NUOVO PONTE SUL TREBBIA, VENEZIANI: “OLTRE AI MATTONI METTIAMOCI IL CUORE”

31 maggio – 9 settembre. Dopo 101 giorni il ponte del trebbia che collega Piacenza a San Nicolò è stato riaperto. Un super lavoro davvero, un risultato per nulla scontato – hanno ribadito in molti durante il taglio del nastro – raggiunto grazie alle maestranze, agli operai, alla forza lavoro che nonostante il caldo torrido di questa estate hanno portato a termine il lavoro con 4 giorni di anticipo sulla tabella di marcia.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati2017/InuagurazionePonteSNicolo.mp4″ poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2017/09/ponte-trebbia.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]

PIACENZA CAPITALE DELLA CULTURA: E’ NATO IL COMITATO PROMOTORE

Amministrazione comunale, Curia, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Camera di Commercio sono i componenti del Comitato Promotore per la candidatura di Piacenza a Capitale della Cultura 2020. A sottoscrivere l’accordo, approvato dalla Giunta nei giorni scorsi, e in vigore sino al completamento delle procedure previste dal bando ministeriale, il sindaco Patrizia Barbieri, il vescovo monsignor Gianni Ambrosio, il presidente della
Fondazione, Massimo Toscani e, per l’ente camerale, il consigliere Raffaele Chiappa in rappresentanza del presidente Parietti. Prende così il via l’iter di affidamento dell’incarico per la redazione del dossier di presentazione del territorio, sancendo l’impegno
congiunto delle istituzioni nel predisporre la documentazione necessaria, nel
curarne la promozione e nel coinvolgere tutte le realtà locali interessate.

Il dossier dovrà essere consegnato entro il 15 settembre, ma già nei prossimi
giorni si terrà l’incontro tra istituzioni e associazioni per la designazione di un
Comitato organizzatore, nonché per mettere a punto e focalizzare i tanti
progetti che il territorio può esprimere. “Siamo chiamati a uno sforzo corale –
hanno rimarcato stamani i presenti – nel quale la città per prima deve
credere. In queste settimane si è lavorato molto per la raccolta dei materiali
da inserire nel dossier, che sarà sottoposto al vaglio di un’apposita
commissione da cui scaturirà, successivamente, la short-list delle dieci città
finaliste. A quel punto si aprirà la seconda fase, relativa all’approfondimento
delle proposte, degli aspetti organizzativi, del calendario di eventi e del
quadro economico. E’ una sfida che affronteremo insieme, istituzioni e
associazioni, con il massimo impegno”.

“Questo Protocollo – sottolinea il sindaco Patrizia Barbieri – è il frutto di un
lavoro di squadra per il quale ringrazio tutti i soggetti coinvolti, in particolare
monsignor Ambrosio, che per primo ha avuto, in questa fase così delicata, un
ruolo strategico nel valutare l’importanza di un’unità di intenti per la qualità
del progetto”. Sul tema è intervenuto anche l’assessore alla Cultura, Massimo Polledri, il
quale ha ribadito come in questa fase stiano pervenendo numerose proposte:
“Penso ad esempio – ha affermato – al contributo e all’impegno della Banca
di Piacenza, i cui progetti culturali non solo sono importanti per il contenuto,
ma poggiano su una solida copertura finanziaria che ne garantisce la
realizzabilità”. Infine Polledri ha aggiunto che il Protocollo ha già suscitato
l’interesse di altre realtà, quali Genova e Alessandria.

IL NUOVO CORSO DELLA GIUNTA BARBIERI: FUTURO AFFRONTATO CON PRUDENZA O POCO CORAGGIO?

La viabilità su Corso Vittorio Emanuele, la pratica dell’ex Consorzio Agrario, il dietro front rispetto alla precedente amministrazione sulla nuova piscina al Polisportivo. E’ una decisa inversione di tendenza quella della giunta Barbieri rispetto al passato, un netto segno di discontinuità con chi li ha preceduti su pratiche che, se approvate, avranno ricadute evidenti per i prossimi anni sulla città. Il ritorno al doppio senso di marcia sul Corso era stato promesso in campagna elettorale, tra l’altro è stato deliberato già dalla prima riunione di operativa della giunta pochi giorni dopo l’insediamento.

Sulla riqualificazione dell’area dell’ex Consorzio Agrario, 130 mila metri quadrati di superficie, si gioca una partita importante per il futuro di quella parte di città a ridosso di barriera Roma. Prima di prendere qualsiasi decisione la nuova amministrazione ci vuole vedere chiaro e soprattutto vuole garanzie; nella fattispecie che l’intervento in questione non sia esclusivamente di natura immobiliare – commerciale ma soprattutto di ritorno per la città in termini di opere di interesse pubblico, con la nuova sede della Polizia Municipale, la realizzazione di una strada parallela a via Colombo e la riqualificazione del Berzolla.

