RONCAGLIA: COMPLETATA LA DEMOLIZIONE DELLA EX SCUOLA. BONGIORNI: “DA QUI RIPROGRAMMIAMO IL FUTURO DELL’AREA”

È stata completata la demolizione della ex scuola di Roncaglia, le cui condizioni di inagibilità erano state acclarata nel maggio 2022 e confermata da successivi sopralluoghi.

L’abbattimento – cui seguirà la rimozione e lo smaltimento delle macerie – è stato completato nel rispetto del cronoprogramma dei lavori iniziati nel febbraio scorso.

Tale intervento è tra le opere aggiuntive a favore della frazione, come previsto dalla convenzione sottoscritta nel 2020 tra l’Amministrazione comunale e la società Akno Business Park, soggetto attuatore della lottizzazione “AP12 Mandelli” a Roncaglia, oltre a un ulteriore stanziamento di 250 mila euro, sempre a carico del privato, che servirà per la ricostruzione. Un importo che, nel 2021, la Giunta Barbieri aveva già destinato alla riqualificazione della ex scuola, sino alla perizia tecnica che, nella primavera dell’anno seguente, ha poi certificato come la struttura fosse fortemente vulnerabile dal punto di vista statico e della sicurezza sismica.

“L’obiettivo della rigenerazione di questo spazio pubblico, come punto di riferimento importante innanzitutto per i residenti, in particolare di Roncaglia e Borghetto – spiega il vice sindaco Matteo Bongiorni – non solo non è mai venuto meno, ma abbiamo scelto di rilanciarlo ulteriormente nel dicembre 2024, con la candidatura del progetto – denominato “Riconnettere Roncaglia” – a un bando regionale di cui ancora non è stato reso noto l’esito, chiedendo fondi per ulteriori 500 mila euro, rispetto ai quali i 250 mila già stanziati da Akno coprirebbero il co-finanziamento comunale”.

“L’intento – sottolinea l’assessore – è quello di realizzare un nuovo edificio polifunzionale, improntato alla massima sostenibilità ambientale ed efficienza energetica, con consumi pressoché azzerati e caratteristiche di completa accessibilità, che restituisca alla collettività e alle associazioni un luogo da condividere. Tutto questo, ovviamente, è legato all’ottenimento o meno del finanziamento regionale, ma il primo passo imprescindibile, al di là del progetto che riusciremo effettivamente a concretizzare, consisteva proprio nell’abbattimento dell’immobile non più fruibile. Da qui si riparte, comunque, per riprogrammare il futuro dell’area, coinvolgendo naturalmente le comunità residenti”.

Nell’ambito delle compensazioni Akno, si è conclusa nelle scorse settimane anche la nuova rotatoria realizzata all’intersezione tra le vie Solenghi, Calpurnia e Strada alla Volpara, opera compiuta soprattutto in un’ottica di miglioramento della sicurezza stradale e della viabilità.

INTELLIGENZA ARTIFICIALE E VATICANO? SI PUO’FARE

Intelligenza artificiale, Città del Vaticano e più in generale l’istituzione ecclesiale. Superficialmente potrebbe sembrare la prima in contrasto con le altre due, almeno eticamente. Ma non è così.
Perché le linee dettate da Papa Francesco durante il G7 dello scorso anno, fissano un utilizzo dell’Intelligenza Artificiale in Vaticano che sia antropocentrico e rispettoso della dignità umana e del bene comune e con un divieto assoluto di implementazione che possa generare diseguaglianze sociali. Cosa significa? Che l’uomo deve continuare ad essere al centro e dirigere l’intelligenza artificiale, non il contrario.

A parlarne agli studenti del corso di diretto e gestione degli enti religiosi dell’università cattolica è stato il Cardinale Dominique Mamberti, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.

