GIORNATA MONDIALE CONTRO L’AIDS: 10 NUOVE DIAGNOSI NEL 2022

La battaglia all’Aids non è finita. Il 1 dicembre si celebra la giornata mondiale della lotta contro l’Hiv. In occasione di questo appuntamento i professionisti delle Malattie infettive dell’Azienda Usl di Piacenza vogliono dare alla comunità un messaggio importante: l’Aids è un’epidemia lontana dall’essere debellata, non possiamo abbassare la guardia.

Invito che trova conferma nei dati riportati: il 2022 registra 10 nuove diagnosi di infezioni da HIV, circa una al mese (in linea i contagi rilevati negli con gli ultimi tre anni). Di queste, oltre il 30%, è una diagnosi tardiva.

“Spesso i pazienti – sottolinea Alessandro Ruggieri, infettivologo responsabile della gestione del paziente con infezione da HIV – arrivano alla nostra osservazione con già diagnosi di malattia conclamata, ma non consapevoli di essere malati e, quindi, a rischio di vita. La loro, ma non solo. L’identikit di chi contrae l’infezione è mutato rispetto al passato e il concetto di categorie a rischio deve essere abbandonato: sono ormai rarissime le infezione contratte per tossicodipendenza. A Piacenza non se ne conta nessuna negli ultimi 5 anni. Mentre oltre il 95% è contratta per via sessuale: tutti i casi registrati a Piacenza nel 2022 sono attribuibili a questa tipologia di contagio. Il problema riguarda, quindi, tutta la popolazione sessualmente attiva e la scoperta tardiva dell’infezione comporta l’alto rischio di trasmettere ad altri il virus. Le persone infette possono quindi rimanere allo stesso modo ignare di avere contratto l’Hiv fino quando non hanno i primi sintomi di malattia”.

La prevenzione, con l’adozione di corretti strumenti di protezione sessuale, resta la prima regola, cui si affianca un costante monitoraggio della propria salute attraverso i test per rintracciare il contagio.

È importante, quindi, monitorare la propria salute attraverso un semplice e indolore test anticorpale per Hiv. L’esame – gratuito e, su richiesta, anonimo – può essere svolto senza appuntamento dalle 9.30 alle 15.30 agli ambulatori delle Malattie infettive dell’ospedale dal lunedì al venerdì.

 

PIACENZA E LOGISTICA: DUE MONDI PARALLELI

E’ da 20 anni che la logistica abita nella città. Perché è nell’anima stessa di Piacenza, nel suo genius loci, quale luogo di passaggio che i grandi insediamenti trovano l’habitat naturale. E non solo a Piacenza, il discorso si allarga anche alla provincia con Castel san Giovanni, Monticelli e negli ultimi anni Pontenure. Le ricadute? I ritorni sia in termini di occupabilità sia urbanistici quali sono?

Nel libro presentato all’Isii Marconi Città della logistica, Piacenza territorio lavoro, diversi attori hanno hanno cercato di rispondere a queste domande. 287 pagine scritte grazie a molteplici contributi, in cui, per la verità, manca solo quello ambientalista. Tante voci insomma per affrontare un fenomeno che ha profondamente segnato la storia e lo sviluppo urbano della città negli ultimi 20 anni, a partire dal punto di vista sociale e urbano.

SCUOLE NUOVE E NUOVI SPAZI CON I FONDI PNRR: IL CONVEGNO DI LIBERI

A Piacenza, grazie ai fondi del PNRR, nei prossimi anni verranno realizzate sei nuove scuole. Stiamo parlando della scuola per l’infanzia di Borgotrebbia, chiusa dal 2017, della media all’interno dell’area ex manifattura tabacchi in via montebello, dei tre nuovi plessi in programma all’ex Laboratorio Pontieri, dove dovrebbero sorgere una media (il cui primo bando è andato deserto lo scorso agosto) e due nuovi istituti superiori, il primo succursale del liceo Gioia e il secondo da destinarsi.

L’associazione politico culturale Liberi, a questo proposito, ha organizzato per il primo dicembre alle 21 alla Fondazione di Piacenza e Vigevano, l’incontro “La scuola Domani – Nuovi ambienti per apprendere, PNRR ed enti locali”.

