei concerti e spettacoli che integrano il ricco programma di eventi a Palazzo Farnese, e per tutta l’estate ospiteranno l’edizione 2024 del tradizionale “Cinema sotto le stelle”, a cura di Arci e Cinemaniaci. Ecco alcuni nomi in cartellone.

https://fb.watch/rpWktcq-aq/

MORTI SUL LAVORO SONO UN’EMERGENZA NAZIONALE. OGGI A PIACENZA UNA NUOVA VITTIMA IN UN CANTIERE

Ogni giorno muoiono sul lavoro tre persone, oltre mille morti all’anno. Quella delle morti bianche è una vera e propria emergenza nazionale. E non si potrebbe definirla in altro modo. Oggi pomeriggio a Piacenza, negli stessi momenti della mobilitazione, un operaio è morto in un cantiere nella zona della Besurica. Cgil e Uil hanno proclamato lo sciopero generale in Emilia Romagna di 4 e 8 ore dopo la strage alla diga di Suviana. Poco più di un mese fa l’ultima strage quella al cantieri di Firenze.

https://fb.watch/rnIIUd-veW/

 

 

BASTIONE BORGHETTO: “NON CHIAMATELO NON-LUOGO”

Proseguono i sopralluoghi del ciclo “Accendiamo il PUG”. Oggi ha aperto le porte ai cittadini Bastione Borghetto, un luogo carico di storia che oggi è abbandonato a se stesso, dopo che la giunta dell’ex sindaco Dosi lo aveva rimesso in piedi per ospitare alcune appuntamenti politici.

Oggi questo luogo, come Torrione Fodesta e il Berzolla, è stato presentato al MIPIM di Cannes alla ricerca di investitori. Obiettivo dell’amministrazione è la sostenibilità economica degli spazi e la ricerca, appunto, di investitori che possano concretizzare idee e proposte di recupero. La vocazione ideale sarebbe certamente quella culturale e artistica: una cittadella della musica e delle arti. “Non chiamatelo non-luogo” ci tiene a ribadire l’assessore Fantini, “é un super luogo carico di storia”, anche se oggi il degrado, aggiungiamo noi, la fa da padrone.

https://fb.watch/rnGvDAjkcE/

A TORRIONE FODESTA UN MUSEO SULLA FORMA URBIS: L’IDEA DELLA TESI DI LAUREA DI UNA STUDENTESSA PIACENTINA

Dall’abbandono al riuso per un museo sulla forma urbis e le mura di Piacenza. Al centro di questo progetto da cui è nata una tesi di laurea, c’è Torrione Fodesta. Lo stesso edificio che oggi l’amministrazione sta cercando di promuovere e far conoscere perché rientri nel Piano Urbanistico Generale della città, che disegnerà la Piacenza dei prossimi anni. Operazione non facile: in particolare per i costi legati alla riqualificazione e alla gestione.

Molto più di un’idea, rispetto a ciò che questo luogo potrebbe diventare, invece oggi esiste già: studiato e calcolato nei minimi dettagli. È racchiuso tutto in queste tavole e in questo volume, una tesi di laurea che ha ottenuto il massimo dei voti. L’ha elaborata Matilde Pinotti, 27 anni architetto. Due anni fa la laurea al Politecnico di Milano nella sede di Mantova, dove ci dice, ha lasciato il cuore.

AD ALBERTO GROMI LA BENEMERENZA CIVICA “PIACENZA PRIMOGENITA D’ITALIA”. LA CERIMONIA IL 10 MAGGIO

Si è riunita oggi la Commissione chiamata, come da Regolamento comunale, a
valutare le candidature pervenute per la benemerenza civica “Piacenza Primogenita d’Italia”, presieduta dalla sindaca Katia Tarasconi e composta dalla presidente del Consiglio comunale Paola Gazzolo, dai capigruppo consiliari e da due membri esterni, in rappresentanza del tessuto sportivo e culturale del territorio: Robert Gionelli e Danilo Anelli.
Nell’occasione, è stata accolta in via formale e definitiva la proposta – presentata dai gruppi consiliari Pd, Piacenza Coraggiosa, Per Piacenza, Piacenza Oltre, Alternativa per Piacenza e Liberali Piacentini – di attribuire l’onorificenza al professor Alberto Romano Gromi, già garante per i diritti delle persone private della libertà personale della casa circondariale di Piacenza (dal 2010 al 2017). Tra i fondatori dell’associazione “Verso Itaca” e della Onlus “Amici di Lengesim” – di cui ha ricoperto anche il ruolo di presidente – a sostegno dell’attività missionaria della dottoressa Francesca Lipeti in Kenya, alla professione di insegnante e dirigente scolastico ha sempre affiancato l’impegno come volontario a favore dei cittadini in condizioni di fragilità, con particolare sensibilità e attenzione nei confronti delle persone detenute in carcere e dei giovani.