Pratica sospesa per la nuova piscina: il progetto dell’ex assessore Cisini che prevedeva una vasca nuova al palazzetto Franzanti da 33 metri per 25 e la conversione della Raffalda in palestre ha subito lo stop della giunta, tanto che l’opera non rientrerebbe neppure nel piano della Opere Pubbliche né sembra che possa confluire nelle linee di mandato che devono essere approvate entro 120 giorni dal giuramento. Quello della nuova piscina non è una priorità per la nuova amministrazione, piuttosto invece è importante puntare sull’esistente con riferimento alla Raffalda di via Casella, come aveva ribadito l’assessore Garetti ai nostri microfoni http://www.zerocinque23.com/politica/garettti-le-necessita-primarie-le-grandi-opere . L’impressione è che la nuova amministrazione affronti le nuove pratiche con i piedi di piombo, per non fare passi più lunghi della gamba. Poco coraggio o estrema prudenza? Un quadro ancora più preciso sulla linee di mandato, obiettivi e priorità di intervento si avrà lunedì al termine della giornata di riunione no stop che il sindaco Barbieri affronterà con la sua squadra.

 

FERRARI: “LE CAMPAGNE ELETTORALI COME UN PIATTO DI ALTA CUCINA”

Tre parole: efficaci, semplici ma d’impatto. Lo slogan che accompagna un politico in campagna elettorale è fondamentale perché rimane nelle mente delle persone, ancora di più se all’interno c’è posto anche per qualcosa che stona e che, per questo, cattura l’attenzione. Ce lo confessa Mauro Ferrari, l’esperto di comunicazione che ha curato le campagne elettorali di numerosi politici anche piacentini, con la stessa cura e dedicazione con cui un sarto cuce un abito addosso ad una modella, tanto che qualcuno chiama le sue, campagne “sartoriali”. Una sfida via l’altra, cominciata nel 1994 con giacomo Vaciago, passando per i due mandati di roberto reggi, Gianluigi Boiardi, luigi brugnaro, sergio giordani, giorgio gori. Tante vittorie poche davvero le sconfitte.
Ed è proprio con Giorgio Gori che Ferrari ha iniziato una nuova avventura professionale: dopo averlo seguito nella campagna elettorale del 2014 che lo ha visto conquistare il comune di Bergamo, oggi l’attenzione è alle regionali del 2018 dove Gori si candiderà alla presidenza della regione Lombardia.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/Mauro ferrari.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/Mauro ferrari.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2017/09/ferrari-gori.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-

id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]

SUL CORSO TORNA IL DOPPIO SENSO, MA C’E’ CHI PARCHEGGIA IN MEZZO ALLA STRADA

La viabilità su Corso Vittorio Emanuele è tornata alle origini: da ieri doppio senso di marcia per chi arriva dal monumento di Sant’Antonino e per chi svolta a sinistra dal Dolmen. Tutto insomma come prima della sperimentazione, evidentemente fallita, dall’aprile 2016 dalla giunta Dosi. Il ritorno all’antico è stato deliberato già dalla prima riunione operativa della giunta Barbieri pochi giorni dopo l’insediamento.

L’istituzione del doppio senso di circolazione nella parte sud di Corso Vittorio Emanuele comporterà l’obbligo di svolta a destra per i veicoli provenienti da piazzale Genova verso lo Stradone Farnese; l’istituzione del senso unico nel breve tratto compreso fra i due rami di Stradone Farnese con direzione consentita verso piazzale Genova; l’istituzione del divieto di sosta permanente con rimozione forzata lungo il lato est del Corso, nel tratto compreso fra il civico 212 e il ramo sud di stradone Farnese, lungo il lato ovest, al di fuori degli stalli di sosta appositamente delimitati, nonchè su entrambi i lati della carreggiata nel tratto compreso fra i due rami di stradone Farnese. Verranno istituiti due attraversamenti pedonali, uno in prossimità dell’intersezione stradale formata con via Venturini e uno in prossimità del civico n. 212 e tre attraversamenti ciclo-pedonali in corrispondenza del sistema a rotatoria all’inizio del Pubblico Passeggio, di vicolo Edilizia e del ramo sud dello Stradone Farnese.

Il doppio senso di marcia ha portato alla realizzazione di un’unica pista ciclabile monodirezionale dalla rotatoria di piazza Sant’Antonino fino al Dolmen. Ciclisti un pò spiazzati dal nuovo assetto, infatti c’era chi ha attraversato la strada dirigendosi sul lato opposto imboccando quella che fino all’altro ieri era la pista ciclabile a doppio senso. Anche gli automobilisti sono stato colti di sorpresa, forse ignari del ritorno al doppio senso di marcia; qualcuno, in serata, ha pensato di parcheggiare a lato delle parigine, praticamente sulla nuova sede stradale.