Nuovi spazi a fronte di un decremento demografico che vede nei prossimi quattro anni 300 bambini in meno alle elementari, e altrettanti tra otto anni alla scuole medie.

ECCO LA NUOVA RISONANZA MAGNETICA: UN’ECCELLENZA NELLA QUALITA’ DELLE IMMAGINI

Ecco la nuova risonanza magnetica, attiva già da qualche settimana, presso la radiologia dell’ospedale di Piacenza. Una vera eccellenza nella qualità delle immagini e del risparmio energetico, tra i primi esempi in Italia a fornire prestazioni straordinarie oltre che procedure più sostenibili grazie all’assenza  di elio.

La nuova apparecchiatura è stata introdotta a noleggio attraverso una gara d’appalto aggiudicata per circa 2milioni e mezzo di euro.

Grande attenzione al confort del paziente: l’ambiente è dotato di luci colorate e di un’immagini con soggetto naturale. Inoltre è tra i pochi esempi presenti sul mercato con architettura completamente digitale che riduce il rumore avvertito dalle persone del 40 per cento.

ALL’EMPORIO SOLIDALE ARRIVA IL VILLAGGIO DI BABBO NATALE

L’Emporio solidale si trasformerà nel villaggio di Babbo Natale. Dal 3 al 18 dicembre, ad accogliere i bambini, ci saranno Polar Express, la slitta di Babbo Natale, il bosco innevato, la casetta di Babbo Natale e la grande officina dove, insieme agli amici elfi, Babbo prepara i regali. All’interno di questa cornice verranno proposti laboratori, visite guidate, giochi di gruppo e tanto altro.
Il villaggio sarà aperto il mercoledì pomeriggio dalle 16 alle 18.30, il sabato mattina dalle 10 alle 12, per due visite guidate che partiranno alle ore 10 e alle ore 11; il sabato pomeriggio dalle 15 alle 18.30.

Sabato 3 dicembre l’artista Luigi Ferrari coinvolgerà i bambini dai sei anni in un laboratorio di costruzione di oggetti natalizi con il fil di ferro. I bambini più piccoli realizzeranno. con l’aiuto degli elfi, decorazioni natalizie con l’utilizzo di tanti materiali colorati.

Giovedì 15 dicembre gli amici Pappa e Pero, in collaborazione con il Centro
per le famiglie del Comune di Piacenza, proporranno la tradizionale
tombolata natalizia per famiglie.

Sabato 17 dicembre dalle ore 15.30 Babbo e Mamma Natale aspettano tutti i
bambini al Villaggio per ricevere le loro letterine.

Domenica 18 dicembre alle ore 17 il coro The Bells intratterrà grandi e piccini
con un concerto gospel.

L’ingresso al Villaggio è a offerta libera, tutto il ricavato sarà devoluto
all’Associazione Emporio Solidale Piacenza Onlus, per sostenere le famiglie in
temporanea difficoltà. Per partecipare ai laboratori e alle visite guidate è gradita la prenotazione.

Nel periodo natalizio Emporio propone alla cittadinanza la raccolta di accessori
per la cucina, articoli indispensabili nelle case di tutti noi e solitamente difficili da reperire. Nel mese di dicembre, chi desidera può contribuire alla raccolta
consegnando negli orari di apertura di Emporio o al Villaggio di Babbo Natale.

Quest’anno tante sono le proposte di Emporio per un regalo originale e solidale: soprammobili in fil di ferro, realizzati a mano dall’artista Luigi Ferrari,
shopper in tela, Libro di ricette dei volontari! Tutti questi prodotti sono disponibili con un’offerta libera e chi è interessato potrà trovarli al Villaggio di Babbo Natale o in Emporio negli orari di apertura, lunedì e mercoledì dalle 15 alle 17, martedì e giovedì dalle 9 alle 12.

