CARTELLONI 2022: QUANDO L’ARTE SI FA PER STRADA

Torna la seconda edizione del progetto culturale e artistico “cARTElloni – L’arte si fa per strada”, promosso dall’associazione Diciottotrenta, con il supporto di Avis Provinciale e in collaborazione con Piacenza Musei, il gruppo Giovani degli Amici dell’Arte, La Matita Parlante e finanziato dal Comune di Piacenza grazie al bando “Giovani protagonisti”. Le domande per partecipare alla selezione sono arrivate da tutta Italia.

 

 

PIACENZA PUNTA SU KLIMT ANCHE PER IL RILANCIO ECONOMICO

“Di me non esiste alcun autoritratto. Io non mi interesso della mia persona come oggetto di pittura, mi interessano di più le altre persone”.

Questo è davvero il Klimt che emerge da ogni opera. I volti, gli sguardi, i corpi femminili conturbanti sono l’essenza vera di questo artista straordinario che piacenza ha deciso di celebrare con la mostra Klimt, l’uomo, l’artista, il suo mondo. Ad ospitarla dal 12 aprile al 24 luglio XNL Piacenza contemporanea legata a doppio filo con la galleria d’arte moderna Ricci Oddi.

Il percorso espositivo si snoda nei due piani dello spazio di via santa Franca: dal clima del simbolismo europeo, da cui Klimt prende le mosse con incisioni e disegni emblematici per poi introdurre i visitatori verso le prime opere e i primi compagni. Da qui ci si addentra nella vicenda del pittore attraverso la secessione viennese da lui fondata con altri 17 artisti nel 1897 in segno di protesta contro l’arte ufficiale.

Al piano terra l’intera sezione dedicata al cuore della mostra il ritratto di signora della galleria Ricci Oddi e al racconto delle sue avventurose vicende. Il percorso si chiude con la ricostruzione monumentale del Fregio di Beethoven riservando ai visitatori un’esperienza di grande suggestione. In tutto 160 opere, tra dipinti, sculture, grafica, manufatti d’arte decorativa da 20 prestigiose raccolte pubbliche e private tra cui la Klimt Foundation di Vienna. Un percorso che aiuta il visitatore ad entrare nel mondo di Klimt.

BOTTEGA XNL, IL LUOGO DOVE SI IMPARA IL MESTIERE

Un luogo dove si tramandano i saperi a giovani allievi che vogliono fare del cinema e del teatro la loro professione. Nasce così la Bottega XNL pensata così come avveniva nelle botteghe rinascimentali in cui l’apprendimento si realizzi nel fare, nel prendere parte al processo creativo apprendendo la tecnica, i segreti, il lavoro.

Il progetto ideato dalla direttrice artistica Paola Pedrazzini trova la sua casa proprio nello spazio XNL , nel cuore della cittadella della cultura, tra i teatri, il conservatorio e la galleria Ricci Oddi, divenendo così sede della Fondazione Fare Cinema e dell’Istituto Teatro Antico dell’Emilia Romagna.

SOGNO 3.0: TRE SERE, TRE CAST DIVERSI IN CAPPELLA DUCALE

Tre sere, tre cast diversi. Sogno 3.0 è il nuovo spettacolo di ChezActors liberamente tratto del Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare. Un progetto che fa parte di una trilogia di laboratori creati per rendere i classici del teatro appetibili ad un pubblico vasto.

Sogno 3.0 è nato con l’intento di essere un laboratorio che vuole creare tre cast di differenti attori che si alterneranno durante le tre serate: 29/30/31 marzo alle 21 alla Cappella Ducale di Palazzo Farnese.

“CARMINE SVELATO”, LA MOSTRA IMMERSIVA CON GLI OCCHI DELL’ARCHEOLOGO

Una Piacenza vista con gli occhi degli archeologi ricostruita grazie ad un usi sapiente delle nuove tecnologie. Carmine Svelato è la mostra digitale sulle indagini archeologiche eseguite tra il 2015 e 2017 all’interno dell’ex chiesa del Carmine in occasione dei lavori di restauro dell’edificio.

Le due stanze che compongono la mostra permettono ai visitatori di percorrere proprio lo stesso cammino degli archeologi nel corso dello scavo. Nella prima stanza un video immersivo per cui sembrerà di camminare sul pavimento in mosaico della domus romana, nella seconda si avrà accesso ai contenuti delle scavo archeologico con approfondimenti legati alla città romana e agli arredi di corredo delle tombe.

RADIO, STUDENTI E ARTE INSIEME CON PIACENZA NETWORK

Radio, nuove tecnologie, arte e giovani studenti. Sono gli elementi che ruotano attorno ai progetti Artistic Tour on Air e ERadio, il primo vincitore del bando comunale Giovani Progetti, il secondo sostenuto dalla regione Emilia Romangna. Si rivolgono a fasce d’età diverse ma in comune vogliono valorizzare il protagonisti dei ragazzi e garantire un’opportunità formativa e una dare una maggiore consapevolezza nell’utilizzo delle nuove tecnologie. Le referenti sono Ottavia Marenghi e Claudia Passaro, entrambe di Pc Radio Cult la radio nata, lo scorso anno, all’interno del Teatro Trieste 34.