PONTI NON MURI PER FARE ACCOGLIENZA

Costruire ponti non muri, un dialogo su migrazione e pratiche di accoglienza. E’ il tema del forum che si svolgerà a Fiorenzuola sabato 9 settembre all’Auditorium San Giovanni. Al centro del dibattito il tema dell’accoglienza, con esperienze virtuose raccontate dai protagonisti.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/simona fest mult.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/simona fest mult.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2017/08/PONTI-NON-MURI.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]

IL VIAGGIO DI DJIBRIL DALLA LIBIA IN ITALIA: “IN MARE O VIVI O MUORI”

Quando ascolti la storia di Djibril capisci cosa significa scappare dalla disperazione alla ricerca di una vita normale. Quando questo 28 enne del Mali ti guarda con gli occhi sinceri, le polemiche sull’accoglienza dei migranti si sciolgono come la neve al sole. Djibril è scappato dal suo paese, da quell’Africa profonda funestata dalla guerra civile che gli ha strappato via i genitori. Il primo luglio del 2014 è arrivato in Italia, dopo aver percorso il viaggio in mare dalla Libia su un barcone, senza cibo né acqua. Un barcone di quelli che ci propongono le cronache giornaliere dei viaggi della disperazione, cariche di giovani, donne e bambini che, troppo spesso, si fermano in mezzo al mare, dopo aver percorso pochi chilometri, in balia del nulla. Oggi Dijbril ha concluso il suo percorso d’accoglienza, ha ottenuto i documenti, ed ha un lavoro. Fa i mediatore culturale, aiuta quei ragazzi che come lui sono arrivati in Italia alla ricerca di una vita normale. Oggi è dall’altra parte, ma con il cuore resterà sempre vicino a chi cerca una vita migliore.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/djibril.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/djibril.webm”

poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2017/08/Barcone-migranti.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″

height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]

VACCINAZIONI OBBLIGATORIE, ECCO TUTTE LE INFORMAZIONI

L’inizio del nuovo anno scolastico dovrà fare i conti anche con l’introduzione dei nuovi vaccini obbligatori. La Legge 119/2017 ha esteso il numero delle vaccinazioni obbligatorie da 4 a 10 per i minori di età compresa tra 0 e 16 anni. I vaccini sono obbligatori sono: anti poliomelitica (già obbligatoria), anti difterica (già obbligatoria), anti tetanica (già obbligatoria), anti epatite B (già obbligatoria), anti pertosse, anti haemophilus influenzae tipo b, anti moribillo, anti rosolia, anti parotite, anti varicella (obbligatoria per i nati dal 2017). Tutte e 10 le vaccinazioni son o gratuite perché inserite nei nuovi livelli essenziali di assistenza. Non rientrano tra gli obblighi, ma sono offerte attivamente, gratuitamente e fortemente consigliate le vaccinazioni anti-pneumococco, anti-meningococco ACWY, anti-rotavirus (per i nati dal 2017), anti-meningococco B (per i nati dal 2017 ) e anti HPV per gli undicenni maschi e femmine.

I servizi vaccinali dell’Ausl di Piacenza invieranno alle famiglie dei minori che non hanno iniziato o completato il calendario vaccinale, una lettera di convocazione, con l’appuntamento per l’effettuazione delle vaccinazioni. La priorità verrà riservata ai minori 0-6 anni, seguirà la spedizione degli inviti per le altre fasce d’età (entro il 31 ottobre 2017), garantendo il primo appuntamento entro il 28 febbraio 2018. Nella lettera le famiglie troveranno tutte le informazioni necessarie per spostare l’appuntamento nel caso di impedimento. Nel caso esiste una controindicazione medica alla somministrazione dei vaccini, i genitori dovranno presentare un’attestazione del medico o pediatra che specifichi tale condizione. Se il minore ha già contratto la malattia naturale, per cui è prevosto un obbligo vaccinale, potrà essere presentata documentazione del medico o pediatra corredata da accertamenti di laboratorio, che confermi l’avvenuta immunizzazione (valida solo per morbillo, rosolia, parotite ed epatite B che conferiscono immunità permanente).

Per l’iscrizioni ai servizi educativi per l’infanzia 0 – 3 anni il Servizio di Pediatria di Comunità è già in possesso degli elenchi dei bambini iscritti, ha già provveduto a incrociare i dati e comunicherà direttamente ai gestori lo stato vaccinale degli iscritti. I bambini non in regola con le disposizioni di legge saranno convocati entro il 10 settembre per regolarizzare la propria posizione. I genitori non dovranno presentare alcuna documentazione e/o certificazione.