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EMILIA BRIDELLI NUOVA DIRIGENTE DELL’AVVOCATURA COMUNALE

E’ Emilia Bridelli la nuova dirigente dell’Avvocatura comunale. E’ stata lei ad essere selezionata attraverso l’interpello diramato poche settimane fa tra i dipendenti dell’ente. Ricordiamo che la nomina si è resa necessaria a seguito della sentenza del TAR di Parma del 14 marzo che aveva giudicato non legittimo affidare il servizio di Avvocatura ad una Elevata Qualificazione, situazione che si venne a creare a seguito del trasferimento dell’avvocato Elena Vezzulli alla Protezione Civile. Fu la stessa Vezzulli a ricorrere al Tar contro il trasferimento, vincendolo.

Bridelli ha assunto l’incarico di dirigente in applicazione all’art. 110 del TUEL (testo Unico Enti Locali) ovvero legato al mandato del sindaco (2027); oltre alla commissione esaminatrice che ha vagliato i curricula dei candidati, erano presenti anche due commissari esterni.

In questi giorni, i ben informati, raccontano che sarebbe stata convocata, con urgenza, una commissione consiliare per la riorganizzazione del personale, annullata dopo poche ore. C’è da immaginare che probabilmente la commissione sarebbe servita per ratificare il posto occupato dalla nuova dirigente. Ma perché poi rimandarla se, inizialmente, così urgente? Forse perché, nel frattempo dal Tribunale é giunta la notizia dell’annullamento, per guasto tecnico, dell’udienza davanti al Giudice del Lavoro dell’avvocato Vezzulli contro il Comune? La nostra è una domanda. Vedremo se e quando verrà riconvocata.

CAUSA VEZZULLI-COMUNE: UDIENZA DAVANTI AL GIUDICE DEL LAVORO RIMANDATA PER GUASTO TECNICO

L’udienza era fissata per il 10 aprile. Ma un guasto tecnico, avvenuto il 27 marzo, ha costretto la sezione Lavoro e Previdenza del Tribunale di Piacenza a rinviare l’udienza a data da destinarsi. Stiamo parlando del procedimento che vede l’avvocato Elena Vezzulli contro il Comune di Piacenza, a seguito del suo trasferimento dall’Avvocatura alla Protezione Civile. Oltre al ricorso al Tar (che ha emesso sentenza favorevole all’avvocatessa il 14 marzo scorso https://www.zerocinque23.com/attualita/il-tar-di-parma-accoglie-il-ricorso-di-elena-vezzulli-lavvocatura-deve-essere-guidata-da-un-dirigente/), Vezzulli aveva portato il fatto anche davanti al Giudice del Lavoro. L’udienza, appunto, sarebbe stata il 10 aprile. Ma un guasto tecnico che ha interessato “in modo irrimediabile” il computer del giudice ha costretto al rinvio. L’udienza sarà ricalendarizzata non appena verrà ripristinata la condizione preesistente. Questi i fatti.

Considerando che è il Comune aveva indetto un interpello per la selezione di un dirigente da inserire all’Avvocatura, si presume che procederà a tale nomina nei tempi stabiliti. A questo punto la nuova udienza si terrà, presumibilmente, quando il, o la, nuova dirigente avrà preso possesso dell’incarico, condizione di cui il giudice dovrà tenere conto.

Dall’altra parte vi è la decisione, da parte del Comune di Piacenza, di intraprendere la via del ricorso al Consiglio di Stato, la cui delibera è avvenuta all’inizio di aprile dalla giunta. Il ricorso, solitamente, non è caratterizzato da tempi brevi.

RICORSO AL CONSIGLIO DI STATO CONTRO SENTENZA VEZZULLI: IL COMUNE SPENDE QUASI 32MILA EURO PER L’INCARICO ESTERNO

Ammonta a quasi 32 mila euro la spesa che il Comune dovrà sostenere per l’incarico agli avvocati che rappresenteranno l’ente al ricorso davanti al Consiglio di Stato. Al centro c’è la sentenza del Tar di Parma del 14 marzo scorso a favore dell’avvocato Elena Vezzulli.