ANTEPRIMA INAUGURA ALLO SPAZIO XNL

Xnl torna alla originaria vocazione di spazio espositiva di arte contemporanea. Lo fa dopo mesi di stop forzato causa pandemia, ma oggi è pronto ad aprirsi ai linguaggi della contemporaneità dell’arte, del cinema, del teatro e della musica.

Quella che vedete è un’Anteprima, ovvero una sorta di introduzione al Programma di Arte contemporanea che da settembre inizierà la sua regolare programmazione sotto la direzione artistica di Paola Nicolin.

Anteprima sarà visitabile fino al 28 febbraio, dal martedì alla domenica con ingresso gratuito. Un’occasione per riscoprire spazi altamente rinnovati con stile e sapienza, tali da poter ospitare laboratori permanenti per la funzione didattica, legando l’aspetto formativo a quello performativo, realizzando uno scambio fra allievi e maestri.

Sono tre le opere che occupano il piano terra e il primo piano del palazzo, accomunate da una meticolosa e sofisticata ricerca dell’immagine durata svariati anni: al pianterreno il video installazione di The pure necessity di Claerbout, versione d’artista del classico Disney Il libro della giungla, della durata di 50 minuti. Il piano superiore è riservato a un’anticipazione della mostra-atelier personale di Francesco Simeti, che sarà presentata in settembre, ora suggerita dalle due opere Rubble, 2007 e Curtain, 2017.

“NATALE IN CHORUS”, IL GRAN CONCERTO DEL CORO VALLONGINA IL 26 IN DUOMO

Sarà il gran concerto di Natale del coro Vallongina “Natale in Chorus” ad animare il giorno di santo Stefano. L’appuntamento è alle 21 nel Duomo di Piacenza.

Il programma della serata Maria e il Natale vedrà un repertorio vasto da Vivadi a Hendel. Tra i protagonisti del concerto il soprano Elisa Maffi e il mezzosoprano Romina Tomasoni

Il coro Vallogina è nato nel 1999 per iniziativa dell’attuale Direttore don Roberto Scotti, ha un repertorio che spazia dalla musica sacra a quella profana, con preferenza, in questo settore, di brani tratti dal melodramma italiano, in particolare di Giuseppe Verdi.

DAI MUSEI CAPITOLINI A PIACENZA: PER NATALE IL CAPOLAVORO DI RUBENS

Dai Musei Capitolini è in arrivo un capolavoro di Rubens proprio a Piacenza: si tratta della mostra “Rubens la Lupa e il Barocco – Un capolavoro dei Musei Capitolini a Piacenza”, che dal prossimo fine settimana vedrà esposto, nella cornice degli Appartamenti Stuccati di Palazzo Farnese, un capolavoro del grande artista fiammingo del 600, in prestito dai Musei
Capitolini di Roma.

“È frutto di un’importante collaborazione – sottolinea l’assessore alla Cultura Jonathan Papamarenghi– che ha visto al centro stretti rapporti tra la Galleria Ricci Oddi ed i Musei Capitolini, la città di Piacenza e Roma Culture; rapporti aperti in occasione della grande mostra su due sedi dedicata a Gustav Klimt, che approderà a Piacenza in versione nuova e complementare rispetto a quella romana dal 5 aprile 2022, e che si arricchiscono con questo prestigioso prestito.

L’ingresso, gratuito negli orari di apertura dei Musei Civici di Piacenza, sarà
possibile da sabato 18 dicembre godendo di un percorso dedicato, con
l’accompagnamento di guide esperte, che porterà fino al dipinto di uno dei più grandi maestri del Barocco, Peter Paul Rubens, raffigurante una meravigliosa Lupa che allatta Romolo e Remo. Il dipinto, imponente olio su tela, sarà affiancato da approfondimenti dedicati all”iconografia della Lupa capitolina
nell’arte, al Barocco di cui Peter Paul Rubens è indiscusso e riconosciuto maestro e non mancheranno numerosi collegamenti con le opere dedicati alle vicende di Papa Paolo III Farnese.

AL TRIESTE 34 LA MOSTRA DI ILLUSTRAZIONI DELL’ARTISTA VACCARI

La rassegna della Castagna Matta del Teatro Trieste 34 prosegue con le illustrazioni di Marco Vaccari. Una cinquantina di disegni a olio e matita, di cui una dozzina inediti, verranno esposti al Trieste 34 a partire da domenica 12 dicembre al 30 gennaio. “Il nostro è uno spazio polivalente – ha spiegato il direttore del teatro Filippo Arcelloni – che può ospitare tante attività oltre a quelle teatrali. Pensiamo ad un luogo che può dar voce a tante forme di arte”.

L’assessore alla cultura del Comune di Piacenza Jonathan Papamarenghi ha sottolineato come questa iniziativa sia la prima che segue alla formalizzazione del bando “Piacenza riparte dalla cultura”.

“Saranno disegni che si collegano al tema della natura e al significato della castagna che si teneva in tasca per scacciare i malanni – rivela l’illustratore Marco Vaccari – si tratta per lo più di disegni di animali. In particolare una gazza che regale agli animali del bosco una castagna che porti fortuna. Si tratta di una mostra aperta che crea collegamenti con altre forme di arte, è previsto infatti un evento finale con il pianista Gianluca Piacenza”.

All’interno della mostra sono previsti anche laboratori di illustrazione dedicati a ragazzi e adulti con momenti di completamento delle opere dal vivo che verranno trasmesse in streaming sul canale youtube del teatro Trieste 34.