Nel riconoscere, nel percorso di vita e nella figura di Alberto Gromi, i principi di
solidarietà e coesione sociale che la benemerenza civica richiama, ratificandone ufficialmente la designazione per la cerimonia che si terrà il 10 maggio prossimo, la Commissione ha espresso una significativa considerazione anche per l’altra candidatura pervenuta, proposta da un cittadino che ha segnalato come meritevole del riconoscimento la compagnia teatrale Gari Battini. Si è condiviso, in particolare, il ricordo di Mario Peretti, non solo nelle vesti di indimenticato regista e autore che ha saputo, con passione, cultura e autenticità, rendere onore – con la Gari Battini – alla tradizione della commedia dialettale piacentina, ma anche come generoso promotore
di innumerevoli iniziative benefiche, capaci di toccare il cuore e accendere la
generosità della nostra comunità. Una candidatura che, come espressione della società civile, attesta l’importanza e la solidità del cammino che la compagnia teatrale, anche attraverso il talento e la sensibilità di Mario Peretti, ha saputo costruire nel tempo.

PIACENZA EXPO: APPROVATO IL BILANCIO. UTILE DI 235MILA EURO. GEOFLUID SPOSTATO AL 2026

E’ stato approvato all’unanimità dei soci presenti il bilancio 2023 di Piacenza Expo: i numeri del conto economico hanno evidenziato un utile pari a 235.129,00 euro. Ad illustrare il bilancio il presidente del cda Giuseppe Cavalli, la Vicepresidente Erika Colla, la consigliera Elisabetta Montesissa e il Presidente del Collegio sindacale Alberto Squeri.

“Una stagione fieristica – ha detto il Presidente di Piacenza Expo – che al di là dei positivi risultati ha messo in luce ancora una volta le professionalità, le capacità e il know-how della nostra struttura operativa. Abbiamo registrato numeri importanti con tutte le nostre fiere che, oltre ad aver contribuito a questo bilancio positivo, hanno anche generato un importante e consistente indotto a favore del nostro territorio”.

L’attività fieristica 2023 di Piacenza Expo si è infatti chiusa con un saldo positivo sia in relazione ai visitatori registrati – 148.000 con un +10% rispetto al 2022 – sia agli espositori, che hanno raggiunto quota 2.590 facendo segnare un +6,5% rispetto all’anno precedente.
Il Presidente Cavalli ha quindi illustrato all’assemblea il budget 2024-2026, spiegando ai soci la necessità di posticipare di un anno l’organizzazione di Geofluid, spostato al 2026, per riportarlo negli anni pari come sempre avvenuto prima del Covid che aveva appunto determinato uno slittamento temporale di un anno. Il budget 2024-2026 è stato approvato all’unanimità.

Per quanto poi riguarda la programmazione dei lavori 2024/2026, il presidente Cavalli ha tracciato il punto sui lavori, dopo l’aumento di capitale di due anni fa: gli interventi finora effettuati, nell’ambito dei tre specifici lotti di lavori, ammontano a 472.677,80 euro a cui si aggiungono altri 193.911,60 euro (per un totale di 666.589,40 euro) di interventi non programmati di carattere straordinario eseguiti nel corso dell’anno per il risanamento e l’efficientamento della struttura. E’ stata anche illustrata la relazione tecnica per gli interventi strutturali antisismici, iniziati già da alcuni anni per la messa a norma e in sicurezza del patrimonio immobiliare, che proseguiranno a stralci in base a un piano delle opere. Anche il Documento di programmazione 2024-2026 è stato approvato all’unanimità dai soci.

“Vi ringrazio per la fiducia e l’apprezzamento che, attraverso il vostro voto unanime, avete dimostrato nei confronti del lavoro svolto in questo ultimo anno dal nostro Consiglio di amministrazione – ha concluso Cavalli facendo anche un rapido accenno alla stagione in corso –. Il 2024 è iniziato con eventi fieristici che hanno dato buoni risultati e la stagione sarà anche caratterizzata da alcune nuove fiere, come Aquawatt, che daranno ulteriore slancio alla nostra società fieristica e, di conseguenza, anche al nostro territorio”.