Nella delibera n.70 del 1 aprile (nessuna goliardia nonostante la data), la giunta ha deciso che “vi è la necessità di procedere all’affidamento diretto dell’incarico di difesa di professionisti esterni”, considerata “l’inopportunità a svolgere l’incarico di difesa dell’ente da parte degli avvocati assegnati, per ragioni di servizio, alla Avvocatura comunale”. Saranno pertanto gli avvocati Giancarlo Altavilla del Foro di Pisa e il Prof. Avv. Alberto Pizzoferrato del Foro di Bologna a rappresentare e difendere in giudizio le ragioni del Comune di Piacenza davanti al Consiglio di Stato.

Quasi 32 mila euro, per la precisione 31.783,39, si diceva la spesa che dovrà affrontare l’ente a cui si aggiungono 975 euro a titolo di contributo unificato. Mica bruscolini! viene da dire. Intanto il 7 aprile si sono chiusi i tempi per l’invio della candidatura per partecipare all’interpello interno che il Comune ha indetto per l’assunzione, a tempo determinato, di un dirigente da assegnare in via esclusiva all’avvocatura comunale. Il 10 invece dovrebbe svolgersi l’udienza davanti al Giudice del Lavoro per la causa intentata da Vezzulli contro il Comune di Piacenza.

300 MILA EURO IN TRE ANNI DA CONFINDUSTRIA E AZIENDE ASSOCIATE PER GLI ASILI NIDO

E’ di 104 mila euro all’anno per tre annualità il contributo della sponsorizzazione spontanea che Confindustria Piacenza ha promosso, con il coinvolgimento diretto di numerose aziende associate, a sostegno di un ampliamento dell’offerta pubblica dei nidi d’infanzia, in linea con gli obiettivi dell’Amministrazione comunale. Un’azione concreta che va nella direzione di incrementare e far crescere la responsabilità sociale delle imprese, in collaborazione con le istituzioni del territorio.

Ad oggi le aziende impegnate nelle sponsorizzazione sono, oltre Confindustria, Alberti e Santi, Eco Packaging, Fittinox, Fondazione Ronconi Prati, For.p.in, Cementi Rossi, Mo.tr.idal, Santa Maria Gruppo Giglio, Tecnogen, Tectubi e Raccordi.

Un contributo non occasionale, ma consolidato nelle annualità; un aiuto per l’amministrazione comunale che, entro il 2027, ha l’obiettivo di aggiungere ai 30 nuovi posti da inizio mandato, altri 20.

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COMUNITA’ ENERGETICHE RINNOVABILI E SOLIDALI: APERTO IL BANDO FINO AL 30 SETTEMBRE

Ridurre la povertà energetica e contrastare le disuguaglianze sociali tramite lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali sul territorio di
Piacenza e Vigevano. È l’obiettivo del Bando CerS, promosso e sostenuto da Banco dell’energia e Fondazione di Piacenza e Vigevano e rivolto a enti locali, enti pubblici, organizzazioni private non profit, enti del Terzo Settore ed enti religiosi del territorio, che intendono costituire una nuova CERs o intraprendere il percorso di transizione da una CER già esistente a una CerS.

Il bando mette a disposizione un budget totale di 100mila euro, per coprire, a fondo perduto e senza necessità di cofinanziamento, le spese per le consulenze multidisciplinari di professionisti esperti e accreditati, necessarie a
portare a buon fine il percorso di costituzione della CERs. Le domande sono aperte fino al 30 settembre.

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COMMON GROUND: PER UN LAVORO GIUSTO E DIGNITOSO. LUNEDI’ 14 APRILE ESPERIENZE A CONFRONTO

Il progetto interregionale Common Ground si snoda in cinque regioni del Nord Italia: Piemonte, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna.
A Piacenza il progetto è partito nel maggio 2024 e si concluderà il 30 aprile 2025; l’ente locale capofila è il Comune, mentre la gestione è affidata al Consorzio Sol.Co.