I genitori dei bambini di età compresa tra 3 e 6 anni riceveranno entro inizio settembre una comunicazione dall’Azienda Usl attestante lo stato vaccinale dei propri figli. Se lo stato vaccinale non risulta in regola rispetto all’età, i genitori riceveranno direttamente gli appuntamenti per completare il calendario vaccinale.

Per quanto riguarda la scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado (6-16 anni), la legge non prevede limitazioni alla frequenza scolastica per gli inadempienti. I genitori sono tenuti a presentare, entro il 31/10/2017, una autocertificazione (scaricabile dal sito internet www.ausl.pc.it) in cui i genitori attestano lo stato vaccinale del proprio figlio. In caso di controindicazione alla vaccinazione o acquisita immunità, dovrà essere allegata attestazione del medico o pediatra di famiglia.

Entro il 10 marzo 2018 dovrà essere presentato il certificato vaccinale rilasciato dalla Ausl che per quella data sarà disponibile anche sul fascicolo sanitario elettronico del minore. Si invitano i genitori ad attivarlo (https://www.fascicolo-sanitario.it/)

La mancata osservanza dell’obbligo vaccinale comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro.

 

 

 

PROTESTA DI BRENO, NUVOLATI: “BISOGNA CAMBIARE I TONI DELLA PROTESTA”

E’ stata ripresa anche dai siti nazionali, da Il Fatto Quotidiano.it a Repubblica.it addirittura in home page. Le foto con la scritta “Breno dice no ai neri, alle coop, all’invasione” apparsa sul retro della recinzione dell’ex scuola della frazione e la colonna di fieno utilizzata per bloccare l’entrata all’edificio hanno fatto il giro del web. Una frazione di pochi decine di abitanti del comune di Borgonovo ha deciso di manifestare il proprio dissenso all’arrivo di 15 minori stranieri non accompagnati in questo modo, utilizzando termini ed espressioni che fanno riflettere e anche preoccupare, la di là di come la si pensi. Il ritorno alla parola neri che identica il diverso, conduce a riflessioni. Considerazioni che abbiamo rivolto a Giampaolo Nuvolati, docente di Sociologia Urbana all’Università di Milano. “Non sono neanche così sicuro che le persone si rendano conto del peso che hanno le parole, anche se la protesta non si nega le modalità, certamente, possono essere diverse. Anche perché il rischio di strumentalizzare frasi, parole o simboli è sempre lì dietro l’angolo. Hannah Arendt nel libro La banalità del male teorizza come ci si avvicini al male con una certa disinvoltura, quasi come un atto automatico. Per questo mi chiedo se la gente conosce il peso delle parole che utilizza. Sono argomenti delicati – prosegue Nuvolati – mi rendo conto che l’arrivo del diverso possa creare scompiglio, ma la pace sociale va curata, la convivenza civile va tenuta sotto controllo”. Il vento cambiato in Europa, in Italia, negli Stati Uniti crede possa contribuire a questo clima? “Sì – risponde Novulati – ma dovrebbe essere la destra stessa a condannare questo genere di episodi. Insomma in democrazia c’è spazio per il dissenso che si deve esprimere in modo, mi permetto di dire, più istituzionale. Il rischio è quello di tornare al concetto di suprematismo, ovvero basato sull’idea generale che gli uomini bianchi siano superiori agli altri gruppi razziali”. Pericoloso, ci permettiamo di aggiungere, per una convivenza civile.

SCUOLA: E’ EMERGENZA PERSONALE ATA

E’ con la carenza del personale amministrativo che la scuola piacentina deve fare i conti a a poche settimane dall’avvio del nuovo anno scolastico. Una situazione che rasenta l’emergenza, perché a ben guardare la scuola è formata non solo dagli insegnanti, che certo hanno ruolo fondamentale per la formazione degli studenti, ma anche da quel mondo che sta dietro e che spesso non si mostra. Tanto per far capire la situazione piacentina ecco alcuni dati: dei 34 posti da direttori, solo 24 sono in servizio, dei 10 mancanti solo 5 sono stati autorizzati dal ministero; personale amministrativo, su 194 sono 179 quelli occupati, dei 19 mancanti solo 9 sono quelli autorizzati; stessa cosa vale anche per i collaboratori scolastici, su 566 posti, 538 sono quelli in servizio, dei 28 mancanti, ne è stata autorizzata solo la metà, ovvero 14.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/votto.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/votto.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2017/08/insegnanti-scuola.png” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id”

class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]