Per qualsiasi informazione è possibile scrivere info@emporiosolidalepiacenza.it

IGINO MASSARI AGLI STUDENTI: “SI PUO’ ARRIVARE OVUNQUE, BASTA VOLERLO”

E’ stato accolto come una star, tra selfie e strette di mano, dagli studenti dell’università Cattolica. Il maestro pasticcere Igino Massari, noto al grande pubblico soprattutto per le sue partecipazioni televisive, ha partecipato all’evento La scienza nel piatto promosso dalla facoltà di scienze agrarie, alimentari e ambientali.

“Odio le persone che prendono il cibo alla leggera” scrisse Oscar Wilde. E chi meglio del maestro Massari può essere testimone della precisione e dello studio che occorrono nella pasticceria.

FIVI, EDIZIONE DA RECORD: 880 CANTINE NEI TRE PADIGLIONI DI PC EXPO

Si preannuncia un’edizione da record già dalle adesioni: l’undicesima edizione del Mercato dei Vignaioli Indipendenti dal 26 al 28 novembre, a Piacenza Expo, ha fatto registrare un incremento degli espositori del 28% rispetto allo scorso anno. Saranno 880 le cantine presenti, di cui 31 piacentine. Ricco il calendario degli eventi collaterali in città in collaborazione con il comune di Piacenza.

GIORNATA DEL PREMATURO: A PIACENZA UN CENTINAIO DI CASI ALL’ANNO

Alcuni di loro pesano meno di un chilo. Sono talmente piccoli da stare in due mani. I neonati prematuri, di cui oggi ricorre la giornata internazionale, hanno bisogno di cure particolari che solo un’equipe multidisciplinare è in grado di offrire. A Piacenza nel 2022 i neonati ricoverati in Patologia neonatale sono stati finora 75, mediamente ogni anno, sono poco meno di un centinaio. Un bambino su dieci nasce in questa condizione. La problematiche maggiori da affrontare sono legate alla difficoltà respiratorie e di alimentazione, complicanze cardiocircolatorie e cerebrali.

 

LA SALA DEL SOLLIEVO, PER PRESERVARE LA DIGNITA’ DEL PAZIENTE NEL FINE VITA

E’ un luogo silenzioso ed appartato che ospita i pazienti e familiari in un momento difficile come il fine vita. E’ la Sala del Sollievo, pensata e strutturata per ospitare persone che giungono in pronto soccorso in condizioni di fine vita. Uno spazio dedicato, studiato nei minimi dettagli grazie alla preziosa collaborazione dell’associazione Onlus Il Pellicano Piacenza e della presidente Maria Angela Spezia che ne ha curato gli arredi per rendere la stanza ancora più accogliente ricreando un ambiente sereno e ospitale, lontano dai rumori e dalla luce artificiale del reparto.

Attiva da alcuni mesi, è stata inaugurata nella giornata nazionale delle Cure Palliative. La Sala del Sollievo  nasce da un profondo senso di rispetto nei confronti del fine vita: un luogo in cui viene preservata la dignità del paziente, evitando cure non appropriate. Aperta ai familiari 24 ore su 24, senza limite numerico, la sala garantisce silenzio, intimità, tranquillità, accudimento e ascolto, in accordo con il modello delle cure palliative, che richiedono una grande vicinanza e un basso impatto tecnologico.

MOSTRA FOTOGRAFICA SU SAN VITTORE: IL CARCERE COME LUOGO DI ANIME E DI STORIE

C’è un forte bisogno di momenti profondi di scambi di esperienze ed emozioni, e se ad andare in questa direzione è una mostra di fotografie, ben venga.

Ad essere ritratti sono gallerie, cortili, celle, mura e orizzonti ristretti. Lo sguardo non può andare oltre un certo limite, perché quello è il luogo del limite. È il carcere di San Vittore, nel cuore di Milano.

La mostra San Vittore quartiere della città, allestita presso lo spazio espositivo della Fondazione di Piacenza e Vigevano grazie al progetto di Verso Itaca onlus, racconta un luogo circoscritto nel centro di Milano, dove si intrecciano storie di vita.

Il primo allestimento della mostra è stato proprio nel quarto raggio di San Vittore, dove la memoria storica del carcere è più dolorosa. Oggi il racconto di quegli spazi si può ammirare e rivivere da fuori grazie agli splendidi scatti di Margherita Lazzati.