Obiettivo, far emergere situazioni di potenziale sfruttamento occupazionale, lavoro nero e caporalato, tra i cittadini e le cittadine di Paesi terzi, aiutando le vittime tramite colloqui individuali, accompagnamento ai servizi di prima necessità e assistenza legale nelle pratiche di denuncia e regolarizzazione sul territorio italiano.

Anche i recenti arresti nella bassa sono una testimonianza che il fenomeno sia in crescita. E a chiedere manodopera sfruttata ai caporali indiani erano imprenditori italiani.

L’evento Diritto e lavoro: un terreno comune vuole far comprendere quanto i due temi siano correlati. Appuntamento lunedì 14 aprile al Laboratorio aperto dell’ex Carmine.

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FONDAZIONE: “PARLAMENTINO” AL COMPLETO CON MARINI E DE MICHELI

La Fondazione di Piacenza e Vigevano ha un nuovo Consiglio Generale. Dopo la designazione dei primi tredici membri, avvenuta nel febbraio scorso, si è chiuso l’iter per la costituzione del nuovo “parlamentino” di via Sant’Eufemia con l’elezione dei due membri cooptati: Carlo Marini ed Enrica De Micheli sono i neoletti designati dalla votazione di questa sera, all’unanimità, nel corso della seduta odierna del Consiglio.

Per il primo si tratta di una riconferma, mentre De Micheli è un nuovo ingresso, ma non una novità per la Fondazione, poiché in qualità di membro esterno dal 2021 fa parte della Commissione Cultura, uno dei gruppi di lavoro che supportano l’attività del Consiglio di Amministrazione sulle strategie erogative dell’ente.

De Micheli è gallerista, con esperienza tra antiquariato e moderno, e dirige lo spazio espositivo Volumnia. Marini, al secondo mandato come consigliere generale, è imprenditore, esperto di finanza e di innovazioni digitali connesse al mondo dei servizi bancari, finanziari, assicurativi e delle piccole e medie imprese; in Fondazione è anche coordinatore della Commissione Investimenti, in ambito di gestione del patrimonio.

«Ora che si è completato il nuovo Consiglio Generale – ha commentato il presidente Roberto Reggi – posso dire che si conferma l’alto profilo professionale e umano dei suoi componenti. Questo gruppo di lavoro è per larga parte composto dai consiglieri uscenti, nel segno di una continuità che rappresenta un grande valore, e da nuovi ingressi che, sono certo, potranno dare un contributo importante all’azione della Fondazione. Desidero ringraziare i consiglieri uscenti, per il lavoro che hanno svolto in questi quattro anni con impegno, dedizione e grande generosità».

Il Consiglio Generale è l’organo di indirizzo della Fondazione ed è chiamato ad eleggere il presidente e il Consiglio d’Amministrazione nelle prossime settimane. Questa la squadra al completo: Daniela Boffino, Valter Bulla, Rossella Buratti, Luigi Cavanna, Vincenzo Cerciello, Francesca Colla, Enrica De Micheli, Ivano Fortunati, Fabio Leggi, Carlo Marini, Mauro Monti, Anna Muselli, Maria Grazia Sabato, Luigi Salice, Elena Sisaro.

STAZIONE DI POSTA: IL CENTRO DIURNO PER IL CONTRASTO ALLA POVERTA’ ATTESI, IN UN ANNO, 300 UTENTI

Stazione di posta si trova in via bolzoni al civico 30, è un luogo nuovo ed accogliente nato per dare un sostegno in grave disagio in forte stato di povertà e senza dimora. Un centro diurno che va a sostituire la struttura di via beati, in attesa che venga ultimata quella in via Gaspare Landi negli spazi di Asp, entro giugno 2026, grazie ai fondi Pnrr. Questa è una tappa di mezzo, un punto di riferimento dotato di docce ad accesso libero, sevizio lavanderia aperto dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 17.
Nella struttura anche un centro servizi per l’aiuto nelle pratiche burocratiche, nell’accompagnamento mirato, nella consulenza e orientamento aperto dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30.

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